TOMBA DELLA PULCELLA
Tomba ipogea a camera singola, soffitto a doppio spiovente con trave centrale (columen); accessibile attraverso un lungo corridoio (dromos). Al centro della parete di fondo vi è un loculo sepolcrale a edicola. Il soffitto e la trave centrale sono dipinti con fasce in rosso ad imitazione di travi lignei. Il loculo della parete di fondo è decorato con colonne tuscaniche e maschera di gorgone sulla testata della trave di colmo, sul fondo si scorgono due geni alati che stendono un velo sul corpo del defunto. Sulla parete di fondo, ai lati dell'edicola, vi sono due musici. Sulle pareti laterali scene di banchetto con coppie di commensali, uomo e donna, adagiati su letti conviviali (klinai). Notevole il livello della qualità pittorica e la ricchezza delle vesti dei banchettanti. Nel 1963 la tomba fu devastata da ignoti vandali che danneggiarono la parete sinistra distruggendo il volto di una piccola ancella detta la "Pulcella", da cui la tomba prende il nome, e asportando le figure di una commensale e di un piccolo servitore; la testa di quest'ultimo, ricomparsa in un museo tedesco, è stata spontaneamente restituita ed è ora esposta nel Museo Archeologico di Tarquinia. Anno di rinvenimento. 1865 Datazione: ca....
Read moreSi accede a questo sepolcro, che risale alla fine del V secolo a.C. ed è stato inserito tra i siti UNESCO patrimonio dell’Umanità, tramite un lungo e stretto corridoio esterno in piano, unico nella necropoli; ho potuto ammirare, attraverso una vetrata, sulle pareti laterali della camera, la rappresentazione di un banchetto; è senz'altro una tra le più belle...
Read moreRisalente al V secolo a.C., prende il nome da una giovane ancella dipinta sulla parete di sinistra. Altre figure testimoniano il nuovo influsso di origine ellenica che gli etruschi avrebbero dato nei decenni successivi all'oltretomba. Il tetto è a doppio spiovente, come nelle altre camere...
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