Credo che ormai sia prassi comune che ovunque si vada a cena fuori il sabato sera si debba aspettare un'esperienza che possa ridursi al termine "nauseante".
Sinceramente non so cosa ci stia dietro a quel mistico ragionamento che molti gestori di ristoranti perseverano a mettere in atto nel momento in cui decidono di aprire bottega.
Posso solo riportare i fatti dovuti all'esperienza vissuta, che inizia con uno slogan pubblicitario all'accoglienza del tavolo - credo che fosse una frase da 4 spicci che saltasse la qualità del locale a tal punto da farti andare a letto bene - che tolto dall'inquadratura della sala, rimani soltanto tu, seduto in un area di 50cm² ad una tavolata di 9 persone improvvisata in uno spazio a limite della manovra dei dipendenti, con l'ossigeno che fatichi ad aspirare e lo sforzo di comunicare con gli altri membri della tavolata (e con i tuoi pensieri).
Finalmente dopo 2 ore di attesa da orologio e continui farsi ignorare dai camerieri, riceviamo le nostre ordinazioni, alcune sbagliate. Sulla qualitĂ de gustibus, ma giuro di aver avvertito una fitta alla mascella dopo aver mangiato due polpette di carne.
In sostanza sempre la solita storia. Ora non nascondetevi dietro alla solita giustificazione "eh ma sabato c'è molta confusione e ci si deve aspettare dell'attesa" perchÊ se siete dei gestori esperti sapreste gestire un sabato sera come qualsiasi altro giorno dell'anno.
Ma alla fine della fiera l'unico pensiero che mi viene in mente è uno: chi gestisce sto locale pensa solo al profitto.
Allora posso solo augurarvi di cambiare testa o di chiudere, perchĂŠ i vostri dipendenti e clienti...
   Read moreThe pizza was really good, but the horse filet was just about decent. We really enjoyed the craft beer and the prices were alright. The reason for the rating is mainly due to the service we received. Some of the waiters were nice, but most were always in a hurry and we had to ask multiple times for different things, including the bill. Also, the waitress that was serving our table ignored us because she didn't understand...
   Read moreAl Times Food di Acireale non si viene solo per mangiare: si viene per vivere unâesperienza completa, autentica, che lascia il segno. La cucina è semplicemente straordinaria. Ogni piatto racconta una storia con ingredienti locali, di stagione, scelti con cura maniacale. Qui non si improvvisa: si rispettano i tempi della natura e i sapori veri, quelli che arrivano dalla terra, dal mare e dalle tradizioni. Si sente la freschezza, si percepisce la qualitĂ , e soprattutto si apprezza la creativitĂ con cui tutto viene trasformato in piatti che sorprendono senza mai perdere lâanima.
Ma la vera magia è che, accanto a questa eccellenza gastronomica, câè un messaggio ancora piĂš grande. Al Times Food lâinclusione è realtĂ . Uno dei protagonisti è un ragazzo con disabilitĂ che lavora con entusiasmo e simpatia, capace di far sorridere ogni cliente con la sua energia contagiosa. Ă divertente, presente, parte integrante di un team che ha saputo trasformare la diversitĂ in valore.
Times Food è un esempio di come si possa fare ristorazione con gusto, rispetto, etica e cuore. Un posto che consiglio con tutto me stesso. PerchĂŠ uscire con lo stomaco felice è bello. Ma uscire anche con il cuore pienoâŚ...
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