Il Grottino — Restaurant in Viterbo

Ieri sera volevamo prenotare in questo ristorante, essendoci stato già qualche tempo fa e volendoci ritornare per l'ottima cucina, un eccellente servizio, oltre ad una perfetta atmosfera. Alla mia domanda se potevo introdurre all'interno del locale la mia cucciola di cane, mi è stato prima detto che loro accettano solo" cani che si possono tenere in mano " e dopo aver fatto presente che cmq la mia cucciola di border di 9 mesi del peso di 14 kg era cmq piccola e che non avrebbe mai recato danno o fastidio ai presenti, mi è stato negato l'accesso. Ora trattandosi di un anniversario e quindi di una serata di festa, non ho voluto procedere in maniera diversa, sono riuscito tranquillamente a prenotare in un altro ristorante, che non ha fatto alcuna storia per il cane, sicuramente il gestore o chiunque mi abbia risposto al telefono non era al corrente delle leggi vigenti in materia di introduzione degli animali nei luoghi pubblici, per cui magari le do io una rinfrescata. Di sicuro avete perso due clienti, ne avrete degli altri, ma non è accettabile che nel 2021 ci siano ancora dei posti che non accettano animali. l’art. 83, lettera d) Regolamento di Polizia Veterinaria D.P.R. n. 320 del 1954 sostanzialmente dice che chiunque voglia far entrare il proprio cane in un ristorante o bar dovrà provvedere ad adempiere ad ogni misura di precauzione (museruola e guinzaglio) al fine di non cagionare pericoli per gli altri clienti del locale. Gli animali possono accedere a qualunque luogo pubblico o esercizio pubblico, salvo che non venga segnalato il divieto con apposito cartello (cartello non presente all'esterno del locale). Inoltre, secondo l’Anci (Associazione nazionale Comuni Italiani), ha di recente ribadito, riferendosi al D.P.R. 320/54, che vietare l’ingresso ai cani nei locali pubblici e quindi negli esercizi commerciali è illegale.

P.s. Ecco il cane che avrebbe recato fastidio all'immagine...

La verità? Io e il mio compagno ci siamo entrati "per sbaglio". Cercavamo una trattoria alla buona e invece ci siamo ritrovati in questo Ristorante (sì, con la R maiuscola) verso le 21 di un giorno infrasettimanale. Il cameriere ci ha accolti anche senza prenotazione (che è comunque consigliata), ci ha fatto accomodare, ci ha subito servito l'acqua nei bicchieri e il menù. Abbiamo capito subito di essere in un posto un po' al di sopra delle nostre solite uscite, ma ci siamo detti "ahò, so' 2 anni che non usciamo, mi sa che ce lo meritiamo finalmente un posto così!". Mai scelta fu più azzeccata. Io ho preso una tartare di manzo battuta veramente al coltello, condita in maniera eccellente. L'unica cosa che mi è dispiaciuta è stata che è finita... Ne avrei mangiate altre 2! Il mio compagno ha poi proseguito con un piatto di tortelli al gorgonzola e tartufo, che ha mangiato con gusto. Io invece ho proseguito con dell'agnello cotto al forno con funghi e patate. Tutto cucinato, niente di comprato già pronto e poi servito. Abbiamo terminato con due dolci, lui una mousse al cioccolato e pistacchio, io un semifreddo al sedano (e altro che non ricordo), tutto dai sapori ben definiti ed equilibrati. Insomma, una signora cena! Speso 110 euro con un po' di sconto tra colleghi 🤗. Dimenticavo: i piatti sono esteticamente perfetti. Non li ho fotografati perché a me piace mangiare, non fare foto!! A presto, gentili osti del Grottino! La...

Devo dire che sono rimasto molto soddisfatto di tutta l esperienza. Il locale è all interno di un palazzo storico come tanti a Viterbo (un grottino appunto)con un anima romantica che ricorda altri tempi. Luci calde,arredamento classico,mise and place pulita ed elegante con fiori veri a decorare ,qualche strumento da lavoro storico ad arredare,radio d' epoca,musica rilassante di sotto fondo...insomma un ambiente caldo per l'appunto! Il metre di sala che forse è anche il proprietario è stato sempre di modi gentili,calmi ,con carinerie quali versare sempre l acqua a bicchiere vuoto,servire il pane se troppo poco e tutto questo da solo, con con circa 10/12 tavoli da servire, con un passo fermo e una leggerezza di chi sa fare il proprio mestiere. I piatti sono tradizionali,semplici ma fatti a regola d'arte come deve essere,a dimostrazione che lo chef sa far bene il suo lavoro,ma con un tocco personale,una presentazione pulita e bella da vedere. Molto buono l agnello con i funghi porcini(freschi e di qualità, probabilmente di zona). Solo il dolce personalmente non mi ha entusiasmato,buono si ,ma una millefoglie con spuma di nocciole è abbastanza banale,mi sarei aspettato qualcosa di acido che desse una sorta di sorpresa al boccone. Per il resto posso solo dire di provarlo e di prenotare con congruo anticipo perchè il locale ha pochi coperti...purtroppo le foto non rendono giustizia. Conto tutto sommato giusto per il...