Ottimo ristorante giapponese in zona Monte Sacro ed uno dei miei preferiti a Roma.
Da appassionato di cucina giapponese non comprendo come tanta gente preferisca riempire locali più "chic" in zona anziché valutare l'aspetto più rilevante per un ristorante giapponese: la qualità del cibo. "La Grande Capitale" non avrà le cameriere in minigonna ma la cucina è eccellente. In ogni caso l'ambiente è piacevole e molto spazioso, il personale è gentile, l'acquario sotto il pavimento non dispiace e i robottini-camerieri sono senz'altro una divertente distrazione per i bambini.
Ma tornando alla cucina. Porzioni ridotte e ben curate permettono di spaziare sul vasto menu, a partire dai nighiri, caratterizzati da un bilanciamento equilibrato tra il pesce (fresco e di buona qualità) ed il riso.
Assolutamente da provare i "love flowers", riso avvolto da una rosa di salmone, coperto da filadelfia (in foto). Consiglio inoltre, tra gli uramaki, i "black salmon flambè", con riso nero, salmone e avocado. Infine i gamberi alla malesiana (non garantisco che il nome sia giusto), per chi apprezza il piccante.
Qui è possibile ordinare serenamente il veliero senza il rischio che il cibo risulti attaccato a causa della preparazione anticipata. E il wasabi non arriva in vaschette incelofanate ma viene preparato al volo (consiglio quindi di ordinarlo subito).
Tirando le somme, la cucina è eccellente se comparata con l'offerta a Roma ed in particolare se comparata con l'offerta nel quartiere. Prezzo all you can eat...
Read moreEsperienza da non ripetere mai più, ormai non ci si può più andare per la maleducazione e arroganza dei camerieri.
A fine pasto ordiniamo io e la mia ragazza un soufflé al pistacchio e un sushi alla nutella e banana.
Viene portato prima il soufflé (dopo 20 minuti). Il mio dolce ancora non arriva e chiedo al cameriere quanto mancava perché il soufflé si stava freddando, e lui dice che stava arrivando. 10 minuti dopo ancora nulla, e chiedo di nuovo e mi viene risposto arrogantemente che richiedeva più tempo il mio dolce e il soufflé ci voleva di meno a farlo ed era arrivato prima.
Ora, anche un bambino di 2 anni ci arriverebbe che era meglio partire dal preparare il dolce che richiedeva più tempo per poi fare il soufflé (che ci vogliono 30 secondi nel farlo dato che sono già pronti e vanno riscaldati al microonde. Ma vabbe ci passo sopra. Dopo ancora 10 minuti mi alzo direttamente dal tavolo dico al primo cameriere che vedo che il soufflé si e freddato e che ne voglio un altro caldo. Risultato?
Il cameriere fa riscaldare il soufflé ridato indietro, bruciando tutta la crema all'interno. Alla mia domanda ironica se avessero scaldato il soufflé invece di portarne uno nuovo (il minimo per un sevizio così scadente) mi viene risposta prepotentemente "eh si".
Ciliegina sulla torta, non fanno mai lo scontrino, oppure vi danno un preconto che non ha validità fiscale, e se vi ferma la finanza di fuori vi fanno pure la multa.
Cambiate mestiere o valutate meglio chi prendete a lavorare,...
Read moreDopo decenni di cibo veramente buono ed economico ho dovuto rivedere il mio giudizio. L'ultima volta che c'ero stato, subito prima del lockdown del 2020, ero rimasto, per l'ennesima volta, totalmente appagato dalla formula "all you can eat" e dal cibo servito, in particolare l'ottimo sushi. Finalmente ci sono tornato, dopo più di un anno, pronto per la solita esperienza appagante e forse, carico di aspettative, ho ricevuto una "tranvata". All'aumento del prezzo mi sarei aspettato per lo meno, la stessa qualità del cibo. Macchè, totale delusione. Soprattutto per il sushi che ha perso ogni sapore. Tutti i pezzi sembrano uguali e sono, rispetto a prima, stranamente dimezzati nella dimensione, segno evidente che a prepararli c'è un'altra mano. Dall'indiscrezione di un cameriere ho appreso che lo storico proprietario, simpaticissimo e molto cordiale, ha aperto un nuovo locale a Guidonia. Che abbia portato con se il cuoco? Sono profondamente sconfortato per aver perso il mio riferimento per la cucina cinogiapponese a Roma. Non credo che gli darò una...
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