Mandarin 2 — Restaurant in Milan

What a great find! After 3 days in Milan, we decided we wanted something different. Seeing there was a Chinatown, we decided on Chinese and stumbled into Mandarin 2 for lunch. We were greeted by the owner, seated quickly, and given a menu in english! The fried wonton appetizer was light and airy. The salt and pepper shrimp was balanced to perfection. The veal with ginger & scallions, chicken with turnup greens as well as the shrimp with pine nuts and ginger were all cooked to perfection! If you are looking for an alternative to pasta, you must...

Andato con un gruppo di amici, abbiamo aspettato mezz’ora prima di sederci al tavolo, con una confusione assurda di gente davanti alla porta di ingresso (nonostante avessimo prenotato). Per esigenze della cucina che stava per chiudere (come se fosse colpa nostra, a questo punto converrebbe non accettare prenotazioni) i piatti sono arrivati in ordine sparso: non abbiamo mangiato assieme; l’antipasto è arrivato a fine cena. Il riso alla cantonese era stracotto e tutti i piatti (non solo i miei) era davvero marcatamente indietro di sale. Sarà magari una scelta? Ad ogni modo, io non ho gradito. Ci ha serviti una signora dolcissima, è vero, ma forse per stanchezza non si era accorta che stava togliendo il piatto a un mio amico che ancora mangiava (alla fine glielo ha tolto sotto gli occhi increduli di tutti: nota divertente della serata, perché glielo ha tolto veramente); a me ha portato una grappa diversa da quella ordinata perché «mi hanno detto di darle questa, quella che ha chiesto non c’è».

Credo sia un ristorante eccessivamente sopravvalutato, anche perché il menù non ha nulla di eccezionale. Non mi sento di consigliarlo, perché non ritornerò.

Ah, il prezzo, quantomeno, è...

Tanti anni sono passati dalla mia prima volta al Mandarin... Erano in Via Bellotti, poi in Viale Piave, ora in Via Donatello. Ma grazie al Cielo nulla è cambiato e entrare al Mandarin è sempre una gioia, con Antonella sempre felice di vedere i suoi clienti/amici che già dopo la prima visita diventano di casa. Certo, la notorietà porta anche un po' di confusione e a volte anche se hai prenotato devi aspettare qualche minuto. Me ne vale la pena, fa parte dell'esperienza che ogni volta si conferma piacevolissima. Potete lasciarvi guidare da Antonella, ormai talmente esperta da sapere cosa ti piace prima ancora che tu apra bocca. Oppure potete scegliere alla carta. In ogni caso non sbaglierete perché tutto è davvero buono e ben cucinato. Ravioli al vapore o alla piastra, gamberi in diverse salse, pollo, anitra, maiale o vitello. Tanti ottimi vini oltre alla classica birra cinese e un caffè molto italiano a chiudere. Conto leggermente più alto rispetto alla media dei ristoranti cinesi a Milano, ma sono ben spesi. Prenotazione necessaria e, unica nota negativa, parcheggio quasi...