La Creuza de Mauri — Restaurant in Lerici

Allora, siamo due ragazzi del settore quindi ci piace guidare in modo oggettivo un posto dove scegliamo liberamente di andare a mangiare. Cominciamo dall’ambiente: molto carino ed intimo. Abbiamo preso due primi e due secondi. I primi discreti: la spaghettata di frutti di mare aveva abbastanza pesce quindi niente da dire a riguardo, i prezzi sono proporzionati alla qualità del piatto (e non è scontato). Passiamo ai secondi. Eravamo abbastanza entusiasti dei primi se non fosse che per l’arrivo dei secondi abbiamo dovuto aspettare più di un’ora e spoiler erano una frittura e una grigliata (niente che richieda una laboriosità tale da giustificare il tempo di attesa). Dopo un’ora e passa dalla prima portata e avendo visto tavoli che erano arrivati dopo di noi e nonostante ciò serviti prima (uno addirittura è arrivato fino al dolce e hanno concluso la cena), il cameriere è arrivato chiedendoci se aspettavamo altro, ovviamente noi abbiamo risposto in modo abbastanza incredulo che stavamo ancora aspettando i secondi. Dopo poco per fortuna hanno deciso di servirci. La frittura era tanta quindi un punto a favore ma mancava di sale e non è stata servita con limone (che non so se siamo strani noi ma normalmente il limone con la frittura è obbligatorio), c’erano altri piccoli difetti ma sorvoliamo. La grigliata andava bene, il pesce era un po’ poco per il prezzo però. Ovviamente dopo il tempo aspettato non abbiamo voluto spendere altri soldi sul dolce anche perché non volevamo aspettare un’altra ora sinceramente anche perché nessuno, neanche il cameriere, ha pensato bene di scusarsi per l’attesa che comunque oggettivamente era tanta, soprattutto vedendo che gli altri tavoli arrivati dopo di noi avevano già concluso la cena. Dulcis in fundo: il caffè. Non diciamo nulla, alleghiamo semplicemente la foto di com’è arrivato. Dopo ciò visto che nessuno ci aveva interpellato durante la cena di come fosse andata, speravamo che almeno al conto qualcuno, come di solito suole fare alla cassa chiedesse se era andato tutto bene, al contrario ci hanno messo il pos davanti e fatto pagare, questo fa capire che evidentemente fossero consapevoli di aver fatto una brutta figura però vedendoci giovani e magari pensando pure inesperti hanno ben pensato di sorvolare e evitare il discorso. Forse questa recensione sarebbe stata un po’ più corta sé almeno ci avessero degnato di scusarsi e comunque chiedere come fosse andata. La domanda è ovviamente ci ritorneremo? Sicuramente no però è un peccato perché forse avremmo avuto piacere di assaggiare altre cose e non fermarci magari su un parere poco collettivo dei piatti presenti però molte volte il servizio è molto più importante del prodotto che viene venduto. Grazie se avete letto fino a...

Mi spiace dover dare un punteggio medio per la cena vissuta in questo ristorante ma devo. Il posto è carissimo! Attenzione a chi è di passaggio. A noi è stato consigliato dal B&B in cui alloggiavamo ma credo non abbiano capito cosa stavamo cercando.

L'ambiente molto elegante, a marzo, completamente vuoto (solo un altro tavolo con due persone), freddo da dover tenere il cappotto. Abbiamo preso due mix di antipasti per provare i vari sapori e due grigliate. Inoltre delle verdure al vapore per il nostro neonato di 6 mesi, una porzione di patate di contorno alle grigliate (in due). E un dolce in due (molto buono) Innanzitutto non è adatto a un neonato, avevano solo un seggiolino da mettere su sedia per bimbi più grandi. Le verdure per lui erano buone, tantissime quando avevo chiesto veramente due pezzettini da togliere dal mio contorno visto che è piccolissimo mentre mi è stata portata una porzione intera. Gli antipasti mi spiace ma non mi sono piaciuti, molto ricercati, pochissimo pesce tanti legumi, io adoro i legumi ma avrei voluto mangiare più pesce visti anche i prezzi. La porzione di patate era letteralmente composta da 5 fettine di patata. Le due grigliate piccole per il prezzo. Il pesce era comunque molto fresco e il vino buono. I due lati veramente difficili sono stati il conto: 151€ in due + neonato!! Scontato a 140€, non abbiamo mai speso così tanto per una cena che non comprendesse di tutto. E la situazione fredda e un po' inospitale, con qualche piccola lacuna nel servizio che essendo del settore ho notato ma normalmente non mi importerebbe se non fosse che il conto definisce questo ristorante come di alta classe e allora dovrebbe essere tutto ineccepibile, sembrava che il cameriere non vedesse l'ora che andassimo via, vero che noi con un bimbo piccolo siamo impegnativi (perché mangiando sporca) ma tentiamo in ogni modo di ovviare alla situazione e con un po' di semplicità in più ci saremmo sentiti tutti più a nostro agio.

Dunque in conclusione, il ristorante è per una cena di classe, non adatto a famiglie a mio avviso. Se volete piccole porzioni ricercate in un luogo elegante il posto è giusto, noi cercavano...

La cucina di Creuza de Mauri è di alto livello, e non solo nell'ambito del Golfo dei Poeti ma più esteso, sicuramente italiano. Cucina curata, sapori freschi e genuini grazie a materie prime di primissima qualità, ma nello stesso tempo complessi e sofisticati tanto da rendere ogni pasto un'esperienza. La matrice sarda dello chef si evince in numerose preparazioni e bene si fonde con piatti più squisitamente liguri o internazionali. Noi ci siamo lasciati tentare ancora una volta dalla Fantasia di mare con alcuni piatti simbolo quali il baccalà mantecato con pane carasau o la cozza avvolta nella pancetta e accompagnata da pesto e pomodorini, o le alici marinate, accanto a novità come il tonno al sesamo con cipolle caramellate e uvetta o i calamari al vapore con zucchine marinate e lime. Un signor antipasto, 5 assaggi, alcuni piuttosto corposi, che hanno soddisfatto le nostre aspettative. Armonie di sapori davvero stuzzicanti, con sentori orientali, un piatto che non mi stancherò mai di assaggiare, la fregola sarda mantecata con muscoli, vongole e seppioline. Ottimi i secondi, lo spada in crosta di semi di chia con finocchi e maionese all'arancia e la zuppa di crostacei. Perfettamente azzeccato l'abbinamento con un Vermentino dei Colli di L'uni etichetta nera. Per finire, un dessert che da solo vale il viaggio, il semifreddo all'olio d'oliva e una interessante novità, il cremoso alla ricotta con pere caramellate, crumble e cannella. Un calice di Sciachetrà e un liquore al mandarino offerto dalla casa hanno concluso questa cena principesca. Costo adeguato alla qualità delle materie prime. Servizio professionale ma cortese e davvero piacevole. Un'esperienza che non vediamo l'ora...