La Loggia del Pesce è una loggia di Firenze collocata in piazza dei Ciompi. Anticamente la sua collocazione era nella piazza del Mercato Vecchio, nel sito dell'odierna piazza della Repubblica, e si trovava esattamente sul lato ovest, dove oggi si trovano i portici dal lato del Caffè Gambrinus.
La loggia era stata fatta progettare da Cosimo I a Giorgio Vasari nel 1568, per allocarvi i pesciaioli, che anticamente si trovavano a ridosso del Ponte Vecchio, nell'odierno lungarno degli Archibugieri, e che furono da lì cacciati per farvi passare il loggiato che sostiene il Corridoio vasariano. La loggia fu eretta tra l'agosto del 1568 e il settembre del 1569. Nel 1699 questa antica loggia fu accresciuta di un'arcata per ogni lato per volere di Cosimo III e a spese del Magistrato della Grascia, che soprintendeva alla vendita dei generi alimentari a Firenze.
Durante il cosiddetto risanamento di Firenze, nel 1889 venne smantellata e si cercò di recuperare le parti meglio conservate della struttura, in previsione di una sua ricostruzione, parti che (stemmi, tondi con i pesci, capitelli, ecc.), grazie a Guido Carocci, furono depositate presso il Museo di San Marco.
Solo nel 1955 il Comitato per l'estetica cittadina, con i fondi della Cassa di Risparmio di Firenze, decise di ricostruirla sotto la direzione dell'ingegnere Giulio Cesare Lensi Orlandi Cardini, nello stesso periodo nel quale veniva analogamente ricollocata la colonna dell'Abbondanza (che pure si era pensato di ricollocare qui).
"Degli antichi pezzi furono rimontati soltanto gli scudi con le armi medicee e le insegne della Grascia, completamente ridipinti, e la lapide; per quanto riguarda i tondi con i pesci, sappiamo che dei sedici originali dodici erano andati sbriciolati al momento delle demolizioni perché modellati in calcina. Gli unici quattro che era stato possibile salvare, insieme alle numerose cornici, erano stati trasportati nel Museo di san Marco, come risulta dal catalogo del Carocci e dall'inventario del 1925, ma da tempo non risultano più nel museo" (Maria Sframeli).
Per quanto riguarda la storia conservativa recente si segnala l'intervento di restauro degli elementi lapidei effettuato nel 2010.
La loggia si presenta costituita da una doppia fila di nove arcate su pilastri (alle testate e al centro) e colonne d'ordine toscano, e coperta da una successione di voltine a calotta. La sua ariosa spazialità è dovuta all'uso di tiranti che bilanciano le spinte laterali degli archi senza bisogno di contrafforti esterni. Le campate angolari e quella centrale sono sorrette da pilastri in pietra serena, mentre le altre poggiano su colonne dello...
Read moreThe Loggia del Pescee is an elegant part of the Corridoio Vasariano that provided an elevated pedestrian link between the Palazzo Vecchio (and Uffizi Gallery) to the Pitti Palace. Comissioned by Cosimo de' Medici and designed by Giorgio Vasari, it was built in 1565. The extension of the Loggia del Pescee forms the top level of the Ponte Vecchio. The Corridoio Vasariano linked the Medici residence to the Pitti Palace so that the elite could securely move between the two without exposing themselves in the street and passing over the meat market that then occupied the Ponte Vecchio. The Corridoio Vasariano was closed to tourist for fire safety reasons in 2016, but is being refurbished and will...
Read moreLa Loggia del Pesce, situata in Piazza dei Ciompi, si trova nel Quartiere di Santa Croce, nel centro storico di Firenze
PILLOLE DI STORIA:
Il mercato del pesce, un tempo luogo importante della vita cittadina, si trovava vicino al Ponte Vecchio, in una zona chiamata Piazza del Pesce. Ma per esigenze urbanistiche, serviva spazio e i pescivendoli furono spostati.
La nuova sede venne commissionata dalla famiglia Medici (Cosimo I) nel XVI secolo
Il progetto venne realizzato dal grande architetto fiorentino Giorgio Vasari.
La Loggia fu costruita nel Mercato Vecchio, dove oggi sorge Piazza della Repubblica.
Quando Firenze divenne Capitale d’Italia (1865–1871), la città fu profondamente trasformata.
Successivamente il Mercato Vecchio fu demolito e la Loggia del Pesce smontata pezzo per pezzo.
Solo negli anni Cinquanta, fu ricostruita in Piazza dei Ciompi, dove ancora oggi la possiamo ammirare.
UN MERCATO DEL PESCE CHE DIVENTA OPERA D’ARTE:
La Loggia si compone di una elegante doppia fila di nove arcate a tutto sesto, sostenute con colonne tuscaniche.
La copertura si compone di volte a calotta.
Sopra gli archi, le due facciate sono decorate con otto tondi per parte, che raffigurano le varie attività della pesca e le specie di pesci.
Agli angoli sono posti quattro stemmi originali, seppur restaurati, fra i quali quella del Magistrato, che regolava la vendita dei generi alimentare.
CURIOSITÀ: LO SAI CHE…?
Il Quartiere di Santa Croce è noto per la sua vivace atmosfera, i mercati locali e la presenza di importanti monumenti come la Basilica di Santa Croce.
UNA IMMERSIONE NEI DETTAGLI DI FIRENZE:
Questa Loggia del Pesce è un esempio perfetto di come l’arte fiorentina si manifesti anche nei dettagli più nascosti evidenziando l’attenzione che Firenze ha sempre avuto per l’ordine urbano, l’igiene e la bellezza. Non è solo decorativa: è un frammento di storia, che narra l’evoluzione urbana e sociale della città.
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