Tenuta perfettamente come se gli occupanti fossero solo momentaneamente assenti è un esempio di come far "fruttare" le storie delle casate nobili o ricche, non solo a fini commerciali ma sopratutto culturali così che non venga disperso il patrimonio di storie, cultura e bellezza negli anni accumulato e conservato mirabilmente fino ad oggi dall'ultima discendente della casata, Giovanna D'Arco, e poi dalla Fondazione che se ne occupa oggigiorno. Tutte le innumerevoli stanze contengono quadri, affreschi, suppellettili, oggetti di uso quotidiano, tutto cristallizzato ai primi del '900, più o meno al momento che la casa non veniva di fatto più utilizzata per la vita quotidiana dalla D'Arco rimasta vedova. Le viste sugli oggetti d'uso quotidiano, sebbene lontanissimi come fattura e qualità da quelli odierni, ci permettono di entrare nei modi e mentalità dei nobili dell'epoca, molto più di qualsiasi spiegazione, libri o altro e per questo la visita risulta molto istruttiva e interessante, riscontrabile dall'attenzione dei visitatori, che sentono molto più vicinanza con questi oggetti che non quadri, sculture molto lontani da noi nel tempo e nei modi di vita: insomma ci si sente partecipi. Il salone dello zodiaco è stupefacente e vale solo quello la visita, unitamente alla bravura della guida, precisa, competente e sempre suscitando interesse senza annoiare: molto brava. Le visite sono solo guidate e a tempo. La visita è un must per chi visita Mantova insieme al Palazzo Ducale e Palazzo Tè. 5 Stelle...
Read moreLa visita a Palazzo d’Arco è stata una gradita sorpresa, un salto nel tempo… E’ infatti completamente arredato e conservato così come lo era alla fine dell’Ottocento per volere dell’ultima erede della famiglia d’Arco, che ha creato una fondazione per la gestione ed amministrazione del patrimonio di famiglia, affinché tutto rimanesse così com’era ai tempi della sua giovinezza.. Un gesto di grande generosità e visione ed uno dei più modi più intelligenti, per perpetrare la memoria del proprio nome, rendendolo fruibile a tutti. Un ottimo esempio di come si dovrebbe gestire il nostro preziosissimo patrimonio artistico. Gli arredi sono molto belli e ben tenuti e siamo stati fortunati perché sono, solo per pochi mesi, occasionalmente esposte le porcellane della collezione di famiglia.. spero che decideranno di farle diventare una presenza costante perché essendo veramente rare e perfettamente conservate aggiungono una nota di “vissuto” agli arredi e certo è un peccato non farle ammirare. Il palazzo si visita solo con visita guidata gratuita (la visita dura circa un’ora). La visita è interessante non solo per il valore e la bellezza di arredi e delle decorazioni ma un plauso va alla guida che ha reso il percorso molto interessante facendolo apprezzare nelle sua luce migliore. Se visitate Mantova non ve lo perdete anche perché rientra nel circuito della Mantova Card che vi consiglio di fare perché decisamente...
Read moreExcellent guided tour and our very informed guide was able to accommodate an English/ Italian mixed group very well. Also provided with an informative English language leaflet explaining the history of this fascinating palazzo. The tour provided a glimpse of life in mantua over the last 300 years through the lives and collections of a local aristocratic family . The collection is from the renaissance through to early 20th century. Outstanding and I would...
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