Non ho neanche avuto modo di assaggiare la loro famosa pizza, e dire che ne avevo proprio voglia! In una piovosa giornata milanese, mi sono avventurato alla ricerca di un locale accogliente. E quale miglior posto se non la pizzeria Crocca in zona Navigli? Appena entro, il cameriere mi accoglie con un caloroso... "Si asciughi bene le scarpe prima di entrare!". Certo, perché sotto la pioggia battente è facilissimo restare asciutti . Ma forse il loro pavimento è così delicato che teme ogni goccia d'acqua. Il locale è deserto, a parte un tavolo occupato da due persone. Chiedo gentilmente un tavolo per due e mi viene indicato proprio quello di fronte alla porta d'ingresso. Con il diluvio universale fuori, penso che forse non è l'ideale stare lì. Faccio presente al cameriere che preferirei un altro tavolo, visto che la porta si aprirà e chiuderà continuamente. Lui mi rassicura: "La porta è chiusa". Ah, certo, forse perché sapeva che non sarebbe venuto nessuno, visto che gli altri possibili clienti li aveva già intimiditi tutti. Provo a spiegare che il locale è vuoto e che ci sono molti altri tavoli disponibili. Mi risponde seccato che gli altri tavoli sono da quattro o sei persone e non può assegnarmeli. Curioso, dato che il tavolo che mi ha indicato è da sei e lo ha gentilmente "ridotto" per me. Glielo faccio notare, ma lui insiste: essendo da solo, quello è il tavolo più efficiente per organizzare la sala. L'efficienza prima di tutto, anche a costo di perdere clienti.
A quel punto, realizzo che forse sto intralciando un complicato piano di gestione dei posti a sedere e decido di non disturbare oltre. Saluto cortesemente e me ne vado, lasciando il locale alla sua frenetica attività. Se questa è la loro idea di accoglienza, non mi sorprende che alle 13:30, in una delle zone più vivaci di Milano, il locale fosse deserto. Come si suol dire, "L'ospite è sacro... ma...
Read moreMi dispiace dover dare una stella a questo esercizio. Non per la pizza in sé, che sinceramente mi piace e prendevo delivery almeno una volta alla settimana (cosa che non credo farò ancora) ma per la scortesia del personale all accoglienza. Lunedì sera di Pasquetta, proprio perché mi piace questa pizza e sono solita prenderla delivery, decido di recarmi presso la sede di via Vigevano per gustare l esperienza direttamente nel locale; e’ appunto la sera di Pasquetta e non c è in generale molta gente nei ristoranti . Anche il locale in questione aveva più della metà dei tavoli apparente liberi (sono circa le 21.00), entriamo e chiediamo posto per due. La persona all accoglienza, senza degnarci di attenzione e con fare sbrigativo e sgarbato ci dice che non c è posto. Mah incasso il colpo e me ne vado ma proprio non mi convince perché davvero era pieno di tavoli liberi sia dentro che fuori. Penso “magari sono tutti prenotati” ma veramente era mezzo vuoto per cui decido di verificare la disponibilità su Google e dava prenotazioni libere per tutta la sera, tanto che ho potuto prenotare per il momento stesso. Ecco e’ veramente molto spiacevole recarsi in un posto ed essere rifiutati sbrigativamente solo per gli umori del personale all accoglienza, più spiacevole per voi perdere clienti in questo modo. E’ pieno di pizzerie a Milano, e avere un occhio di riguardo per la clientela (e per la selezione del personale aggiungo) non sarebbe male. Gran peccato perché ripeto, a mio gusto la...
Read moreEsperienza pessima! Cibo pessimo e il personale uno dei peggiori, che non sa trattare i clienti, che io abbia mai visto! Partiamo dall'inizio. Abbiamo ordinato l'insalata di pollo (semplicissima) che prevedeva sul menu: Songino, cotoletta di pollo, datterini rossi, scaglie di Grana Padano, salsa Caesar. Per l'insalata arriva una misticanza; al posto dei pomodorini le olive; salsa ceasar la quantità di una persona, da dividere in tre... Almeno il pollo dai.... il pollo? non so di quanti giorni prima e forse (per me sicuramente) riscaldato in micronde... insomma una suola della scarpa! Ovviamente quando io, una delle tre insalate, ho fatto notare che non volevo le olive ma i pomodorini, mi hanno portato lo stesso piatto senza olive e senza pomodorini... La parte migliore la offre il cameriere che, nonstante sapesse che l'esperienza non fosse positiva, ci comunica che a Crocca non si dividono i conti... dopo battutine fastidiose si convice a farci pagare quello che avevamo mangiato. Ma alla richiesta ci può fare la fattura, arriva un bel no! Adesso non mi interessa sapere quale siano le politiche di Crocca ma, forse dovete prima capire come trattare i clienti, ma soprattutto curare i vostri piatti e ingredienti!
P.S. Cambiate il menu? Non avete ingredienti? Avvisate i clienti prima che...
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