La qualità del pesce era sicuramente eccellente ma questo assolutamente non basta a fare un buona pietanza, soprattutto di crudo di pesce. Se lo chef non riesce ad esaltare i sapori, la qualità rimane fine a se stessa. Abbiamo ordinato diversi piatti di crudo e tutti erano freschissimi ma praticamente insapore, chiudendo gli occhi non si distingueva ciò che si portava in bocca, nessuna portata si distingueva dall’altra, carpaccio di tonno fresco (ben tagliato) ma insapore, anche il carpaccio che dicevano di spigola era così neutro che avrebbe potuto essere tranquillamente merluzzo o qualsiasi altro pesce. Le ostriche appena nella media, i frutti di mare e i gamberoni decenti, anche perché per togliere il sapore ai gamberoni servirebbe davvero tanto impegno. Riguardo ai prezzi non discuto, ma certamente per lo scarso contenuto del piatto “Baia di Ognina”, 28 euro sono molto esagerati. La delusione mi ha portato a non ordinare primi o secondi e inoltre il servizio, per un ristorante che mira, data la location e l’arredamento, ad una clientela di classe, sentire il personale chiamarsi tra di loro “Mpare”, come in pescheria, e non mantenere nessun comportamento che faccia trasparire un minimo di vera preparazione “alberghiera”, mi ha deluso molto. Mangio volentieri anche per strada con i piatti di plastica, ma se devo pagare il prezzo richiesto, in un ristorante di classe, pretendo pietanze ben lavorate, curate e saporite e anche il servizio deve essere professionale e consono. La location merita, i ragazzi sono giovani, spero che prendano questa recensione come stimolo per migliorarsi !