Museo Civico Franco Libero Belgiorno — Attraction in Modica

Mi sono recato questo pomeriggio con l'intento di visitare il museo archeologico. Essendo sprovvisto di contanti, ho preso la mia carta per pagare (il pos era in bella vista sul tavolo della biglietteria). Con una fantasia degna di un commediografo e una mimica attoriale degna d'un Oscar, la signora alla biglietteria mi ha risposto che sotto una certa cifra il pos dà problemi a funzionare (ma guarda com'è intelligente questo pos, funziona in base all'importo!). Ma è stato al mio insistere a fare un tentativo fiducioso che la signora ha raggiunto l'apice delle sue doti attoriali: ha preso il pos e ha fatto finta, tutto sotto i miei occhi, per 5 minuti, di digitare delle cifre con il tastierino, guardando lo schermo con una faccia sempre più costernata. Al che ho desistito a farmi trattare come un cretino e me ne sono andato via. Ricordate che è grazie ai visitatori, quelli che prendete in giro in questo modo, che il museo ha ragion di esistere, e che vi È FATTO OBBLIGO di accettare il pagamento elettronico indipendentemente dal suo importo. Non è affare del visitatore che a voi convenga o meno usare il pos, se non vi conviene mettete una bella scritta in cui dite che accettate solo contanti....

Un posto bello in centro a Modica, la cosa che mi ha stupito di più è che in una città a cui nessuno penserebbe che ci siano resti greci ci siano cosi tanti oggetti, puo essere che io sia condizionato amando tutta l'archeologia, e di certo non è il museo di Atene, ma alla fine nessun luogo è come quel museo.

ritornando al museo ci sono vari "punti forti" ecco quali -vaso del pittore di modica, questo è un vaso abbastanza grande, di pico greco, (figure rosse su sfondo nero) racconta una scena molto interessante spiegata da un audioguida.

-Eracle, è una bellissima statuina rappresentante appunto Eracle, bellissima, piccola, ma dettagliatissima.

Audioguide, abbastanza spesso vedrete un QR Code che se scansionerete avrete accesso a una spiegazione di varie opere, queste audioguide vanno da gli un minuto a anche 4 minuti, per le opere più importanti

-I resti delle statue, non vi dico altro lo scoprirete da voi

punti deboli

-il percorso è alle volte confusionario, ma per fortuna ti aiutano le persone (gentilissime)...

Il Museo Civico di Modica è nato grazie all'infaticabile opera di Franco Libero Belgiorno a cui è stato intitolato. Egli, tra gli anni '50 e '60 del secolo scorso, iniziò a raccogliere materiali di natura prevalentemente archeologica rinvenuti nel territorio ibleo. Questa serie di reperti andarono così ad aggiungersi agli altri reperti archeologici e paleontologici raccolti, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, dai Prof. Stoppani e Maugini, insegnanti dell'Istituto Tecnico "Archimede" di Modica e curatori del Gabinetto di Storia Naturale. Più recentemente, negli anni '70-'90, la collezione è stata implementata anche con reperti provenienti non solo da recuperi occasionali o da ricognizioni sul territorio, ma anche frutto di indagini archeologiche sistematiche. Inaugurato nel 1990 all’interno del Palazzo dei Mercedari, dal giugno 2005 è stato trasferito nei locali del Palazzo della Cultura, ex Monastero delle...