Prenoto con ben 2 giorni d'anticipo (DUE) per cenare sabato 4 febbraio 2023. Alfredo, il gentilissimo titolare, mi tranquillizza su orario e disponibilità dei posti. Io e la mia ragazza arriviamo alle 20:15 come da accordo intercorso telefonicamente, ma inaspettatamente sorgono i primi intoppi: l'addetta non trova sulla lista la mia prenotazione a nome Cristian. Insomma, attendiamo. Trascorrono un paio di minuti e la medesima cameriera, nel mentre, cerca di "arruffianarci" offrendoci 2 prosecchi; prosecchi che cortesemente rifiutiamo. Il gesto di cui sopra ha immediatamente fatto scattare il campanello d'allarme e ci ha alquanto indispettito, vista e considerata la prenotazione effettuata - ripeto - ben DUE GIORNI PRIMA. Ad ogni modo passano poco più di 10 minuti e il nostro tavolo, magicamente, ci viene assegnato. Ci tengo a sottolineare che mi ero premurato, via telefono, sull'eventualità di poter optare per del cibo che non fosse pizza. Alfredo m'aveva garantito che primi e secondi venivano serviti in quantità industriale. Ergo scegliamo 2 portate consistenti in gnocchetti alla sorrentina. A onor del vero va detto che io ero piombato sugli spaghettoni alle cozze, ma il suddetto piatto non era disponibile per la mancanza di cozze (alla faccia dei primi "serviti in quantità industriale"). Vabbè, ci resto male ma non è un problema. Insomma, seguendo l'esempio di chi era al mio fianco, e come anticipato nelle righe precedenti, pure io mi fiondo sugli gnocchetti. Mi limito a dire che poche volte mi è capitato di non terminare del tutto una pietanza. La mia ragazza, addirittura dopo due sole forchettate, decide di non andare oltre. Ribadisco, preferisco non fornire un giudizio sulla tipologia del piatto perché basta e avanza il non aver concluso di mangiare. Il fatto increscioso, però, è stato un altro. Anzi, più che increscioso direi grave. Prima degli gnocchetti prendiamo una Frittura di Mammà caratterizzata da crocchette di patate, frittatine di bucatini e mozzarella croccante. Fin qui niente di strano, eccetto il "consiglio" da parte della signora in sala di assaggiare due (DUE) fiori di zucca. La frittura, quindi, arriva con l'addizione dei DUE fiori di zucca. Mi sorge il dubbio che questi DUE assaggi venissero conteggiati nonostante l'insistenza della signora con fare umile, come a voler aggiungere di SUA spontanea volontà i fiori di zucca che non avevamo assolutamente richiesto. Per farla breve chiedo il conto. Di certo non pretendevo che quei DUE assaggi ci venissero offerti (nonostante NON li avessimo ordinati), ci mancherebbe, e credevo al massimo in una maggiorazione di 1-2 €, via. Morale della favola? DUE fiori di zucca ci son costati la bellezza di 5 euro. CINQUE! Roba da allertare la Guardia di Finanza. E tutto questo nonostante una serata da dimenticare sia all'arrivo, sia durante, sia all'epilogo della stessa. È una vergogna. È vergognoso rifilare due assaggi col modus operandi di chi non vuole destare il sospetto che ci stia marciando dietro, ma che in realtà dà proprio ad intendere che il tutto sia frutto di una subdola strategia. Spero non sia così, ma la sensazione data a me, e a quanto pare anche a qualcun altro (ho notato ulteriori lamentele simili), è proprio quella descritta. In cassa faccio presente che se avessi saputo che per DUE pezzettini di fiori di zucca avrei pagato 5 euro extra, li avrei categoricamente e gentilmente rifiutati. Raramente provo amarezza in seno alla bontà (e soprattutto LEALTÀ) di un locale. Inoltre quasi mai sono critico. Il motivo è semplice: è una cosa che mi mortifica tremendamente fare e mi causa davvero la morte nel cuore. Però ciò che abbiamo subito sabato sera è di una scorrettezza inaudita ed è un modo poco cristallino di prendersi cura degli ospiti. Probabilmente a Napoli si è abituati a far così, non ne ho idea e non m'interessa, ma qui siamo a Lecce e questa è una vera e propria mancanza di rispetto verso il cliente e basta. Per il resto spero che i futuri clienti facciano tesoro di questa personale,...
Read moreI ate best pizza in Neapol and I truly can say that pizza from Bufala e Monzu is even better!! We will for sure come back. Best thing is that the prices are good, pizza is made from local ham and cheese. The waitresses were very professional and very kind. I'm first time in Lecce but for sure we will come back. At the end we were treated to a delicious dessert at the company's expense. All the workers very kind and I can't believe I found sooo good pizza outside Neaples!!! You have to go and try! Prices cheaper than in old town but the restaurant is next to old town. Very nice decor inside! there is an option to sit outside but inside is very nice. I believe that people with big passion work here, who appreciate good food. You need to try the pizza if you are in Lecce, must have! Only thing I would appreciate if workers could speak English. We don't speak Italian but they...
Read morePizza buona, nulla da dire (anche perché visto il prezzo non mi aspetterei una cattiva qualità), qualche piccola bruciatura superficiale su cui non mi esprimo perché dipende dai gusti. Il vero problema? Praticamente essere stati cacciati dal locale. Sabato sera, tavolo per 10 persone prenotato alle 20.30, di queste dieci almeno sette erano già seduti al tavolo alle 20.45. Per un fatto o per l'altro l'ultima macchina non trova parcheggio (essendo una zona molto trafficata) e arrivano per le 21.10. Nel frattempo ci scusiamo con il personale e prendiamo un piccolo frittino al centro e le bevande. Ordinate le pizze, prima le sette dei presenti al tavolo e poi le ultime tre, tanta la fretta, in meno di 5 minuti. Ore 21.40/21.45 arrivano le pizze al tavolo. Mangiamo ridendo e scherzando (tranne per quello a capo tavola che stando sotto ad un apertura nel gazebo si prendeva il gelo). Ore 22.10, mentre ancora alcune ragazze stavano mangiando, ci viene chiesto se vogliamo altro, chiediamo un caffè. Ore 22.15 neanche il tempo di finire il caffè e la pizza che ci si avvicina un altro cameriere e ci lascia direttamente lo scontrino al tavolo per pagare. Contemporaneamente un altro cameriere ci dice che ci dobbiamo alzare perché si devono accomodare altre persone, gli chiediamo se si può pagare in banconote e tre ragazzi con carta, ci viene detto di no. Ore 22.20, neanche il tempo di sistemare i soldi da dare a chi doveva pagare l'intero conto con la carta e arrivano degli sguardi abbastanza sospettosi (again). Paghiamo e ce ne andiamo. Per le 22.30 eravamo praticamente fuori dal locale. Ricordo in passato di aver preso delle pizze d'asporto in questo locale, nonostante la pizza sia stata pronta con mezz'ora di ritardo, sapevo fosse "normale" visto il fatto che fosse sabato sera. Quindi mi chiedo, ha senso trattarci in questo modo? Il sabato sera dovrebbe essere un momento di convivialità e tranquillità. Capisco il lavoro e la necessità di guadagnare da un secondo turno, ma non fino a cacciare un cliente dal locale come...
Read more