“PANBOLLA, il panino che non c’era” e che ha rischiato di non esserci per davvero.
45 (quarantacinque) minuti per ricevere quanto ordinato in una sala che, in quel momento, vedeva solo me come cliente in attesa. Tutto questo a causa di continui blackout che, per troppi minuti, hanno lasciato al buio soltanto questa attività. Tutti i locali accanto lavoravano regolarmente.
Dopo mezz’ora di attesa, con l’orario del mio volo che si avvicinava, ho chiesto notizie sulla mia ordinazione. Una signora, immagino la responsabile, mi ha risposto che, con le piastre ormai fredde, avrebbe provato a scaldare “in qualche maniera” (!) i panini già in preparazione. Ho ovviamente preteso una regolare lavorazione e non una soluzione arrangiata, specificando che non avrei potuto aspettare un’altra mezz’ora e che, in caso di ulteriori ritardi, avrei rinunciato alla mia ordinazione e preteso il rimborso. La responsabile, palesemente più a suo agio con cipolle caramellate e uova strapazzate che con quanto stabilito in materia dal Codice Civile, ha provato a sostenere che, per un fantomatico regolamento interno, non era assolutamente possibile effettuare rimborsi per il servizio che, in quel momento, il locale non poteva fornire. Alla mia replica su quanto fosse farneticante la sua teoria, si è defilata lasciando che a risolvere la questione ci pensasse una guardia di sicurezza di Orio Center, evidentemente più esperto nelle pubbliche relazioni con la clientela di PanBolla e che si trovava lì per scongiurare il rischio che gli animi si scaldassero prima delle piastre spente.
Dopo altri cinque minuti, mi è stato consegnato un panino freddo, gentilmente rifiutato. Finalmente, dopo 45 minuti dall’ordinazione, ho ottenuto quanto richiesto a una temperatura accettabile.
Panino discreto ma la situazione al limite del grottesco, gestita in maniera neppure lontanamente professionale dall’improvvisata coppia responsabile&guardia, non mi ha fatto vivere l’esperienza come avrei desiderato.
27/09/2022 Buonasera, Matteo. Ci tengo anche io a rispondere punto per punto:
Ho visto personalmente il locale al buio e non ho mai dubitato che il problema fosse reale. La recensione negativa è infatti dovuta alla gestione non soddisfacente del problema.
Lo Scrambled Eggs mi è stato consegnato una prima volta dopo 35 minuti dall’ordinazione e assolutamente freddo. Solo dopo altri 10 minuti, ho ricevuto il panino con la giusta preparazione.
FALSO. La sorveglianza era già presente, ancor prima che mi avvicinassi al bancone per chiedere informazioni. E no, i miei toni nei confronti della store manager non sono stati assolutamente accesi, forse diretti ma SOLO dopo aver ricevuto una risposta particolarmente sprezzante in merito all’impossibilità di un eventuale risarcimento che, ribadisco, ho solo ipotizzato in caso di ulteriori ritardi. La stessa store manager ha giustificato la presenza della guardia a causa del blackout e non perché si sentisse minacciata da chissà chi. Evitiamo di raccontare falsità. Evidentemente il problema si è verificato altre volte.
Ho effettuato l’ordinazione con un ragazzo. Quando mi sono avvicinato a chiedere informazioni, la store manager non poteva avere la minima idea di come avessi effettuato il pagamento ma ha replicato subito che, per “regolamenti interni”, non sarebbe stato assolutamente possibile provvedere al rimborso, qualora l’avessi richiesto. Ribadisco: in caso di attese che si protraggano più del dovuto, si può decidere di rinunciare all’ordinazione. È un diritto del consumatore. Non lo dico io ma il Codice Civile.
Nessuno ha manifestato alcuna volontà di porgere le scuse per l’accaduto, né telefonicamente, né in loco. Non era certo necessario attendere che me ne andassi per poi ricontattarmi al telefono. Sarebbe bastato chiarire lì al momento ma, a quanto pare, l’unica preoccupazione della store manager era quella di sottolineare più volte la mia scarsa capacità di comprendere le sue battute. Come se “proverò a scaldare i vostri panini in qualche maniera” fosse un’irresistibile gag da...
Read moreDomenica 6/03/22 mi sono recato con la mia famiglia ad Orio . Attirati dalla vetrina e dalla grafica , abbiamo deciso di pranzare nel vostro locale . Per quanto rigurda i panini nulla da dire , ottima qualita . Anche la ragazza in cassa molto professionale e gentile, ci ha consigliato nella scelta . Peccato per la sua collega , una donna dai capelli corti rossi che dopo averle chiesto di scaldare la pappa di mia figlia, Dal tavolo labbiamo sentita fare affermazioni scurrili seguite da imprecazioni non tanto gradite ( riguardanti la pappa di mia figlia). Cosa molto grave . Facendo fare una pessima figura alla prestazione iniziale del servizio. Se torneremo sara solo ed esclusivamente per il cibo . E solo verificando prima chi c’e...
Read moreMi sono stranita quando mi sono accorta di non aver ancora recensito il Panbolla di Oriocenter. Questo perché sono anni che ci delizia, quando capitiamo a Bergamo, coi suoi bollicini dolci: un impasto soffice e caldo, e una cascata tra nutella, cioccolato bianco o crema al pistacchio. Il tutto con una delicata spolverata di zucchero a velo. Questo è il nostro peccato di gola preferito, ogni volta che capitiamo in zona. E sono felice di vedere che a distanza di diverso tempo dalla nostra ultima visita, la qualità sia rimasta la medesima. È sempre un piacere tornare per dei bollicini, perché sembra sempre quasi come se mangiassimo delle nuvolette...
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