Al teatro la sua origine è legata all'Accademia dei Risvegliati fondata a Pistoia nel 1642 dal Nobile Federigo Manni e da monsignor Felice Cancellieri allo scopo di contribuire al risveglio culturale della città. Dopo aver ottenuto dal Comune una stanza del Palazzo pubblico adibita solo occasionalmente a sala teatrale e dopo lunghe pratiche di reperimento dei fondi ed elaborazione del progetto venne finalmente inaugurato nel 1694. Nel 1717 vennero fatti consistenti miglioramenti con decorazioni pittoriche dei palchi soffitto e platea. Nel 1755 su progetto del celebre architetto Antonio Galli da Bibbiena venbe fatto l'ampliamento e ribassamento del piano di platea, apertura di due accessi laterali alla platea, allargamento del proscenio e allineamento dei palchi di platea con quelli di proscenio, per separare l'orchestra dal pubblico. Il teatro assunse comunque la fisionomia giunta poi ai nostri giorni grazie ai consistenti lavori di ristrutturazione realizzati fra il 1861 e il 1864 su progetto di Pietro Bernardini che lo portarono a una capienza complessiva di 1200 spettatori: venne modificata l'originaria curvatura introdotta dal Bibiena, fu aggiunto un quinto ordine di palchi, e i corridoi di accesso. Dopo la realizzazione dell'impianto di luce elettrica nel 1897 e alcuni lavori di manutenzione, il teatro fu nuovamente ristrutturato nel 1926 su progetto di Luigi Manfredini: eliminazione del quinto ordine di palchi e di parte del quarto per realizzare una nuova galleria; rifacimento della facciata principale con realizzazione del portico esterno concepito come anticamera del teatro. Negli anni settanta il teatro passò interamente in proprietà al Comune che avviò una serie di interventi della struttura culminati nell'intervento di restauro architettonico ultimato nel1990. Grazie all'Ass.Teatrale Pistoiese, dal 1984 il teatro ha ritrovato un'importante collocazione nell'ambito della programmazione teatrale non solo in Pistoia ma anche in ambito provinciale...
Read moreL'origine del teatro è legata all'Accademia dei Risvegliati fondata a Pistoia nel 1642 dal Nobile Federigo Manni e da monsignor Felice Cancellieri allo scopo di contribuire al risveglio culturale cittadino. Dopo aver ottenuto dal Comune una stanza del Palazzo pubblico, adibita solo occasionalmente a sala teatrale, l'Accademia ottenne un tiratoio dell'Arte della Lana per realizzare un vero e proprio teatro che dopo lunghe e complesse pratiche di reperimento dei fondi ed elaborazione del progetto venne finalmente inaugurato nel 1694. Negli anni settanta il teatro passò interamente in proprietà al Comune che avviò una serie di interventi di adeguamento della struttura. Grazie a questo intervento incentrato soprattutto sull'adeguamento dell'impiantistica e delle strutture agli standard attuali di funzionalità e di sicurezza, e con la gestione affidata dal 1984 all'Associazione Teatrale Pistoiese, il teatro ha ritrovato un'importante collocazione nell'ambito della programmazione teatrale non solo della città di Pistoia ma di ambito interprovinciale e regionale. Nel 1998 è inoltre diventato sede del Centro Regionale Toscano per la Danza e del relativo progetto Toscanadanza mirante alla valorizzazione e alla promozione delle compagnie indipendenti attive in Toscana. Molto confortevole e...
Read moreSono abbonato, gli spettacoli sono di ottimo livello, ho dato un voto basso per la sicurezza o, meglio, insicurezza: per non permettere il passaggio delle auto durante gli spettacoli c'è una transenna che puntualmente viene spostata, ci sono auto in sosta davanti o nei pressi delle uscite di sicurezza, auto parcheggiate accanto al giardino Anna Magnani in divieto di sosta con rimozione forzata, alcune addirittura in senso contrario a quello di marcia!!! Un automezzo dei Vigili del Fuoco che dovesse intervenire non riuscirebbe a fare manovra. Possibile che non si riesca a far rispettare nemmeno un divieto di sosta??? Un dipendente o un vigilante che per 2 ore non consenta lo spostamento della transenna e faccia intervenire la polizia municipale per la sosta vietata è possibile averlo? Sono stato a Prato, a Firenze e nessuno si sogna di parcheggiare l'auto davanti alle uscite di sicurezza. Sapete quanti spettatori può ospitare il teatro e che corrono seri rischi a causa di queste gravi negligenze? Tanto, purtroppo, non verrà fatto nulla, poiché il Manzoni chiuderà per 3 anni per lavori di ristrutturazione: titoloni, grandi inaugurazioni e della sicurezza a...
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