Il Palazzo Comitini o Palazzo Gravina di Comitini è un palazzo storico di Palermo. L'edificio venne edificato tra il 1766 ed il 1781 su volontà di Michele Gravina e Cruillas Principe di Comitini, dall'architetto Nicolò Palma. Si affaccia su via Maqueda e venne realizzato su un lotto irregolare a più cortili d'impianto planimetrico quadrilatero intercomunicanti mediante passaggi porticati, che servirono a raccordare l'antico edificio cinquecentesco con l'ampliamento settecentesco segnato dalla via Maqueda. Nel 1931 venne aggiunto il terzo piano dall'ingegnere Mario Umiltà. L'edificio ritrova nella facciata la regola della simmetria nella rigorosa localizzazione dei due ingressi. All'interno sono presenti molti stucchi e soffitti affrescati, inoltre le sue sale ospitano molte tele in particolare due quadri di Renato Guttuso, il "Paesaggio" e "Donne alla Fontana" all'interno della Sala rossa e della Sala verde. Una, attualmente, è la sede diplomatica e ufficio stampa della Città metropolitana di Palermo. Molto interessanti i salottini alla cinese dove erano decine piatti di porcellana incassati nelle pareti lignee, poi sostituiti da piatti della ceramica Florio. Altrettanto suggestiva la cosiddetta Sala Martorana, dal nome del pittore Gioacchino Martorana a cui si deve la Gloria del Principe sulla volta. Il pavimento è un fastoso maiolicato settecentesco napoletano. I camerini sono annessi a quella che era la grande alcova dei principi, oggi stanza del sindaco...
Read moreIl grande Palazzo nobiliare si affaccia su via Maqueda e, in linea di principio, sarebbe visitabile gratuitamente con visite guidate, o almeno accompagnate, ogni ora, nei giorni feriali (non è quindi visitabile nei weekend). Peccato che molto spesso non sia così: semplicemente appare un bel cartello con scritto "oggi no visite" ed in reception non vi sanno dare informazioni sulle visite che verranno effettuate con certezza. Qui ci sono gli uffici della città metropolitana di Palermo. Su quali uffici esattamente ci siano, non si capisce neanche dal sito del comune. Abbiamo potuto visitare il cortile grazie alla gentilezza dei portieri. Vi sono conservate 4 carrozze, una Lancia d'epoca e un affresco. Costruito tra il 1766 e il 1781 su iniziativa del principe Michele Gravina, il palazzo fu progettato dall'architetto Nicolò Palma. La struttura si sviluppa su un lotto irregolare con più cortili intercomunicanti, raccordando l'antico edificio cinquecentesco con l'ampliamento settecentesco segnato dalla via Maqueda. All'interno, il palazzo presenta numerosi stucchi e soffitti affrescati. Le sue sale ospitano opere di artisti siciliani, tra cui due quadri di Renato Guttuso: "Paesaggio" e "Donne...
Read moreFor free, I had a better experience here than I had at the royal palace for 22€. Would recommend to be here in the morning, we were a small group of three people there, and a very kind and knowledgeable man showed us around the area in a good mix of Italian and English. Felt like a hidden and underappreciated gem...
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