Frequento il Mercatino Perugia Filosofi da qualche anno, sia come venditrice che come acquirente, e ne sono veramente soddisfatta. Non mi è mai piaciuto buttare via gli oggetti, i vestiti e quant’altro ma, quando la casa è piena, il distacco è inevitabile. Sì, parlo di distacco perché ogni cosa usata ha una storia che ci riguarda, e che riemerge tutte le volte che la guardiamo o che la tocchiamo. Per motivi di spazio, ma anche per abbandonare almeno qualcuna delle storie fra le quali viviamo, oltre che per il desiderio di nuovi inizi, alla fine l’addio è inevitabile. Così ho portato al mercatino i giochi elettronici, i film e i libri cui i miei figli non erano più legati; alcuni miei libri che non mi erano piaciuti; i vestiti o le scarpe da me mai usati perché frutto di acquisti sbagliati; oggetti di casa derivanti da regali non graditi - ma guai a dirlo, per non offendere! - o diventati inutili o ingombranti. In generale posso dire che le vendite sono andate sempre bene, e di questo sono molto grata ai gestori – sia pure a fronte di incassi limitati, ma le regole sono state chiare fin dall’inizio. Di recente ho cominciato anche ad acquistare qualcosa: lampade e plafoniere, vasi e soprammobili, vestiti. Ne ho trovati alcuni veramente carini, che non avrei mai scelto in un negozio normale perché, sbagliando, non li avrei trovati adatti a me. Invece, nell’atmosfera familiare del mercatino, li ho voluti provare e mi sono lasciata convincere dall’effetto complessivo che ho visto allo specchio. E così io, che mi distacco così difficilmente da cose, luoghi e persone, mi sono trovata a fantasticare su chi potesse averli indossati prima di me, e in quali occasioni, e con quali aspettative ed esiti… Il Mercatino dell’Usato di Perugia Filosofi è diventato, quindi, per me, un luogo magico, dove gli oggetti sono contenitori di fantasie e di storie, vere, verosimili o inventate poco importa se per qualche minuto ci distaccano dalla routine della...
Read moreSi tratta di uno storico mercatino dell’usato di Perugia. Forse tra i primi ad aprire con il meccanismo in cui il negoziante trattiene una percentuale prestabilita (non trattabile) e ha la facoltà di ridurre autonomamente il prezzo se l’oggetto conferito - dopo un po’ di tempo - dovesse giacere invenduto.
Ci sono ricapitato oggi dopo diversi anni. In passato ci comprai tantissimi libri, qualche vestito, molti dischi e dvd, più raramente oggetti o mobili per casa. Avevo qui un conto vendita.
Di libri ne hanno ancora moltissimi, ma molto selezionati. Non si trovano più ad esempio i volumi di cultura marxista degli Editori Riuniti (roba da vecchia casa del popolo), di cui una volta erano pieni interi scaffali. Il tutto si concentra oggi su romanzi, libri per ragazzi, arte e manualistica varia. Pochi fumetti. Anche sugli oggetti c’è molta selezione a monte: il materiale sembra buono. Sui vestiti la scelta è molto ampia. Non si capisce ancora chi compra scarpe da ginnastica usate…
Il negozio è comunque molto ben organizzato. Si può trovare in effetti l’occasione. Vale la pena portarci eventuali cose inutili, purché abbiano un effettivo...
Read moreConosco il Mercatino da molti anni e mi è stato sempre molto utile; abbastanza recentemente ho trovato e comprato un magnifico paio di scarpe alte di camoscio, stringate, di un blu particolare che calzano alla perfezione, una camicia di jeans a macchie bianche candeggiata a soli € 1, 70 circa (che ho trasformato completamente colorandola in lavatrice con il colore jeans scuro, ed è venuta un amore!!) E alcuni libri che volevo leggere da tempo, tra cui uno su re Artù e i cavalieri della tavola rotonda di cui avevo scaricato l'anteprima ebook su Play Libri o sul Kindle, che per me è stato una sorpresa bellissima, e così l'ho comprato cartaceo! Ed è stato un ottimo acquisto così come per gli altri libri, a tipo € 1 e qualcosa l'uno. Libri come nuovi, che se avessi dovuto comprarli in libreria avrei pagato almeno € 20,00!! Lo consiglio molto. E poi è divertentissimo agirarsi tra i vari prodotti alla ricerca di chicche e sorprese varie! Unica cosa, consiglio di usare una colla più leggera per appiccicare gli adesivi coi prezzi, perchè sono difficilmente staccabili e i prodotti rischiano...
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