I "Trogoli", noti anche come antichi lavatoi, sono una particolare tipologia di strutture utilizzate in passato per il lavaggio dei panni. Questi lavatoi pubblici erano spazi comuni, solitamente all'aperto o al coperto, dove le donne si riunivano per lavare i panni a mano. I trogoli erano particolarmente diffusi in molte città e villaggi durante i secoli passati, e rappresentavano un importante punto di incontro e di socializzazione per le donne della comunità.
La parola "trogoli" deriva dal dialetto lombardo "trogli", che significa appunto "lavatoi". Questi lavatoi erano spesso realizzati in pietra o cemento, con delle vasche o canali in cui venivano immersi i panni e poi lavati con l'acqua. L'acqua necessaria per il lavaggio veniva spesso fornita da una fonte naturale, come un ruscello o un pozzo.
L'uso dei trogoli era particolarmente diffuso in passato, quando il lavaggio dei panni era una fatica impegnativa e laboriosa che richiedeva l'uso di acqua corrente e un luogo adatto per eseguire l'operazione. I trogoli permettevano alle donne di lavare i panni in modo più efficiente e igienico rispetto a farlo a casa, soprattutto in comunità che non disponevano di sistemi moderni di approvvigionamento idrico o di lavanderie automatiche.
Oggi, i trogoli storici sono spesso considerati testimonianze del passato e del modo di vivere delle generazioni precedenti. Alcuni di essi sono stati restaurati e preservati come monumenti storici o attrazioni turistiche, mentre altri sono scomparsi o sono stati trasformati in nuove strutture.
La storia dei trogoli rappresenta un importante pezzo di patrimonio culturale e sociale, e visitare questi antichi lavatoi può fornire una prospettiva unica sulla vita quotidiana e sulle tradizioni delle comunità...
Read moreSul lato a monte di piazza della Commenda si imbocca via di Prè. Dopo un breve tratto, si svolta a sinistra in vico di Santa Brigida per raggiungere piazza dei Truogoli di Santa Brigida. È la piazza degli antichi lavatoi, circondata da case antiche ben rinnovate e coloratissime, con un’edicola sacra su un muro. Al centro della piazza c’è una tettoia in ferro che copre i “truogoli”, dove sino a non molti decenni fa le donne del quartiere si incontravano per lavare i panni e socializzare. I vecchi genovesi dicevano che a Santa Brigida “l’acqua andava sprecata”, poiché la fontana del lavatoio era sempre aperta. La piazza e i truogoli prendono il nome dal convento - ora scomparso - che occupava l’area a monte della piazza e di via Balbi. Oggi è una delle piazzette più belle del centro storico, suggestiva quando è deserta e silenziosa, allegra quando è animata dalla gente che entra ed esce da ristoranti, librerie e negozietti. Sotto la tettoia dei truogoli ci si siede intorno ai tavolini per pranzare o prendere un aperitivo, assistere a pubbliche letture, conferenze,...
Read moreUn luogo incantevole e pieno di fascino nel cuore di Genova! I Truogoli di Santa Brigida sono una piccola oasi di storia e bellezza, un angolo suggestivo dove sembra che il tempo si sia fermato. Restaurati con cura, regalano un’atmosfera autentica e caratteristica che racconta la vita della città di un tempo. Perfetti per una passeggiata tranquilla, per scattare foto uniche o semplicemente per godersi un momento di pace a due passi dal centro. Un vero gioiello nascosto, da non perdere se si vuole scoprire la Genova più...
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