Hotel Meranda — Hotel in Spezzano della Sila

Pensare di andare a Camigliatello Silano, località montana del comune di Spezzano della Sila, situato a 1.300 metri di altitudine in provincia di Cosenza, non è per nulla una cattiva idea. Località montana circondata da boschi secolari che ospitano pini, larici, faggi, qualche abete bianco, piccoli laghi e soprattutto da un infinito silenzio. Posto ideale per staccare dallo stress cittadino. Ma pensare di andarci quali ospiti dell’ Hotel Meranda non è proprio una buona scelta. A noi l’idea è venuta nel mese di ottobre in occasione della “Sagra del Fungo”. All’arrivo, la prima impressione è stata positiva: due giovanissime ragazze ci hanno gentilmente accolti, l’ addetta alla reception è stata gentile ed efficiente. Insomma, tutto ok. Nel raccogliere le chiavi delle stanze però, abbiamo notato che erano proprio le classiche comune chiavi che si usano per le porte interne di casa. Niente male, solo qualche manovra in più per aprire/chiudere la porta della propria stanza. Le stanze, mediamente ampie e arredate anni 60, non disponevano però né di un frigobar né di una cassaforte. Niente male, se un eventuale ristoro notturno lo si assolve con mezzi propri ed il deposito delle gioie rimane confinato in valigia. Il copriletto e la tenda, di un colore rosso amaranto scuro e di un pesante che nemmeno un cataclisma montano li avrebbe smossi dalle loro destinazioni, erano abbastanza datati. Il bookmaker del gruppo ha immediatamente proposto di scommettere sulla data del loro ultimo lavaggio compresa in un range che andava dal 2010 al 2014. Niente male se, per solo due notti, si convive con tali para-menti. Il bagno, ampio, disponeva di uno sciacquone del tipo vaschetta a parete che difettava nella capacità di acqua erogata e nei tempi di ricarica. Niente male se durante un weekend, si soggiorna anche nel bagno della stanza del proprio hotel solo per rispetto dell' altro/a ? Ma il genio degli ambienti igienici dell’ Hotel Meranda, ha anche pensato ad un’ azione di marketing diretta a fidelizzare i propri ospiti, affiggendo su una parete del bagno , un AVVISO: “si avvisano i gentili ospiti che se saranno macchiati di MAKE UP le asciugamani verranno addebitati i seguenti costi: telo bagno euro 20,00 – viso e bidet euro 10,00.” (..e si precisa: se saranno e le asciugamani). Ormai è tardi, si va a cena. Sala ampia e triste. Arredamento stile svedese. Sedie basse, in uso nelle sale convegni il cui schienale, a 120° dalla seduta, consente di assumere una postura a tavola che ti lascia pressoché nei pressi della stessa. Ma questo è niente. Improvvisamente un forte ruggito di amplificatore preannuncia l’arrivo dell’animatore: l’ unico napoletano stonato esistente al mondo era lì all’ Hotel Meranda, con noi. A cena, poi a pranzo e nuovamente a cena. Sempre con noi. Volume alto, canzoni difficili da riconoscere, pretesa di animare gli stanti con inviti a battere le mani in alternanza allo sventolio dei tovaglioli. Credeva di stare in un villaggio turistico, in riva al mare. A tavola tutti zitti e concentrati in attesa di terminare al più presto il pasto, così da guadagnare l’uscita della sala e il silenzio della fredda strada. Ma il culmine è stato raggiunto al mattino del secondo giorno, quando circa 140 ospiti dell’ Hotel Meranda , all’ora di colazione, hanno confessato di aver trascorso l’intera notte seduti sul water a causa di una forma di dissenteria e vomito e comunicato che una signora molto anziana era stata trasportata all’ospedale più vicino con l’ autoambulanza. Molti hanno anche vissuto l’imbarazzo di dover reclamare con insistenza l’uso del water nella frequente alternanza con chi condivideva la stanza e gli stessi sintomi. Quale sia stata la causa, certamente alimentare, non si è capita. Nel giro di un’ora scarsa, dopo una breve trattativa con la proprietà che si è gentilmente scusata, c’è stata la fuga generale. Oltre al personale di servizio nell’hotel non è rimasto più nessuno. Dell’animatore non abbiamo notizie. Niente male, che problema c’è, noi lì non ci...

Ho soggiornato un mese fa con la mia famiglia ci ero già stata e poco piaciuto ma la sua posizione è ottima e molti hotel sono chiusi quindi la scelta non è vasta. Siamo arrivati di sera dopo un viaggio di disagio di lavori stradali e il parcheggio era pieno, essendo incinta ho chiesto prima alla reception se potevo cmq parcheggiare nel parcheggio riservato a donne incinta considerando anche che avevo un’altra bimba piccola che dormiva. Con tanto di sorriso mi è stato risposto che potevo , il tempo di andare a cena e tornare ho trovato un cartello sul parabrezza di rivolgermi alla reception. Il parcheggiatore così si è presentato ci ha detto che il parcheggio era riservato al disabile . Cosa del tutto Inesistente perché il parcheggio del disabile non è a norma in quanto la rampa è nel parcheggio stesso quindi bisognerebbe volare per scendere ma cosa peggiore che un suv invadeva la corsia delle donne incinta ma ciò che ha detto il parcheggiatore spoltronato all’interno e non fuorie che il disabile è più importante di una donna incinta ora visto che abbiamo l’ostetrico che assolutamente non può e non si deve permettere a giudicare chi è più importante o meno considerando una gravidanza con alto rischio di aborto e purtroppo disagiata è un offesa senza precedenti!!!!! Colazione servita e senza igiene mosche poggiate ovunque !!! Per fare una domanda o per chiedere in fila come alle mense poi dopo aver aspettato cornetto vuoto assente , yogurt confezionato assente solo il loro artigianale con la mosca sul beccuccio e nessuna tracciabilita bianco è disgustoso però loro così mi hanno proposto può mettere il topping alla frutta sciroppo di glucosio allo stato puro quindi attenzione a chi ha il diabete!! Alternativa???? Torte fatte da loro senza tabella di ingredienti e allergeni con camerieri che sbuffano al solo pensiero di doverti delle spiegazioni. Siamo andati a far colazione al bar !!!!! E le camere non costano poco considerato servizio e qualità.Alla fine abbiamo fatto le valigie è cambiato hotel , ho lamentato i problemi e il direttore con una email si è scusato dicendo che cmq ci ero già stata e che non avevo lamentato in precedenza. Non ho lamentato perché non erano fatti gravi come questi e cmq non mi piace dare recensioni negative perche tutti dobbiamo lavorare e a camigliatello il turismo è già poco ma voi lo fate...

Mi dispiace dover dare questa valutazione. Capisco lo sforzo degli albergatori ma ci sono alcune cose che non mi sono proprio piaciute. Questa struttura (datata) vanta una posizione eccezionale ma purtroppo anche tante criticità che vanno curate decisamente meglio. Camere con arredo moderno ma troppo piccole. Materassi di vecchio tipo con le molle. Capelli sulle coperte e addirittura un buco sulle lenzuola. Tutto ciò pagato 280 euro per una tripla per 2 notti con colazione. La colazione è senz'altro nella parte dolce varia ma la qualità lascia a desiderare. Mi domando se i responsabili hanno mai assaggiato il caffè e il succo che servono. La parte salata da migliorare anche. La varietà se non accompagnata dalla qualità vale poco. Il parcheggio molto piccolo con spazi di manovra limitatissimi (mi hanno strisciato l'auto sempre parcheggiata a mai spostata nei 2 giorni). Dovete lasciare le chiavi ad un addetto (gentile) che in mancanza di posti la parcheggerà. Purtroppo è sottodimensionato per la struttura e onestamente eliminerei qualche posto a vantaggio dello spazio di manovra. Personale molto freddo e distaccato a parte i ragazzi giovani. Non siamo degli schizzinosi ma sinceramente non mi va di trascorrere il mio soggiorno in una struttura dove non c'è una pulizia adeguata e devo tornare con l'auto danneggiata. Si vero.....nessuno ti obbliga a lasciare il mezzo nel loro parcheggio gratuito ma avete provato a cercare posto all'esterno con un bambino piccolo? Quasi impossibile. Non siamo viaggiatori occasionali ma viaggiamo spesso in Europa e Stati Uniti soggiornando in hotel di tutte le tipologie quindi conosciamo bene cosa vuol dire accoglienza e servizi adeguati chiaramente ponderati per la tipologia di struttura e per il prezzo praticato. Mi dispiace e forse la mia (come spero per voi) è una voce fuori dal coro ma di sicuro non torneremo nella vostra struttura in futuro (a Camigliatello veniamo almeno 2 volte l'anno comunque). Le critiche se costruttive servono come stimolo per migliorare ma come vedo dalle vostre risposte (sulle critiche negative) forse qualche aspetto comunicativo va curato con...