È tra le più notevoli chiese Carolinge in Italia, risalente alla seconda metà del IX secolo.
Presenta una pianta su croce latina con volte a botte sui bracci laterali e a crociera sul tiburio. La copertura è garantita da una cupola impostata su colonne intuitivamente ispirate allo stile ionico tramite il disegno a rilievo di volute: per questo viene indicata come uno degli esempi più evidenti in Italia di recupero dello stile antiche durante la cosiddetta rinascenza carolingia.
Nei bracci laterali sono conservate decorazioni originali. Faceva parte del feudo monastico dell'Abbazia di San Zeno e richiama curiosamente nello stile di costruzione molte chiese costruite successivamente in centro e sud Italia su pianta quadrata, come Sant'Angelo al monte Raparo in Basilicata, San Giuseppe a Gaeta e San Costanzo a Capri.
Fu fra le poche chiese del veronese lasciate intatte dal...
Read moreSmall Church dating back to the 9th century with remnants of ancient frescoes. Not much to see but well worth a visit if you were in the area just due to its age. There is...
Read moreProprio perchè perla carolingia, andrebbe più valorizzata. Infilata tra case in un cortile con tanto di divieto d'accesso, con un cartello informativo posizionato in un angolo della strada. La porta sembra quella di una cascina, sovrastata dalla scritta San Zeno. L'interno è sicuramente affascinante, anche se andrebbero armonizzate le suppellettili necessarie al culto. Stride l'ingombrante pala che raffigura il santo. (PS: stiamo parlando della chiesa di San Zeno, non di quella di San Severo che invece si vede da numerose foto postate in...
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