Avendo sentito parlare della possibilità di fare l’aperitivo in vigna chiamo per chiedere i particolari ( sul loro sito non parlano dell’aperitivo ma solamente della cena e di altre esperienze ) e soprattutto se fosse necessario prenotare. Mi viene detto che non è necessario prenotare e che dal primo giugno sarebbe stato possibile farlo in qualsiasi giorno della settimana dalle 11.00 in poi. A qualche giorno di distanza mi reco sul posto e dopo non pochi problemi riesco a trovare il luogo esatto. Il tutto muovendosi a piedi, ovviamente ( Non esiste UN cartello, Google porta da tutt’altra parte e quando si arriva nel punto segnalato da Google si trova un piccolo cartello che indica come arrivare al punto preciso. Questo significa che i proprietari sanno benissimo che ci sono difficoltà a trovarli…). Stessa cosa è successa ad altre persone che abbiamo incontrato nel nostro andirivieni. Arrivati sul posto ( alle 11.40 circa ) trovo un “simpaticissimo” signore che con modi tutt’altro che gentili mi dice che il luogo è chiuso. Faccio presente di aver chiamato per avere conferma degli orari e il “simpaticissimo” dice che è impossibile che mi sia stato detto così e mi chiede quando avrei telefonato. “ Un giorno di settimana scorsa” rispondo , e lui, con fare sempre più gentile risponde : “ settimana scorsa eravamo aperti, oggi no”. Un po’ incredulo e un po’ deluso ribadisco il fatto che mi era stato detto che il posto sarebbe stato aperto . Risposta del “simpaticissimo”: “ Non dovete telefonare , dovete guardare sul sito che è sempre aggiornato”. Mi giro e me ne vado verificando subito sul sito. Indovinate un po’… Nessun accenno a questa cosa! Peccato… Avrei voluto assaggiare i loro prodotti per decidere se fare un discreto acquisto per i miei locali ma evidentemente i Signori non hanno bisogno di vendere. Però almeno non dovrebbero far perdere tempo alla gente, e soprattutto dovrebbero cercare di essere un pochino più gentili. In particolar modo quando la colpa è palesemente loro.
INTEGRAZIONE DOPO LA RISPOSTA DEL PROPRIETARIO
Quindi, leggendo questa sua risposta contenente "poche idee e confuse", mi pare di capire che date più importanza ai social piuttosto che alla parola data telefonicamente. In questo caso allora la colpa è sicuramente mia: ho una certa età ( ma mi pare che il termine che va di moda ora sia "boomer", giusto?) e sono abituato a dare più importanza ad una parola data che ai...
Read moreWhat a great experience. The tour revealed so much about the heroic agriculture of the region. Very interesting the efforts put forth to meet the DOC standards in this region.
The tasting was nothing short of incredible. Very different and delicious wines, from whites to the infamous Sciacchetrà. All in a private, grape vine encased small terrace. The sunset was gorgeous from this viewpoint. Oh and a variety of bruschetta is included too.
Highly recommend. You’ll learn so much about the difficult terroir, the winemaking, and experience one of the most beautiful settings with your...
Read moreATTENZIONE: Mi reco presso il loro spot per un apericena, in ben 12 persone. (chiamo anticipatamente per chiedere se fossero aperti e avessero disponibilità), nessuno mi specifica che è solo su prenotazione e che quindi potrò prendere solo calici o bottiglie. Arrivati e scoperto che, oltre a non poter fare l'apericena non c'è neanche posto, ci accontentiamo di prendere una bottiglia, 3 chinotti e delle bruschette e di metterci nel campo libero a fianco come consigliato da uno dei dipendenti. Una volta arrivati al pagamento chiedo, prima dell'emissione dello scontrino, di ricevere la fattura, avendo un azienda e pagando con carta aziendale, il dipendente mi dice "non facciamo fatture", dopo vane richieste di chiarimenti scrivo via mail a chi a quanto pare si occupa dell'amministrazione, la quale mi conferma che: "solitamente non facciamo fattura per gli aperitivi. Siamo soliti fare fatture per importi oltre i 50€ per degustazioni, visite guidate o vendite di vino." Richiamo per ottenere la fattura e mi sbattono il telefono in faccia. Ricordo che la legge italiana impone l'emissione della fattura senza minimi di spesa e che non decidete voi se emettere fattura o meno. Son curioso di leggere qui sotto cosa la gentilissima signora Laura avrà il piacere di rispondere.
AGGIORNAMENTO DOPO LA RISPOSTA: non ho nessun interesse a screditare gratuitamente qualcuno, tuttavia è giusto che chi pensa di venire da voi, sappia che genere di persone siete. NIENTE di ciò che è stato scritto nella risposta è vero, e sono 12 persone che hanno sentito e visto non solo io, ma se siete disposti a mentire così spudoratamente pur di fare una fattura (rimediando facendo lo scontrino in ritardo tra l’altro), ognuno tiri le sue...
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