La facciata, costituisce un rarissimo esempio di conservazione di spazi urbanistici originali rinascimentali in quanto è molto costretta fra le alte case del quartiere medievale e poco visibile nella sua interezza (come in origine quelle del duomo di Milano e di San Pietro a Roma prima della costruzione del colonnato berniniano), è coronata da tre pinnacoli in cotto cinquecenteschi (visibili da piazza della Loggia) di ispirazione gotica. Il portale, della stessa epoca, è opera di Stefano Lamberti.
L'interno si articola su un impianto longitudinale, senza transetto, a tre navate, simile alla chiesa di Santa Maria del Carmine. La navata centrale, molto alta, è coperta da una volta a botte decorata da un continuo motivo geometrico a riquadri in stile prettamente rinascimentale, così come lo è il rimanente impianto decorativo della chiesa. Nelle navate laterali, invece, la copertura è ancora affidata alle gotiche volte a crociera, addirittura con i costoloni e la chiave ben sottolineati attraverso una differente colorazione, segno dunque del forte tradizionalismo delle maestranze e della difficoltà a recepire le nuove tecniche costruttive già ormai radicate in altri luoghi, come in Italia centrale e a Milano.
Le due navate laterali, inoltre, sono di larghezza inferiore alla centrale e sono delimitate da una fitta serie di cappelle laterali dedicate a svariati santi, mentre diverse hanno funzione di sepolcro. L'abside, che poggia sopra una cripta ben visibile dalle navate, è fortemente rialzato, tanto che per accedervi è necessario salire per una vera e propria scalinata. Ciò e dovuto al fatto che il progetto della chiesa, molto esteso, avrebbe compreso anche l'occupazione di un vicolo privato proprio nella zona dell'abside. Il proprietario del vicolo, un nobile, a quanto pare non avrebbe dato il permesso di costruirgli sopra e quindi, pur di non modificare il progetto, l'abside fu rialzato e la cripta sottostante accorciata in modo da scavalcare la stradina e permettere il passaggio su di essa attraverso una piccola galleria al di sotto della chiesa. Ciò oggi non è più evidente, visto che il vicolo in questione non esiste più, ma la chiesa possiede ancora la stessa conformazione: abside molto rialzato e cripta sottostante visibilmente più corta...
Read moreAlas! This is another example how excellent Gothic church was killed by several reconstructions conducted in the style of baroque. Anyway it is worth a visit. Visitors are allowed to take non commercial photo without...
Read moreLa chiesa di San Giuseppe si trova nel vicolo di San Giuseppe, a Brescia. La costruzione risale al XVI secolo, voluta dai frati minori osservanti. La facciata possiede tre pinnacoli a lanterna e, dei bellissimi portoni cinquecenteschi. L'interno é diviso in tre navate, a pianta longitudinale. Le caratteristiche principali che rendono meravigliosa questa chiesa sono: La volta a botte che sovrasta la navata centrale, con decorazioni geometriche; 10 cappelle per lato, tutte impreziosite; una specie di cripta, totalmente affrescata; due chiostri, da cui si accede dalla piazza di San...
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