Ristorante Capodiferro — Restaurant in Genzano di Roma

Coniugare una performance culinaria di lusso con l'atmosfera di "casa" è possibile? Chef Salvatore Capodiferro ci è riuscito! Ho cenato in questo ristorante per due volte: la prima era un cena informale in famiglia, la seconda un matrimonio. In entrambe le occasioni sono davvero rimasta colpita dal servizio, dalla gentilezza e dalla simpatia del personale e dello chef. Sanno far sentire il cliente davvero importante...insomma sanno come coccolarlo. Ma entriamo nel dettaglio: tutte le pietanze, rigorosamente a base di pesce presentano una creatività ed uno sperimentalismo che, secondo me, non è facile da incontrare in una zona (quella dei Castelli Romani) gia' rinomata per la bontà dei prodotti e tuttavia molto classica nel suo stile casereccio anche se, ovviamente, sempre bene accolta da tutti. Osservare questi bei piatti dai colori pastello con i loro preziosi decori gustosi (es: chips di patate viola croccanti e caldissime o rametto di corallo marino di pasta colorata) è un piacere! A fronte di tale creatività il menù appare comunque ricco: ci sono diversi primi (tutti squisiti) e diverse proposte di pesce per secondo con i loro contorni di stagione. Tra i primi mi pregio di segnalare i buonissimi "Bottoni ai crostacei, ragù di mazzancolle, limone candito", lo strepitoso "Riso Venere cremolato agli scampi" e ..loro..i fuoriclasse..i "Paccheri del pastificio Gentile con capesante, asparagi, vellutata di pane di Genzano" . Tra i secondi ho apprezzato molto la "Spigola in pasta fillo su letto di crema di topinambur" (non lo troverete nel menu'..perchè lo chef lo ha preparato apposta per gli sposi durante il loro intimo pranzo di nozze) e anche il fritto di pesce in pastella! Dimenticate la classica, seppur buonissima, fritturina di pesce! Qui si tratta d'altro! Il pesce morbidissimo e tenero si sposa con una pastella importante, non sottile...e non unta che quasi protegge la freschezza del pesce con il quale era presente anche una frittura di verdure di stagione: perfetta!!! Per contorno ho gustato una buonissima "Misticanzina, fragoline di bosco, e crema di aceto balsamico"!! Inutile continuare ad elencare tutte le pietanze..! Ognuna è una scoperta....!! Vorrei spendere ancora qualche parola sull'aspetto del ristorante. Molto elegante, pulito, e luminoso! All'interno, le belle vetrate che danno sul lago di Nemi impreziosiscono le cene intime d'inverno! All'esterno, nella bella stagione, i tavoli apparecchiati fuori regalano un'esperienza di convivialità davvero unica. Anche durante il pranzo di matrimonio a cui sono stata, il tavolo era sapientemente apparecchiato! Tutto era stato sistemato con cura e ogni decorazione era al suo posto! Il servizio è puntuale, gentile e perfetto sotto l'aspetto professionale! Chef Salvatore è un professionista simpatico, competente e piacevole. A fronte del suo indiscusso talento non mostra il minimo segno della sindrome di "Cracco"! Ultimi due dettagli, forse, per molti insignificanti ma per me assolutamente imprescindibili: presso il ristorante Capodiferro l'olio extravergine d'oliva è di per sè una pietanza di lusso e....il pane è rigorosamente "home made". Ho adorato che questi due componenti della nostra cucina, l'olio e il pane, siano stati destinatari, nella scelta, della giusta attenzione e che siano stati considerati come dettagli importanti di un pasto destinato a raggiungere alti livelli di valutazione....

Personalmente sono convinto che il migliore riconoscimento da dedicare sia un cliente che ritorna volentieri sulla scia del precedente ricordo. La migliore pubblicità non è certamente lo stressante luccichio dei fin troppo blasonati personaggi propinati dalla mattina alla sera dalle decine e decine di programmi televisivi bensì il positivo passaparola all’insegna della reciproca soddisfazione tra chi accoglie e chi siede alla tavola. Due righe comunque meritano di essere scritte. Questa volta l’occasione per me e i miei familiari è stata la cena della scorsa Vigilia di Natale. Come atteso, una ulteriore esperienza sensoriale nei suoi molteplici aspetti, in una girandola della tradizione sapientemente elevata. Il tutto accompagnato dalla impeccabile cura nell'ospitalità, nel corretto e sorprendente rispetto dei tempi nonostante la “serata particolare” con il ristorante pieno. Un piacevole e non invadente viavai nel servizio, addirittura con Salvatore e Pamela di tanto in tanto tra i tavoli, con spontanea naturalezza, avvolgendo i commensali con altrettanta familiarità e professionalità. Freddamente si direbbe un ottimo rapporto prezzo/qualità/quantità per questo livello di ristorante “gourmet” ma non esprimerebbe completamente il “fuori porta” da Roma a Genzano che Salvatore, Pamela e tutto lo Staff meritano sinceramente. Alla prossima...

Ambiente molto accogliente Antipasti cotti deludenti , abbiamo.Abbiamo preso 4 primi la pasta stracotta priva di sapore. una frittura di pesce mista calamari e alici immangiabile in quanto erano durissimi , mai mangiato nulla del genere .Ma considerando la bellezza del locale, nonche la presenza di molte persone abbiamo mangiato tutto nonostante le pietanze servite eranon di Pessima qualità.Poiche abbiamo valutato di EVITARE DISCUSSIONE AL FINE DI NON METTERE IN CATTIVA LUCE IL PROPRIETARIO ABBIAMO pagato REGOLARMENTE PAGATO Prezzo 188.00 euro.. per un pranzo rapporto qualita prezzo veramente ASSURDOoo. Oggi LEGGO CON RAMMARICO che il titolare ha risposto alla recessione con seguente giustificazione: il proprietario si giustifica "dicendo che avevamo mangiato tutto " e che abbiamo riferito di aver mangiato bene. Peccato che non ha preso in considerazione LA NOSTRA educazione.Infatti abbiamo sbagliato ..Dovevamo dirgli cosa ci ha portato a tavola . INVECA GLI ABBIAMO RISPARMIATO UNA PESSIMA FIGURA. SI ABBIAMO MANGIATO QUELLE PIETANZE DI QUALITÀ PESSIMA QUALITA E LO ABBIAMO FATTO PERCHE ERANO LE ORE 14 ED AVEVAMO anche un pochino di "fame" PERTANTO confermo la versioni sopra descritta ...Forse l' educazione,il rispetto CONSIDERATO IL PREZZO CHE ABBIAMO PAGATO in quel locale è...