Come ormai diversi sabati da circa un anno e mezzo chiamo per prenotare un tavolo e chiedo se è possibile mettere in fresca una bottiglia di Gewurztraminer Andrian (la stessa bottiglia che bevo ormai da un anno) che non essendo a menù non era mai fredda, la persona che mi risponde afferma di averne già diverse in fresca, sorpreso attacco il telefono e mi reco in sede. Quando arrivo, sfogliando il menù mi accorgo che è stato cambiato, e il Gewurztraminer presente in esso è diventato proprio l’Andrian, a quel punto mi è chiaro perché ne avevano diverse in fresca. La cosa che mi lascia più perplesso è il prezzo: pagata per un anno €14.9, prezzo di vendita enoteca Signorvino che magicamente è passata a €21.90 come prezzo di vendita enoteca o seduti con tessera altrimenti viene venduto a €26.90, giusto per essere chiari, un incremento del 40% sulla stessa identica bottiglia annata 2021 che ho bevuto per un anno, neanche di un annata differente, che potrebbe per lo meno giustificare una diversa produzione, anche in termini di quantità di uva raccolta e dunque un prezzo differente, in ogni caso un 10, 20% no di certo il 40%. La furbata, per non usare il termine corretto e che in enoteca, (quindi non al tavolo) l’hanno messa in sconto del 30% a €15.33. Sembra quasi quella classica tecnica che si usa in periodo di saldi maggiorando il prezzo per poi applicare una riduzione tale da pagare sempre lo stesso prezzo… quasi da far presente all’associazione dei consumatori. Dopo aver consumato, alla cassa la sorpresa non finisce, essendo la pratica di Signorvino quella di offrire all’utente la possibilità di poter consumate una bottiglia a prezzo di enoteca se provvisto di tessera, mi aspettavo che il conto fosse di €15.33 e invece è di €21.9 come indicato sul menù, chiedo spiegazioni e la risposta è: “il prezzo è quello indicato sul menù, che comunque con la tessera viene già ridotto a €21.90 rispetto ai €26.9, costerebbe €15.33 solo se la comprate e la portate via!” A questo punto indispettito, ribatto dicendo che la stessa bottiglia un mese fa costava €14.90. La cassiera controbatte: ”beh ma quella da €14.9 è un’altra linea, basica, che noi qui non abbiamo!”, a quel punto ho preferito non andare avanti perché mi sentivo in imbarazzo davanti a quel goffo tentativo di raggiro. La cosa che più mi rattrista di questa vicenda è essere preso in giro, Andrian produce una sola linea di Gewurztraminer lo si può vedere anche sul sito della cantina e in ogni caso è la stessa identica bottiglia che ho bevuto per un anno. La persona in cassa avrebbe fatto più bella figura a dire: mi spiace ma questa è stata una scelta aziendale, al posto che prendermi in giro SPUDORATAMENTE. Concludendo: che tristezza!