Siamo in 6 adulti e 2 bambini, è Domenica 8 novembre 2015 e ci presentiamo al ristorante alle 12:30, chiedendo un tavolo. Ce ne viene offerto uno dove ci possiamo sistemare solo sui due lati lunghi (uno di quelli corti è addossato ad una finestra, l'altro non è utilizzabile in quanto punto di passaggio). Ordiniamo due mezze porzioni di pasta in bianco per i bambini, un primo, due fritture e tre grigliate. Ci vengono consegnate le due mini porzioni di pasta, due cestini con piccoli pezzettini di pane, e ci viene offerto un assaggio di prosecco come aperitivo. I bambini mangiano, e noi aspettiamo. Alle 13.30 stiamo ancora aspettando. Alle 14.00 ci vengono portate le due fritture ed un piatto di antipasto grigliato (ma avevamo ordinato una grigliata mista come secondo, non un antipasto alla griglia!). Chiedo al cameriere, giusto per fargli capire che un'ora e mezza di attesa sono un po' troppe, se mi sa dire l'ora: il cameriere, con mosse aggraziate, agita le braccia per farmi vedere che non possiede orologio. Dividiamo fra noi il contenuto modesto delle due fritture. E continuiamo ad attendere. Finalmente alle 14:30 uno dei commensali si reca al banco per chiedere chiarimenti, e risulta che si sono dimenticati di passare l'ordine in cucina. E' una frottola, perché dell'ordine facevano parte le portate già consegnate in precedenza, e quindi la cucina era perfettamente al corrente di cosa avrebbe dovuto preparare. Continuiamo ad aspettare, e finalmente arriva il primo, ma delle grigliate ancora nessuna traccia. Sono ormai le 14:50 quando vengono consegnate le grigliate. Avremmo voluto divorarle, ma si sa: quando passa troppo tempo anche la fame sparisce (figurarsi il buonumore!). Finiamo una bottiglia di Riesling friulano (25 euro di bottiglia, che per essere tenuta in fresco abbisogna di una specifica richiesta di secchiello con ghiaccio). Oltre tutto, tale bottiglia è arrivata già stappata, ed invece di farla vedere ed assaggiare da chi la ha ordinata viene immediatamente versata nei bicchieri dei commensali. Naturalmente chi la ha ordinata resta per ultimo! Alla fine qualche caffè, e mi reco a pagare. La signora alla cassa ci addebita tre grigliate anziché due grigliate ed un antipasto grigliato. Naturalmente il secondo di pesce alla griglia costa di più dell'antipasto grigliato, e -fatalità- gli errori sono sempre a favore di chi ti presenta il conto. Ma sospettavamo l'inghippo, e quindi facciamo presente che dal totale (200 euro) bisogna toglierne 9 (la differenza fra i due piatti). Panico totale! Non riesce a capire la situazione, non è capace di fare i conti nemmeno con la calcolatrice, le tremano le mani, ma non ho sentito nemmeno una volta la parola "scusate". Perché afferri il concetto, quindi, vado a prendere un menu, glielo ficco sotto il naso ed evidenzio con il dito le due portate ed i due prezzi. Ora finalmente è chiaro, e la signora opera di conseguenza. Senza dimenticare però di assumere un atteggiamento di povera derelitta, di persona assoggettata al volere del fato ("oggi avevamo tanti clienti"), e di esclamare "ragazzi, oggi è andata così". Ora, sentirmi dare a 64 anni del "ragazzo" da un gestore incapace mi fa saltare la mosca al naso. Le chiarisco quindi che il "ragazzo" se lo può tenere per sé, pago e me ne vado dichiarando che trovo sia particolarmente fastidioso sentire lo stridore delle sue unghie sugli specchi, soprattutto quando non si ha il coraggio di ammettere i propri torti e non si intende fare nulla per rimediare (anche le trattorie più becere ti offrono un digestivo, quando va tutto bene. E loro cosa fanno, dopo aver fatto andare tutto male?) Bene, provvederò a divulgare questa mia esperienza, anche attraverso altri siti specializzati nella recensione dei locali di ristorazione. Spero così che la quantità dei loro clienti diminuisca, in modo da consentire a quella povera signora di gestire meglio quelli che resteranno. Dimenticavo: Quantità del cibo: nella norma, forse anche meno della media. Qualità? Non male, ma non ottima...
Read moreThe biggest disappointment that happened to us in Caorle. Starting with the service - very professional, but in a "cold" way (personally, I prefer to be a guest, and here I felt like a client), but the evaluation was in plus.
However, when it comes to food - perhaps we chose the wrong choice (pasta with anchovy), but I can't imagine that a professional chef lets you release a dish that looks so bad. The taste is also a disaster - no basic seasoning (not even salt ...), no textures, I don't know what else to say. During our stay in Caorle, we ate much tastier dishes in restaurants, which looked less sophisticated from the outside.
Three stars: because it's a nice place with...
Read moreAbbiamo cenato in questo ristorante un sabato sera di settembre. La location è molto carina, il personale professionale ed accogliente. Abbiamo cenato "ragionevolmente bene", nel senso che i piatti che abbiamo ordinato (due antipasti misti e due primi) erano buoni ma allo stesso tempo "ordinari" se vogliamo. Apprezzo le materie prime che sono sicuramente di qualità, ma do solo tre stelle perché i prezzi sono davvero troppo alti. Come potrete vedere dallo scontrino, l'antipasto misto costa 25 euro, una follia, e anche il resto è davvero tutto troppo caro. Ho la fortuna di poter girare il mondo ed anche l'Italia per lavoro, la piega che sta prendendo Caorle da questo punto di vista è a dir poco scoraggiante. Quattro euro per un limoncello, sei euro per una grappa. Il problema non è solo di questo ristorante ma di praticamente tutti i locali che fanno pesce a Caorle, sia Buso, l'Anguilla, Antico Petronio e compagnia bella. Due antipasti, due primi, una bottiglia di prosecco della casa, decaffeinato, limoncello e grappa 115 €, ma scherziamo? Per carità, loro risponderanno "eh ma le materie prime, il pesce fresco ecc ecc". Si si, per carità, senza dubbio anche l'affitto costa, dovete riprendervi dal Covid ma ci state davvero facendo troppo la cresta. Resta il fatto che 115 € sono obiettivamente troppi soldi per quello che abbiamo mangiato. Ci...
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