Dukka — Restaurant in Brescia

Una stella per il servizio pessimo. La nostra cena in questo ristorante palestinese è stata purtroppo una grande delusione. Siamo arrivate in ritardo a causa delle difficoltà nel trovare parcheggio, ma avevamo avvisato telefonicamente. Nonostante ciò, siamo state accolte da un cameriere chiaramente svogliato e scortese. Alla richiesta del tavolo, dopo aver fornito il nome della prenotazione, ci ha risposto in modo seccato: “Avete prenotato con un altro nome? Ce ne sono tre con lo stesso nome”. C’era un solo tavolo da quattro libero, glielo facciamo notare, e lui replica con un “Non so, boh, sì dai mettetevi lì”, senza alcun garbo o attenzione.

Dopo aver consultato il menu tramite QR code, arriva sempre lo stesso cameriere, che con aria infastidita ci dice: “Sì, ditemi pure”. Alla richiesta di una Cocacola ci informa in modo stizzito che non servono bibite. L'aperitivo analcolico però era davvero buono. Quando ordino dei falafel, mi chiede quasi infastidito: “Solo quelli? Non vuoi altro?” – con atteggiamento davvero poco professionale.

Gli antipasti misti (hummus, frittini, tabulè, ecc.) erano nella media, nulla di memorabile, fatta eccezione per l’hummus di ceci e l’halloumi fritto, davvero buoni. I miei falafel, per fortuna, si sono rivelati ben fatti e gustosi. Il polpo era ben fatto, solo un po' sapido per i gusti della mia amica. Tuttavia, il piatto scelto dalle altre due mie amiche – la Fatté di mazzancolle – è risultato squilibrato: eccessivamente acido e con appena quattro mazzancolle.

Quando arrivano i piatti principali, i piatti vuoti degli antipasti erano ancora sul tavolo. Un altro cameriere, dovendo sistemare i nuovi, esclama con tono ironico: “Beh, se non vi servono più, ve li porto via!”, come se ci stesse facendo un favore.

A fine pasto nessuno si è curato di sparecchiare o chiederci se volessimo un dolce. Parte del personale era seduta fuori a chiacchierare, ignorando completamente i clienti. Solo dopo diversi minuti è passato un altro cameriere a ritirare i piatti.

Dulcis in fundo, visto che nessuno sembrava curarsi minimamente di noi, due mie amiche si sono dovute recare all’interno del locale per chiedere un normale caffè. Anche lì, stessa musica: la risposta seccata dell’ennesimo cameriere è stata “Che cos’è normale? Qui abbiamo solo caffè turco”, con tono seccato, come se avessero fatto una domanda assurda.

In conclusione: servizio pessimo, personale poco attento e spesso scortese, cibo altalenante e nel complesso deludente. Non rende giustizia alla cucina palestinese. Non tornerò e non mi sento di...

I can't give less than 5 stars, the service was super and the food, just perfect. They welcomed us with a complimentary small pre-appetizer. Based on your taste, you can choose among various appetizers for start, or try all of them with the mixed aperitif that you can order from the menu. Then, as main curse, we had hummus with falafel and hummus with octopus and good with all the meal their house cocktail, served with or without alcohol. Their dessert and the Arabic coffe will close your dinner in the best way! The place is modern and bright, in a old contest with rocks and bricks on the walls. The atmosphere is good, just bit noisy, but depending on the customer present...

Went here early in the evening to find their terrace completely empty. When asked for a seat some arrogant waiter came with an empty bookinglist saying there might be one spot left, but we had to leave in 1,5 hour.

We decided to have a lovely dinner across their terrace and saw that their terrace was never filled. Not at the time we arrived, nor the time they decided we had to leave.

The moment uninvited guests wanted to ask for a table, the same smug waiter looked annoyed from a distance until they left.

Cook for your family if you don't want any...