Visione celebrata da poeti e pittori, amata nel tempo da viaggiatori di ogni nazione, di commovente bellezza. Ora pure uno dei luoghi preferiti al mondo da chi ama la tavola a vela, ma anche i cani ci giocano in allegria, a dispetto dei bigotti divieti comunali. Regno del vento, di potenti energie naturali scandite dal passaggio di cigni bianchi e variopinti germani. Dono di un immenso Creatore. La spiaggia è di ghiaia, su cui si può distendere un asciugamano spesso, un lettino o una sdraio; un bagnino ne noleggia nella buona stagione, assieme agli ombrelloni. Ampie corsie sono riservate ai surfisti per accedere al lago, caldo abbastanza da consentire gradevoli bagni in luglio e agosto. Qulcuno si avventura anche in ottobre. Attenzione: immergersi con calma, bagnandosi progressivamente, almeno due ore e mezzo dopo mangiato. Spingersi dove non si tocca solo se si possiede una perfetta conoscenza del nuoto e un'assoluta confidenza con l'acqua. Niente sciocchezze o bravate, sono rischiosissime. Il sole d'estate picchia, meglio usare una protezione, ma c'è sempre aria a rinfrescare. In primavera e autunno giacca a vento e berretto, e ancor più d'inverno, che riserva comunque luminosi, miti pomeriggi. Per i velisti la stagione migliore è la primavera, anche se il vento soffia sempre poco o tanto, dipende dalla giornata. Vietato navigare a motori privati e kite sino al confine del Trentino. Il marciapiede lungo il litorale è aperto a pedoni e ciclisti, con la dovuta buona educazione. Alberi in spiaggia pochi, qualche salice e qualche pino; alti cipressi e magnoglie proteggono invece le panchine della Colonia Pavese e il suo prato, curato sufficientemente dal Comune nella parte aperta a tutti, curato perfettamente da Vasco Renna nella zona riservata alla sua rinomata scuola di windsurf. C'è pure un piccolo parco giochi, ove si divertono i bambini e qualche adulto. Prima dell'abitato di Torbole attorno al porto tra le case, si apre la piazza con la chiesa di S.Maria sul lato interno e il Bar della sega dalla parte opposta, a filo dell'acqua, di recente ben ricostruito per chi cerca un caffè o una birra. Il Garda offre lo spettacolo della natura anche quando ruggisce e scatena venti travolgenti e onde impetuose. Succede alcune volte l'anno. Poi...
Read moreWe did visit in a heat wave so may be misrepresented. Man made pebble beach ideal for water sports lovers. Had an Australian style surf club too which made me feel nostalgic.
The shared path along the beach front although asks cyclists to dismount is quite hazardous so keep your wits about you.
Life guards on duty which is always good to see. There are lots of campsites in the town which the beach would cater for. Though really busy with all available space possible taken up by bathers, had a great atmosphere. Not for ones who want a more...
Read moreThe beach has pebbles on the way into the water. The lake was warm the first few days, before rains cooled it down. It gets deep quickly, but there is enough space to play in the shallow waters. Dogs are allowed, but not in the water (they aren't too strict about that, I saw a few dogs in the water, although none was in it for more than a few minutes). The water and the beach is clear. We saw a duck mama and her ducklings frequent the place. I tried SUP here for the...
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