Incerta la data di costruzione dell'edificio, si ritiene edificata nel XII secolo. La denominazione è dovuta alla leggenda, ritenuta infondata, secondo cui Matilde di Canossa era nata nell'attiguo Palazzo dei Vicari. Originariamente, la Torre con la Rocca di Federico II e la Torre delle Cornacchie (abbattuta nel XVIII secolo) erano i fulcri della fortificazioni di San Miniato. Nel 1438 venne costruito l'orologio e nel 1489 la Torre di Matilde, a seguito della ristrutturazione della Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio, venne collegata alla chiesa. Nel 2010 sono stati avviati dei lavori di restauro. Dopo il complesso lavoro di restauro, dal Novembre 2014 la "Torre di Matilde" è visitabile tramite il pagamento di un biglietto. Gli orari e le tariffe sono consultabili sul sito del Museo diocesano di Arte Sacra di San Miniato. La Torre rappresenta una testimonianza dell'architettura militare a San Miniato quando la cittadina era sotto l'egida del Sacro romano impero. A pianta quadrangolare, a struttura di coronamento, con edicole terminali, aggiunte...
Read moreLa Torre di Matilde è un edificio in stile Romanico vicino alla cattedrale di San Miniato. Probabilmente costruita nel XII secolo, era una parte importante della fortificazione della città insieme alla Rocca di Federico II e un'altra torre (che ora non esiste più). La torre è chiamata così perché c'è una leggenda che sostiene che Matilde di Canossa è nata in un palazzo vicino. Nel 1438 è stato aggiunto un orologio e nel 1489 la torre è stata collegata alla cattedrale dopo una ristrutturazione. Adesso ci sono progetti in corso per restaurare e consolidare...
Read moreLa bella e massiccia torre romanica, a pianta quadrangolare e coronata di merli guelfi, risale al XII secolo e faceva parte, come torre di avvistamento, delle fortificazioni di S. Miniato. Nel 1438 venne costruito l'orologio a due quadranti dipinti sul lato orientale e su quello occidentale; nel 1489, con l'ampliamento della Cattedrale, ne divenne la torre campanaria. A seguito degli importanti restauri del 2010 è, oggi, possibile visitarla...
Read more