Santa Cecilia in Trastevere — Attraction in Rome

Santa Cecilia in Trastevere Reputedly built over the home of St Cecilia, this church is a treasure trove.

The current 16th-century church of this magnificent religious complex was built above a fifth-century basilica, which in turn incorporated a titulus, or house where early Christians met. In this case, gruesome legend relates, that house belonged to Roman patrician Valerio, who lived at the time of Emperor Marcus Aurelius. So impressed was Valerio by his wife Cecilia’s vow of chastity that he too converted to Christianity. Valerio was murdered for his pains, and Cecilia was arrested while she tried to bury him...

The excavations below the church provide extensive evidence of early Roman and palaeo-Christian buildings; here, too, is the pretty decorated crypt where Cecilia’s body lies.

On the first floor, on the other hand, is a choir from where nuns from the adjoining convent could look down over the interior of the basilica from behind a grill. On one wall is what remains of what was possibly Rome’s greatest 13th-century fresco – a Last Judgement by little-known genius Pietro Cavallini. With its rainbow-winged angels of all ranks and desperate sinners writhing hellwards, the once-monumental fresco shows Cavallini breaking away from the Byzantine style and giving new light and humanity to the figures.

The crypt of St.Cecilia In the adjoining crypt was the tomb of St.Cecilia, the popular patron saint of music. Of a noble Roman family, she was martyred in the 3rd c. and entombed where the statue now lies. She was venerated in this crypt for at least five centuries. In 821 her relics were transferred to Trastevere, in the basilica...

This church belongs to a working nunnery, and was advertised as open to visitors in 2017: Daily from 10:00 to 13:00, and 16:00 to 19:00. Mass is at 7:15 weekdays and 10:00 Sundays -only worshippers are allowed in the church during these celebrations.

The underground areas should be accessible when the church is open, unless there is no one available to supervise access. There is a charge for entry (2017 2,50 euros). The access is now at the bottom end of the left hand aisle.

It is well worth seeing Cavallini's fresco in the choir over the entrance. The viewing times for this are: Weekdays 10:00 to 12:30. There is an entrance fee of 2-5 euros, which is in addition to what you pay to enter the underground areas. The access is from the courtyard outside.

Given that the viewing arrangements for the underground areas and the Cavallini fresco are now regularized, it is requested that visitors do not accost any of the nuns or clergy to ask for access to these, if this is not already being provided.

Unfortunately, the subsidiary chapels off the right hand aisle are now usually kept gated, and are inaccessible to ordinary visitors. If you have serious interest, it is worth while asking the nun on duty in the shop at the bottom of the left hand aisle -but don't expect anybody to be available to unlock gates for you...

La Basilica di Santa Cecilia, si trova nel centro storico di Roma, a Trastevere (Rione XIII (Trastevere) nella Piazza di Santa Cecilia,

La tradizione vuole che l’edificio paleocristiano sia stato edificato dove era presente la Casa di Santa Cecilia (martire romana del III sec. d.C.), nei sotterranei della chiesa si trovano ancora gli ambienti dove fu torturata per tre giorni e quindi decapitata, dal XV secolo la Santa diviene Patrona della musica.

La chiesa originaria, fu costruita nel V secolo, fu poi restaurata molte volte specialmente dal XVI al XIX secolo.

Il prospetto esterno è molto bello e maestoso fu fatto costruire nel XVIII secolo, il portale permette di vedere la facciata della chiesa, si compone di quattro grandi colonne, le due centrali sorreggono un frontone curvilineo interrotto alla sommità da uno stemma cardinalizio.

Appena entrati sulla destra è posto un antico cippo romano (periodo imperatore Vespasiano 75 d.C.), ritrovato nei pressi della chiesa e qui posto nel 1900 (com’è descritto in una iscrizione alla base), procedendo si accede ad un grande cortile rettangolare, dove nel mezzo è posta una vasca quadrata (inserita nel 1929) impreziosita da un’antica anfora di epoca paleocristiana.

Sulla destra è presente Il campanile in stile romanico (XI-XII secolo) con cinque ordini, gli ultimi due abbelliti con trifore con colonnine è l’unico campanile pendente a Roma.

Procedendo verso la chiesa si arriva al Portico formato da quattro colonne ioniche e due lesene laterali che sorreggono l’architrave, completamente decorata da un mosaico policromo che rappresenta in modo alternato ornamenti e figure di Santi, all’interno del portico come in altre chiese antiche sono presenti iscrizioni e pietre tombali (XIV e XV secolo), sulla destra è presente un imponente monumento sepolcrale, progettato da Pietro Bernini.

L’interno della chiesa ha una forma basilicale, con tre navate. In quella centrale sul soffitto ligneo è posto una grande affresco che raffigura S. Cecilia in Gloria del XVIII secolo.

Sulla destra incontriamo la Cappella di S. Cecilia, purtroppo chiusa da un cancello e quindi non visibile totalmente, comunque si possono apprezzare le pareti e il soffitto con affreschi del XVII secolo e la statua di S. Sebastiano del Lorenzetto del XVI secolo, da qui si accede al luogo dove la santa è stata martorizzata.

Continuando sulla destra si incontra la Cappella del XV secolo dei Ponziani la famiglia di S, Francesca Romana.

Dopo avere visto altre cappelle sulla parte destra, anche con opere di rilievo ad esempio affreschi di Luigi Vanvitelli, si arriva ad ammirare, l’altare maggiore con la bellissima statua di Stefano Maderno la quale rappresenta il corpo ormai senza vita di Santa Cecilia e poi il mosaico policromo dell’Abside del IX secolo e il Ciborio del XIII secolo.

Volendo a pagamento è possibile accedere agli scavi e alla cripta, dove sono presenti testimonianze di una domus romana del II secolo a.C. e altri reperti di epoche immediatamente successive, mentre la cripta è una rielaborazione degli inizi del 1900, qui sono poste le urne di Santa Cecilia, di Valeriano e di altri martiri.

Nell’insieme la visita è molto interessante, poiché la chiesa ricca di spiritualità, arte e storia, inoltre è da non perdere nel vicino monastero dove è presente un’opera eccezionale il bellissimo e suggestivo “Giudizio Universale” realizzato dal pittore Pietro Cavallini nel...