Piero di Benedetto de' Franceschi, noto comunemente come Piero della Francesca (Borgo Sansepolcro, 12 settembre 1416/1417 circa – Borgo Sansepolcro, 12 ottobre 1492), è stato un pittore e matematico italiano. Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti. Di Piero nacque da Benedetto de' Franceschi, ricco uomo di commercio di tessuti, e da Romana di Pierino da Monterchi, nobildonna di famiglia umbra, a Sansepolcro (che allora si chiamava "Borgo San Sepolcro") in un anno imprecisato tra il 1406 e il 1416. La data di nascita esatta è sconosciuta, poiché un incendio negli archivi comunali di Sansepolcro distrusse gli atti di nascita dell'antica anagrafe. Un primo documento che nomina Piero è come testimone alla stesura di testamento datato 8 ottobre 1436, dal quale si ricava che l'artista doveva già avere almeno l'età prescritta di vent'anni per un documento ufficiale. Secondo Giorgio Vasari nelle Vite, Piero, che morì nel 1492, aveva 86 anni al momento della morte, che porterebbe la sua nascita al 1406 ma la notizia è inattendibile, perché i suoi genitori si sposarono solo nel 1413. Il Vasari spiega che, essendo suo padre morto prima che lui nascesse, egli fu conosciuto col matronimico invece del patronimico (sua madre era conosciuta come "la Francesca" in quanto maritata nei Franceschi, così come Lisa Gherardini del Giocondo veniva chiamata...
Read moreLa casa sarebbe un must, ma l'esposizione e' disomogenea. Interessante sala 1, ma poi non approfondita. Hanno riallestito una sala al piano 0, dove hanno messo l'installazione video del polittico di S.Agostino del Poldi Pezzoli, senza un cartellone che ne spieghi storia e provenienza nella sala. Hanno rimosso un video dal vano scala, e vari manichini in costume, e quasi vuote. Sala 2, 3 e 4, sono sprecate, sala esposizioni, lo studiolo e salottino con grottesche. Non capisco perché non mettere più pannelli informativi, si accennano le cose e non si approfondiscono, dai tre trattati scritti da lui, al rapporto col Pacioli, spiegazioni che potrebbero essere messe, anche, nella zona della casa vecchia, sulla conceria dei genitori, i tre spazi/stanze legati all'opera sulla prospettiva, sfruttate al minimo. Piu' interessante il primo piano, con la storia dell'affresco dell'Ercole, i gioielli ispirati alle sue opere, la vista sulla...
Read moreHa delle bellissime sale ampie site in una via principale del centro storico in Nicolò Aggiunti, 51. Laterale al Palazzo Comunale e il Duomo. Ambienti dallo stile architettonico medievale e ancora presente in molte case della zona con travi lignee a vista caratteristica che contraddistingue. Questa sede da poco restaurata dalla sovrintendenza di Arezzo, oggi di proprietà dello stato e sede della Fondazione Culturale Piero della Francesca. Posto unico da...
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