Biffi Udine — Restaurant in Udine

Ho provato questo posto per la prima volta dopo averne sentito la pubblicità e devo dire che sono rimasto abbastanza soddisfatto. Il locale si trova vicino a qualche parcheggio privato a pagamento, perché non è possibile parcheggiare davanti ad esso, ed è situato lungo una via centralissima di Udine. Si presenta come abbastanza angusto infatti seppur i posti a sedere siano discreti, gli spazi sono piccoli. L’ambiente è carino e di design moderno. La prima pecca è stato vedere le posate poggiate esattamente sul tavolo con un tovagliolo di carta al centro senza sottopiatto o cose simili quindi non è tanto igienico avendo visto come viene pulito il tavolo dopo il servizio. Il personale è un po’ scontroso infatti sia quando siamo arrivati e, dopo aver atteso una decina di minuti all’esterno nonostante la prenotazione, abbiamo chiesto informazioni, una cameriera si è rivolta un po’ scontrosa nei nostri confronti; e la stessa ha avuto atteggiamenti poco tranquilli anche quando dopo aver atteso 15 minuti per il dolce che avevano sicuramente dimenticato di portarmi, le ho chiesto a che punto fosse. Solo all’ultimo, dopo il conto, sono stati gentili e ci hanno offerto un digestivo. Eravamo in quattro e personalmente ho preso una pizza che da menù si chiama “chiricallo” ed è una pizza bianca con fiordilatte, burratina di bufala, pesto di pistacchio e basilico e crudo. La pizza era buona, per niente pesante anche nel post-cena infatti la pasta era morbida, croccante e cotta bene. Unica pecca della pizza era la temperatura e infatti mi è arrivata un po’ fredda. Gli ingredienti sopra erano abbastanza ben fatti: la burratina era buona, sapida e saporita al punto giusto, il pesto di pistacchio con la granella era molto interessante e il prosciutto crudo aveva un colore un po’ troppo scuro, probabilmente per via della crema di pistacchio che l’ha ossidato, però non sembrava tanto fresco, ma al sapore era buono. Abbiamo poi ordinato dei sorbetti al limone, classici, e un dolce: un sufflé con crema di pistacchio che alla fine era un semplicissimo tortino con crema al pistacchio; ed era accettabile, personalmente preferisco che il pistacchio non sia troppo dolce, cosa che in quel caso era, ma in totale sono rimasto soddisfatto. 4 pizze (di cui una speciale), una bottiglia d’acqua, una bottiglietta di tè, una bottiglietta di coca-cola zero, due sorbetti al limone, un sufflé al pistacchio e due caffè, tutto al prezzo di 90€, che, considerato tutto direi che sono giustissimi. Se non fosse stato in alcuni ritardi importanti e dunque per il servizio un po’ affannato, per un po’ di garbo in più verso il cliente e per altre piccole cose, 4 stelle sarebbero state piene. Non ci sono i mezzi voti purtroppo ma secondo me 3,5 stelle sono giuste. Non so se ritornerei, forse per dargli un’altra opportunità sì, un buon locale senza infamia...

Avevamo sentito parlare bene di questo locale ed anche su consiglio di alcuni colleghi di lavoro, ci siamo andati a pranzo oggi. Entriamo, ed il cameriere ci fa accomodare in un tavolo apparecchiato per tre nella prima saletta a sinistra. Ci sediamo, ma ci accorgiamo che il tavolo(ino) quadrato (60/70 cm. per lato) ci sembrava un po' piccolo e chiediamo un tavolo più grande. Il cameriere ci accompagna in un'altra sala più grande ma cupa e deserta, ove si percepiva nell'aria un invadente odore di deodorante per ambienti, con sottofondo di musica di pianoforte (forse più adatta ad un piano bar che a un ristorante/pizzeria), con un arredamento scuro e ci propone un altro tavolo uguale al primo. Pensavamo di essere su "Scherzi a parte". Gli chiediamo nuovamente un tavolo più grande e allora ci dà un tavolo da 4 persone. Ordiniamo 3 pizze e il bere. A mia moglie, che aveva ordinato una bottiglia d'acqua di cassa, è arrivata fredda di frigo, poi prontamente sostituita a richiesta. Mentro ero in bagno a lavarmi le mani, il cameriere ha pensato bene di portarmi via posate e tovagliolo, poi riportati da una sua collega, sempre su richiesta. Veniamo alle pizze: ci sono arrivate 3 pizze alla napoletana (impasto molliccio e gommoso, con cornicione spesso, largo e alto). Non sono un amante della pizza originale alla napoletana ma, all'occorrenza, mi adatto rispettando, ovviamente, il gusto dei puristi della pizza partenopea. Gli ingredienti erano sicuramente di prima qualità, ma l'impasto ha lasciato molto a desiderare. Il cornicione, per quasi metà della circonferenza, era bruciato e l'interno rimasto crudo. Terminiamo le pizze lasciando le parti immangiabili e dopo un quarto d'ora nessuno si fa vedere per chiedere se gradiamo un dolce o un caffè. Sconsolato, mi alzo e vado in cassa per saldare. La signora, mentre batteva le consumazioni, mi ha chiesto se era andato tutto bene ed io le ho risposto: "più o meno", raccontandole educatamente in merito alle pizze. Beh, sto ancora aspettando la sua risposta. Mi dispiace, ma c'è più di qualcosa che mi dice che non...

Non posso mettere una stella perché ci sono degli aspetti molto positivi da considerare (locale molto bello e pulito, gestore decisamente in gamba e cortese come anche ALCUNI camerieri, cibo secondo me molto buono). Tuttavia, se non fosse per alcuni punti molto negativi, a quest ora sarei indeciso fra le 4 stelle e le 5 stelle (4 e mezza è il voto che darei). 1: i venditori di rose della strada non possono avere la libertà di ronzare per i tavoli, soprattutto in un locale così bello ed elegante, talvolta infastidendo i clienti con la maleducazione.

2: penso ci sia stata qualche nuova assunzione. Sono tornato dopo qualche tempo nel mese di agosto. Eravamo gli ultimi clienti (i penultimi se ne sono andati appena un quarto d'ora prima di noi) e il giovanotto che aveva preso l ordine (e che non avevo ancora visto prima d'ora) si è permesso di fischiettare avanti e indietro nella saletta davanti al nostro tavolo mentre eravamo al caffè gia servito.

3: alla cassa, qualche minuto dopo, alcuni dello staff si facevano gli affari propri, chi mangiava, chi puliva dietro il banco, noi li davanti in piedi, palesemente pronti a pagare. Abbiamo optato per aspettare. Aspettare, ma solo per saggiare quanto alcuni probabilmente si sono sentiti indispettiti dal cliente perché ultimo, penalizzando invece il locale. Mi spiace solo per il gestore (e quelli che non centrano) perché è un bravo ragazzo simpatico, che sa fare molto.bene il.suo lavoro e ci sa fare anche con i clienti (al momento non c era alla cassa, ma questi hanno pensato di chiamarlo, se lo hanno fatto, solo dopo una manciata di interminabili minuti.) Noi comunque non abbiamo fatto una piega. Alla fine è arrivata una signora, niente da rimproverare su di lei, anzi. Il locale mi capitava di consigliarlo, ma se qualcuno non darà una tirata di orecchie a qualcun altro, rischia di perdere punti importanti. Una volta risolta questa cosa, potrò tranquillamente tornare a...