Stefenelli Desk — Restaurant in Aosta

We enjoyed a nice, cosy dinner here whilst driving through- the place was fully booked, hence would recommend reserving in advance. Friendly and attentive staff. Food overall was good and nicely presented, good and fresh ingredients. We did somehow find though that the little extra to make it a top notch, refined experience was somehow missing....particularly in terms of the sauces and seasonings. As a starter we tried foie gras and octopus which were both very nice. We also tried the daily special antipasti of fried tempura artichoke which was rather disappointing - the batter was very thick and completely tasteless, it was supposed to be filled with mozarella but there was literally only a drop and the tomato sauce was too sour. For the main dishes the veal cheek was very soft and well cooked but the accompaning potato puree with safran was totally overpowering and tasted more like polenta. The boar stew also had a very heavy sauce but super tasty parsnip puree... Hence overall a solid meal with some room for...

While failing to hit all the right notes, this is a pleasant venue with refined, interesting and fairly creative cuisine.

Starters (a beef "battuta" and a veal tongue) were really special and impressive. The ice-creams in each dish, artichoke with the beef and Tropea onion with the tongue, stood out. Mains were not bad but decidedly les special and more subdued, with a roe deer particularly tame. With a turbot, such a delicate fish, we were surprised to find assertive garnishes such as liquorice and spicy broccoli tips (cime di rapa) - good, but they took centre stage. The dessert list on this particular day failed to inspire us, so we opted to go to a specialist of the genre after lunch.

Personnel is very kind. The room (vaulted and below ground) is atmospheric. Prices are reasonable for...

Descrivere questo ristorante a parole è un po' complicato perché non rende l'idea dell'esperienza. Anche le foto non renderebbero giustizia ma proviamoci. Partiamo dall'ambiente: il locale è un bel locale con tavoli di legno massello apparecchiati ad hoc per le varie portate. Si compone di una prima sala di ingresso dove siete accolti dal personale di sala, gentilissimo ed estremamente preparato. Per arrivare nella sala principale si scende una scalinata a vetri. E' una sala con vista sulla cucina con archi a volta. Voto all'ambiente ottimo, molto caldo e accogliente così come il servizio. Ma passiamo al piatto forte ovvero il cibo. Il menù ha una discreta scelta con dietro un grande studio sulla rotazione di stagione. Ci hanno spiegato che gli unici piatti fissi che restano sono la scaloppa di foie gras con cappasanta e il carré di agnello alle erbe di montagna (che abbiamo per altro assaggiato e abbiamo capito perché restino fissi, davvero squisiti). Ci sono varie opzioni di menù, da quello a la carte ai menù degustazione. Cercate di venire affamati perché siamo rammaricati di non aver preso il menù degustazione che si compone di 4 portate o 6 portate. Ogni portata é uno studio di sapori bilanciati tra loro che creano un'armonia nel palato incredibile. Il tutto presentato e spiegato in maniera impeccabile. Ogni piatto che abbiamo visto passare sembrava un capolavoro (non solo all'occhio). Porzioni adeguate e, quasi, fin abbondanti. Si comincia con degli amuse buche e con il pane di 3 tipologie fatto da loro, servito con creime freche alle erbe ed olio siciliano studiato per sposarsi con il pane. Le portate poi arrivano mano a mano sotto l'occhio attento del personale di sala che ha fatto davvero un lavoro perfetto, insieme allo chef. Ciliegina sulla torta, se vi attardate, lo chef passa a salutare per raccogliere i commenti. Oltre ad essere davvero bravo è molto simpatico, come sua moglie. Rapporto qualità prezzo strepitoso. Per due portate a testa, bottiglia di vino, bicchiere di brandy e caffé abbiamo speso 145 € in due e siamo usciti davvero sazi e molto contenti. Peccato che non sia dietro l'angolo perché ci farebbe piacere...