Pasticceria Krizia — Restaurant in Bergamo

Abbiamo scelto questa pasticceria per un’occasione speciale, spinti dalle numerose recensioni positive che la descrivevano come una garanzia di qualità e raffinatezza. Il nostro intento era quello di sorprendere gli ospiti di un pranzo importante con dei mignon che fossero non solo belli da vedere, ma anche all’altezza delle aspettative in termini di gusto e ricercatezza. Purtroppo, la nostra esperienza non è stata all’altezza delle premesse.

Iniziamo dal prezzo: certamente elevato, ma non sarebbe stato un problema se fosse stato giustificato dalla qualità del prodotto. Purtroppo, ci siamo trovati di fronte a una proposta ben lontana da quella che ci aspettavamo. I pasticcini, pur presentandosi visivamente gradevoli, hanno rivelato al primo assaggio un punto debole fondamentale: le creme.

Le farciture, anziché essere un tripudio di sapori distinti, risultavano incredibilmente uniformi e prive di carattere. Non vi era traccia di quel giusto bilanciamento che ci si aspetta da una pasticceria di questo livello: la dolcezza era piatta, i contrasti inesistenti, e la consistenza non contribuiva a rendere il morso piacevole. La mancanza di varietà e di sapori che lascino il segno ha reso l’esperienza monotona, al punto che è difficile distinguere un mignon dall’altro in termini di gusto.

In un contesto dove la pasticceria moderna si evolve puntando sull’equilibrio tra tradizione e innovazione, ci aspettavamo molto di più, soprattutto da un locale che gode di una certa reputazione. Siamo profondamente rammaricati di dover lasciare un commento negativo, ma crediamo che sia importante condividere un’opinione onesta e costruttiva.

Questa recensione nasce non solo dalla delusione, ma anche dal desiderio che la pasticceria possa considerare questi aspetti per migliorare. Curare maggiormente la differenziazione dei sapori, rivedere le ricette delle creme per renderle più armoniose e investire in quella qualità che i clienti si aspettano quando scelgono di pagare un prezzo premium potrebbe fare una grande differenza.

Siamo certi che la pasticceria abbia il potenziale per offrire prodotti di altissimo livello. Speriamo di poter tornare in futuro e ricrederci, ma al momento non possiamo fare altro che esprimere il...

4.50 un espresso con quattro (contati!) pezzi di granella di pistacchio e un cucchiaino di crema al pistacchio sul fondo. Va bene essere rinomati, ma questo per me è esagerare. Un euro di maggiorazione sarebbe stato più che sufficiente. Inoltre facendo finta di niente ti obbligano a registrarti solo per leggere il menu (chiedete pure il cartaceo perché anche se non ve lo portano o propongono ce l’hanno). Sabato pomeriggio troppo caos, sia alla cassa che nel dehor. Andata per pigrizia, proporrò di non tornare.

In risposta al titolare: abbiamo NOI chiesto un menù cartaceo perché sul tavolo era presente solo il codice QR che porta ad una pagina web in cui per leggere il menù è obbligatorio lasciare i propri dati. E nessuno ci ha spiegato quale fosse la motivazione di tale richiesta di registrazione con tanto di nome e cognome. Credo di avere il diritto di lasciare i miei dati a chi decido io e ho solo detto che, anche se non portato né proposto, il menù cartaceo c'è, di non sentirsi in difficoltà a chiederlo. Non sono stata maleducata, i prezzi sono pubblici (non esposti all'esterno, ma ovviamente scaricato/ricevuto il menù sono riportati), ma una volta seduta e ricevuto il caffè sono rimasta delusa per quello che ho avuto e quello che ho pagato: ribadisco, un espresso con un cucchiaio di crema al pistacchio e quattro pezzettini di granella. Non le ho detto che dovete lavorare gratuitamente, ho detto che PER ME è un costo esagerato, 3 Euro in più rispetto ad un caffè seduti in un bar del centro di Bergamo. Posso dirlo oppure devo per forza passare da pezzente come in pratica mi ha detto lei? Pensi che la mia pigrizia (termine che l'ha conquistata, vedo) non mi ha impedito di...

Sono cliente del locale da tanto tempo presso il quale ho acquistato parecchie volte le torte per le varie ricorrenze della famiglia. La pasticceria è stata una volta buona, altre discreta, in una occasione assolutamente pessima! L'ultima volta ho ordinato nuovamente una torta di compleanno, al ritiro consumo due cappuccini con brioche e chiedo di poter avere "un goccio d'acqua". Mi danno meno di mezzo bicchiere di acqua e nel conto di oltre 50 euro mi ritrovo quelle due dita d'acqua. Faccio osservare la cosa e la cassiera mi dice che "da loro funziona così". Ebbene, questa a mio parere si chiama non avere nessuna sensibilità, cura del cliente né tanto meno saperselo fidelizzare. Una volta fra l'altro per una consegna a domicilio trovandomi impossibilitato ad andare personalmente in quella circostanza, distanza di circa un chilometro dentro Bergamo stessa mi hanno chiesto 10 euro di servizio. Praticamente è una pasticceria spillasoldi ai livelli più assurdi! Visto che dopo svariate centinaia di euro lasciati in questo posto non hanno la sensibilità di porgere una lieve carezza al cliente posso promettere solennemente che non mi vedranno mai PIÙ, MAI PIÙ! Non piango sul costo del mezzo bicchiere d'acqua ma sulla ASSOLUTA MANCANZA DI CURA in tal senso! Fra l'altro se sapessero fare bene il proprio lavoro saprebbero che un po' d'acqua prima del caffè o cappuccino È D'OBBLIGO DARLA IN MODO DA POTER PULIRE IL PALATO! Se devo invece bere per sete allora sì acquisto una bottiglia d'acqua atta all'uopo. QUESTE SONO REGOLE PIÙ CHE ELEMENTARI CHE PERÒ LOR SIGNORI IGNORANO TOTALMENTE! Si sentono il massimo ma evidentemente non lo sono affatto. Ribadisco: MAI...