Teatro Manzoni — Attraction in Rome

Unfortunately my experience was very bad. I bought my tickets online and for whatever reason I didn’t get them but I have the receipt of the payment which I showed at the theater entry. The lady working there was awful to me even with racist comments regarding my way of speaking just because I am not q native Italian. It was my second and last time at this theater. It is sad because I was once with my kids watching The grinch and the spectacle was really nice. But we cannot accept this kind of behaviors. I talked to the responsible and he did nothing. It is unacceptable, I was looking to have a nice Saturday with my kids. Instead I left the theater really disappointed and was treated real bad in front of my kids. This kind of people should not be not working in...

Devo purtroppo scrivere una pessima recensione per quanto accaduto questa sera. Premetto che siamo abbonati da tantissimi anni a questo teatro oggi andiamo a fare abbonamento per la stagione corrente e con nostra sorpresa ci viene comunicato che la stagione è già partita con una settimana di anticipo a quanto comunicatoci tramite lettera, siamo abbonati allo spettacolo serale del primo sabato e vogliamo il primo sabato di ogni spettacolo quindi la signora alla cassa ci propone un abbonamento per 8 spettacoli invece di 9 con pagamento del biglietto del 1 spettacolo che sarebbe domani sabato sera. Il costo totale viene circa 6 euro in più dell' abbonamento se fatto in una unica soluzione per tutti i 9 spettacoli ma la mia compagna vuole il primo sabato quindi accettiamo il sovraprezzo, vado per pagare con la carta ma il terminale non accetta la transazione altri dopo di noi hanno lo stesso inconveniente quindi si tratta di un malfunzionamento del loro terminale quindi mi propongo di andare fino al bancomat a piedi a prelevare i contanti 300 euro in tutto avendo esaurito il massimale giornaliero di prelievo. Torno alla cassa con i 300 più altre 5 contanti che avevo in portafoglio ebbene la signora senza chiedere ne scusa per il fastidio arrecatoci con aria scocciata ci rimprovera che manca 1 euro diciamo che possiamo portarlo domani prima dello spettacolo ma rifiuta la proposta al che racimoliamo altri 70 centesimi e la signora ci fa notare che mancano ancora 30 centesimi e dovrebbe metterceli lei!!! Non scherzo purtroppo sembrava un film dell' assurdo tanta era la maleducazione e antipatia in campo. Ebbene dopo vari tentennamenti si decideva ad accettare la somma mentre io volevo andarmene ma ero trattenuto dalla mia compagna. Ancora non ho metabolizzato dopo più di 2 ore un scena e atteggiamento simile di una maleducazione quasi incredibile peccato siamo affezionati clienti di questo teatro ma qualcuno dovrebbe fare un corso di buone maniere accelerate e il prossimo anno se rimangono certe persone non faremo...

domenica 16 ottobre sono stata allo spettacolo pomeridiano con cinque mie amiche come me over 65...come del resto le interpreti dello spettacolo TRE DONNE IN CERCA DI GUAI. il Teatro Manzoni che visito saltuariamente come in questo caso,se posto all attenzione del pubblico da un corposo battage pubblicitario,è un teatro datato,dalle poltrone a file appiccicate,onestamente con buona acustica e visuale ma che necessiterebbe di una rinfrescatina(come molti altri teatri romani ben più noti.....)che gode di una clientela di affezionati e con un cartellone che il pur bravo Longo non riesce a far decollare. Tanto meno con una"caduta di stile"talmente rovinosa come lo spettacolo cui mi riferisco. Tratto da un ottimo lavoro francese vedeva in scena 3 quarantenni che cercavano dopo esperienze più o meno rovinose da amazzoni quali erano diventate per stanchezze e delusioni di ritornare femminilmente donne e riconquistare se stesse e forse anche qualche nuovo amore. Validissimo spettacolo,QUELLO,più volte rappresentato a Parigi. QUESTO vede 3 over over enni cui mal si addiconole pruderie per amori finiti e le fameliche aggressioni ad un giovane 35enne,figlio di una quarta amica non presente, bello ed aitante perfino abbigliato solo di uno slip! che alla fine condivide con un coinquilino gay questa scelta di vita . Il tutto purtroppo in scena ha dato come risultato l immsgine di tre squallide carampane grottescamente ululanti per un "sirenetto" la cui finale scelta risulta perlomeno affrettata. Volgarità assolutamente inutili,doppi sensi da avanspettacolo di terz,ordinedecisamente superflui,totale incapacità recitativa delle 3 etoile un pò troppo datate,mentre i due attori calzavano bene i loro reciproci ruoli. . Risultato: ci aspettavamo una arguta egradevole commedia e abbiamo avuto due ore di patetica mancanza di...