L'OSTRICA UBRIACA di via Taranto — Restaurant in Lecce

The first time eating at this restaurant we had an amazing time. The food was pretty good, the place was nice and we were in good spirits. The waiter’s english and our italian was poor but we managed to understand each other anyway. We decided to come again at the end of our stay in Lecce again but this time on the terrace which was promised to have an amazing view. We made a reservation one day prior for 19:30, and we even picked which table to sit at with the help of a waitress. When we arrived there right on time, we were told the terrace opens at 20:00 and were supposed to wait. This disappointed us a little but it wasn’t anything too serious, so we strolled the streets of Lecce and came back at 20:10. We were shown our way to the rooftop and to our table when one of the staff members stopped us from sitting down telling us it wasn’t our table and putting up a new table for us in the corner of the terrace, with no view, and away from the other tables. We tried to explain that we picked the specific table (we even saw on the list that it was appointed to our reservation) and they still insisted we sit in the corner. We quickly left the place very disappointed in the lack of helpfulness and the arrogance of a few of the staff members, but very glad we did because later we had an amazing dinner at the old city centre and ate a fabulous pizza in “Maccheroni”, where the food was great and the...

Non avendo possibilità di replicare al gestore modifico la precedente recensione. Vede, signor gestore, a differenza di quanto scrive, il problema non è il conto più o meno salato, ma la qualità di ciò che acquisto pagando. In un ristorante di pesce posso spendere anche 300 euro - e mi creda li spendo ben volentieri, anche perché questo fa parte del mio lavoro - ma quello che mangio deve valere ciò che spendo, altrimenti il mio pasto è e resterà un pasto mediocre, scialbo. Esattamente come quello consumato nel suo locale. Un pasto che, in fondo, non è stato molto diverso da quello di una mensa o di una rosticceria senza troppe pretese (e che a volte riservano piacevolissime sorprese). Ciò detto, le suggerirei di avere altro atteggiamento nei confronti delle critiche, meno arrogante e meno sulla difensiva. Probabilmente, se facesse tesoro di tali critiche, la sua cucina potrebbe guadagnare parecchi punti. E allora sì che una cena per due all'Ostrica Ubriaca varrebbe 90 euro e non 30.

Pessima esperienza purtroppo. Abbiamo scelto questi locale facendo affidamento sul (troppo generose) recensioni pubblicate su G, meglio avremmo fatto a starne alla larga. Cominciamo dall'ambiente. Dopo due ore trascorse in quel posto, qualcuno mi deve ancora spiegare perché mai un ristoratore debba accanarsi con tanta acredine contro i timpani dei suoi avventori. Insopportabile il "tuz tuz" di fondo che impediva, non dico di conversare, ma anche solo di articolare due parole. Veniamo alle consumazioni. Buono il vino, ma 22 euro per un Sur Sur Donna Fugata sembrano francamente eccessivi. Se le ostriche (4) e i gamberi crudi (non puliti) si possono definire decenti, tutt'altra storia con le altre portate. Insufficiente la pasta allo scoglio (nulla che non possa essere mangiato in qualsiasi altro, pagando anche meno. Da un ristorante specializzato in pese sarebbe lecito aspettarsi di più), malissimo il polpo alla pignata, insapore e gommoso. Il tutto per la "modica" cifra di 90 euro. Per quella cifra si può mangiare - e bene - in ristoranti, di altra levatura, più blasonati, più tranquilli e molto più attenti al benessere dei loro clienti. Questo apre una riflessione più generale sull'accoglienza della Puglia e, nello specifico, della città di Lecce. Ne sono sempre stato un assiduo frequentatore, ma mancavo da qualche anno. Me ne vado via con la sgradevolissima impressione che gli esercenti locali siano "montati la testa". Tanto accoglienti e disponibili un tempo, quanto arroganti, strafottenti e scortesi oggi, con prezzi assolutamente fuori mercato. In fin dei conti è molto più conveniente (e gratificante) mangiare in un ristorante di lusso a due passi da casa che in un mediocre locale cn ambizioni da "primo della classe". P.S: un tempo...

Location con terrazza molto bella e suggestiva. I due primi di pesce che abbiamo provato buoni. Episodio un po’ spiacevole: ordiniamo delle orecchiette al sugo con polpette, arrivano senza polpette. La cameriera dice che per non portarci via i piatti (erano due) già stavano riscaldando le polpette e poi le avremmo unite noi alle orecchiette. Il problema è che sono arrivate almeno 7/10 minuti dopo e la pasta si era freddata, tant’è che a quel punto hanno lasciato le polpette e portato via la pasta per riscaldare anche questa ed è passato altrettanto tempo. Avessero portato via i piatti fin dall’inizio non avremmo aspettato più di 20 minuti e avremmo mangiato tutti insieme. La cameriera che aveva preso l’ordine è venuta a scusarsi dicendo che pensava volessimo le orecchiette al sugo semplici visto che nel menù c’erano anche quelle, ma ricontrollando sia quella sera appena ci è stata detta questa cosa che adesso che si sta scrivendo questa recensione, non ci sono le orecchiette al sugo semplici nel menu! E comunque, se in un menu si hanno due piatti simili, nel dubbio si chiede conferma di quale effettivamente si desidera. Abbiamo gradito che nel conto non ci è stato fatto pagare il piatto per intero, ma come “orecchiette al sugo” (che hanno nel conto ma che nel menù però non compaiono). Speriamo in una seconda volta migliore.

Ci tengo a rispondere alla risposta del ristoratore: 3 stelle non sono 1 o 2, comunque la valutazione non è negativa. Parla di frustrazione, ma un'esperienza al ristorante non dovrebbe essere piacevole e priva di frustrazione? Inoltre, non è che non ci siamo accorti della presenza delle orecchiette al sugo nel menù, NON CI SONO PROPRIO NEL MENU, è diverso! E comunque ribadisco che era accortezza della cameriera chiedere conferma del piatto desiderato (allego screen del menù per farvi vedere che le ORECCHIETTE AL SUGO senza polpette NON ci sono... magari adesso le inserirete). Infine, nessuna delle due persone stava mangiando poiché il piatto arrivato non era quello richiesto, ma se questa è la vostra giustificazione, quello di cui siete convinti ed è il vostro modo di riscontrare, va bene così. Avevo scritto "sperando in una seconda volta migliore" perché l'intenzione era quella di tornare, ora ci penserò (so che non andrete in malora a causa...