Piccolo Museo Spazio Alda Merini — Attraction in Milan

Ieri pomeriggio insieme ad un gruppo di amiche, ho avuto l'immenso piacere di poter fare la "Visita in Versi" allo Spazio Alda Merini. Accolte da subito non solo come ospiti, ma come amiche, da due artiste straordinarie come Donatella e Gilberta, che hanno dato voce e anima alla storia di vita ed alle poesie di Alda, ho provato un'emozione così intensa che le parole non possono descriverla. In quella casa, in presenza degli oggetti a lei appartenuti, le sue foto, il pianoforte e i versi delle sue poesie tutt'intorno, ho avuto la forte sensazione che Alda Merini fosse ancora lì tra noi, e, in fondo, credo sia proprio così. Un'esperienza assolutamente da fare, in un luogo dove l'anima della grande poetessa si respira davvero. Grazie veramente di cuore a Donatella e Gilberta e agli altri volontari per averci fatto trascorrere un pomeriggio indimenticabile, alla prossima ❤

P.S. Auspico che l'amministrazione possa sostenere come merita questo Spazio e gli artisti come Donatella che si spendono e si impegnano strenuamente per tenere viva la memoria e l'eredità culturale lasciateci da una gemma della letteratura italiana, nonché orgoglio della città di Milano, del calibro di Alda Merini. Molto utile sarebbe anche che il Comune installasse la dovuta segnaletica per raggiungere...

Nell'ex tabaccheria comunale di Via Magolfa 32, nella zona dei Navigli, è stata allestita la casa-museo della poetessa milanese Alda Merini. La poetessa negli ultimi anni della sua vita fino al 2009, anno della morte, ha vissuto in un piccolo appartamento al secondo piano in una casa di ringhiera di Ripa Ticinese 47 frequentato da gatti. Una zona della vecchia Milano tanto amata dalla poetessa. Il museo è stato inaugurato il 21 marzo 2011 in occasione dell"81° compleanno della Merini in uno spazio di 120 mq disposto su 2 piani. Al piano terra l'Atelier della Parola, un laboratorio di poesia con corsi dedicato ai giovani. Grazie alle figlie e ad alcuni amici sono stati recuperati mobili originali e trasportati al vicino museo. Al primo piano da porta d'ingresso originale di Ripa Ticinese con scritte col rossetto di numeri telefonici di amici, due pannelli del "muro degli angeli" una parete del letto con i vari appunti. Disegni, caricature, la sua poltrona rossa dell'Ikea, la famosa macchina da scrivere che amava usare al Bar Chimera per comporre poesie con la carta carbone al posto del nastro, un pianoforte, abiti sparsi sul letto, un mazzo di rose e le irrinunciabili sigarette. È possibile visitare gratuitamente il museo consultando il sito...

Un luogo gestito con passione e sensibilità da persone che hanno conosciuto, amato e amano Alda, che sanno raccontarla come donna e poetessa. Accoglienza, sorrisi, racconti, cura e tanta poesia per ricordare una delle più grandi poetesse della nostra epoca. Le curatrici, in particolare Donatella, regista teatrale, sono molto attive sia nello Spazio, che accoglie visitatori di ogni genere incluse scolaresche, che altrove con svariati eventi correlati all'opera di Alda. E poi per chi vuole nello Spazio c'è anche il baretto! Insomma, un luogo dell'anima che preserva la preziosa memoria di Alda, che ha messo in salvo, ricostruendola, la sua camera da letto e i suoi oggetti quotidiani dopo che la casa sui Navigli in cui ha vissuto è stata chiusa al pubblico e destinata ad uso privato. Un luogo che vive grazie ad appassionati volontari e che...