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Learn moreLa Chiesa più antica di Siracusa... nelle strette vie di Ortigia, una testimonianza sacra di origine paleocristiana del 326 D.C. di rara bellezza, dove è possibile leggere osservando le sue mura la successione e l'evoluzione della struttura (compresa la recente ristrutturazione) che ha permesso che arrivasse a noi dopo 1700 anni di storia. Visitata dopo il calar del Sole sulle note di Canti Gregoriani, essa desta molta attenzione anche per il contenuto museale al suo interno: sono infatti presenti drappi funebri, abbigliamento ecclesiastico originale molto ben conservato, oltre ad un Cristo ligneo e alcuni crocefissi da processione antichi. La guida è molto preparata e svolge con passione il suo lavoro. È disponibile anche a confrontarsi rispondendo con cura e dedizione alle domande dei visitatori. Nella navata centrale si trova un'installazione lignea moderna (recente ristrutturazione) che vuole riprodurre l'antica volumetria e scherma le capriate che sorreggono la copertura. Se si è amanti della storia dell'architettura sacra consiglio vivamente di visitare questo luogo, di fatto ancora consacrato, con rispetto e spirito di umiltà, perché la sensazione che pervade chi la visita è di porsi di fronte ad un monumento che ha visto migliaia di persone affidare preghiere e speranze durante i secoli, e così lo dovrà fare anche negli anni a venire....
Read moreTra i vicoli della Graziella, nel cuore di Ortigia, si incontra la chiesa di San Pietro Apostolo, considerata la più antica di Siracusa. La tradizione la lega al IV secolo e nel tempo ha accumulato segni di molte epoche: paleocristiana, bizantina, normanna, aragonese e barocca. La facciata sobria in pietra si apre sulla piazzetta con il portale gotico catalano-aragonese a sesto acuto, ornato da colonnine e fregio vegetale. Sul fabbricato contiguo resta una targa che ricorda la Scuola di Teatro dell’INDA, testimonianza di usi novecenteschi dell’area. All’interno l’aula basilicale a tre navate conserva pilastri medievali, lacerti di affreschi bizantini e il Crocifisso settecentesco in abside. Il pavimento in cocciopesto lascia a vista un tratto ribassato della pavimentazione antica. I restauri del 2006–2008 hanno introdotto il controsoffitto ligneo sospeso e il pannello in corten al nartece, soluzioni moderne che valorizzano le stratificazioni storiche. Dal 2021 la chiesa è tornata al culto con la messa domenicale e si apre anche a visite guidate ed eventi. Non è tra i monumenti più appariscenti di Ortigia, ma qui ogni pietra racconta la lunga vicenda cristiana...
Read moreFound by accident. Open sporadically but very much worth the effort to find open. Built 436 as one of oldest churches in Siracusa and Europe. The different eras of construction are evident. Recorded Gregorian chant music adds...
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