Ristorante L'Approdo — Restaurant in Campobasso

Esperienza gustativa di prim’ordine! …. a Campobasso, il ns. caro amico, ci consiglia di andare a pranzo in questo bel ristorante di mare Neanche lui ci era mai stato, ma ne aveva sentito parlare molto bene La location nel cuore del centro storico ricorda la tolda di una nave, parquet di teak posato a tolda e balaustre in acciaio nautico per affacciarsi, il mare è presente in ogni dettaglio, nei quadri e negli arredi. I tavoli finemente apparecchiati, sobria e curata la mise en place, ci attende un bel tavolo rotondo per 6 persone ed essendo in 4 siamo stati veramente comodissimi e le portate al centro del tavolo sono state apprezzate e valorizzate di più, grande scelta, complimenti! Chiediamo come facciamo sempre un antipasto crudo e cotto per dare inizio al ns pranzo di auguri di Natale e ci portano, un bel piatto con del salmone marinato, bruschetta con aliciotti marinati ed insalata di polpo, un tripudio di sapori e di freschezza che lascia trasparire un seguito molto importante Sin da subito capisci che la scelta del vino, un ottimo Trebbiano d’Abruzzo di Claudio Cipressi “Le Scoste”, ben freddo nel suo seau a glace, è stato un ottimo compagno a tanta delizia di materie prime freschissime Poi arriva a tavola un vassoio di crudi, ostriche, mazzancolle, carpaccio di tonno al coltello, carpaccio di ricciola al coltello, accompagnati da un profumatissimo mandarino nostrano, appena raccolto a fette con le sue belle foglie e del limone Semplice, anzi minimal ma d’effetto la presentazione, quando il pesce è freschissimo, come in questo caso, parla da solo e non ha bisogno di vezzi o di presentazioni elaborate Mi tocca sporzionare, come sempre, poi fatti i piatti andiamo all’assaggio, spremendo un po’ di succo di mandarino e di limone, che bontà!!! Le mazzancolle sono di una dolcezza indescrivibile, le ostriche si sciolgono in bocca, poi la regina del passo, la ricciola, profumata e delicatamente inaspettata, il tonno sublime, intenso e rotondo Il ns amico vegetariano sta facendo un grande sforzo per noi, ma il salmone ed il tonno proprio non ce la fa a mangiarli, io però mi accingo a sminuzzare a mò di tartare le ultime due fette di tonno, le condisco con mandarino, limone sale e pepe ed un filo di olio evo e non può far altro che assaggiare per non perdersi questo spettacolo, fantastico! Lo Chef che ci viene a trovare x portarci i crudi, si rende conto subito che a che fare con dei buon gustai e ci porta un altro vassoio di tartare di ricciola ed una ciotola di mazzancolle vive che ci sbuccia a tavola. Ha già vinto, ma questo lo sa da tempo, grande presenza e notevole interpretazione di mestiere Il pane fatto in casa ancora caldo ci accompagna appena nel viaggio e mentre chiediamo la seconda bottiglia di Trebbiano, ci portai caldi, una cape sante gratinata, delicatissima e con il pank croccante e non unto, una fetta di calamaro ripieno su letto di friarielli con olive e una melanzana alla parmigiana di mare, tutto perfetto e buonissimo … che vi faccio assaggiare come primo, vi porto un cacio e pepe con le cozze, perfetto, ma arrivate a tavola ci rendiamo conto della particolarità del cacio, non pecorino, ma cacio cavallo stagionato di Frosolone, che ci viene portato a tavola per farcelo piluccare, buonissimo … eravamo già in estasi così, ma poi lui ci dice di avere una cosa speciale, le magnose, alle quali io non so resistere, le pescavo a Otranto sugli scogli di notte, che delizia I miei amici non le conoscevano, ma quando i paccheri con metà magnosa sono arrivati a tavola è stato come tornare a casa di mia madre quando le preparava al sugo per farci le linguine, un piatto da sballo, preparata magistralmente, bravo, bravo, bravo!!!! Non ricordo più quando abbiamo chiesto la terza bottiglia di Trebbiano, ma sono andate via da sole, senza colpo ferire Dopo tanta squisitezza abbiamo chiuso in dolcezza con una selezione di panettoni di alta pasticceria e una altrettanto nobile produzione di rum agricole, J.Bally, Cacique e J.M. Che bel banchetto tra amici, grazie Michele, torneremo molto...

Buonasera a tutti,mi dispiace recensire questo posto in maniera negativa.Ieri con la mia famiglia siamo stati a pranzo per festeggiare il pensionamento della mia mamma.Per me è mio fratello ed altri della famiglia era la prima volta mentre i miei già erano andati a mangiare dicendo che avevano mangiato bene.Giustamente mamma per fare bella figura lo ripropone.Per quanto riguarda la freschezza del pesce fuori discussione per quel poco che ci hanno dato.Non sono una di quelle che deve fare le abbuffate ma se permettete se si sceglie un posto dove si mangia bene il pesce almeno fatelo mangiare!Ho purtroppo notato che il trattamento è stato alquanto diverso tra i clienti.Allora mi chiedo.Ma il pesce lo avevano per chi si è per chi no?Purtroppo non ho fatto le foto delle portate per farvi rendere conto che quello che sto dicendo è veriita’ anche perche’ come si presentavano non si prestavano neanche... Posso fare un elenco di tutto quello che abbiamo mangiato ma mi limiterò al primo piatto,una matassa (non voglio esagerare ma erano all’incirca150 g a testa) di tagliolini sicuramente dal gusto delicato e saporito di pesce ma purtroppo andandola a sbrogliare pesce inesistente e l’ho fatto anche educatamente notare al titolare...Ripeto mi dispiace recensire negativamente questo posto,potevo semplicemente come sicuramente farò non andare più.Non si può trattare un cliente diverso da un altro,anzi essendo per altri la prima volta si doveva fare in modo che una volta usciti si diceva alla prossima.Purtroppo così non sarà.Molto...

Nonostante i 10 anni di permanenza a Campobasso non ci ero mai andato: diffido dei ristoranti dediti al pesce in luoghi di montagna. Invitato a cena per ricorrenza compleanno. Portate assolutamente ordinarie che non giustificano 50euro a testa considerando il largo uso di congelato e allevato. Spaghetto alle vongole veraci buono non eccezionale. Una pescatrice al forno di 400gr (a crudo) è stata servita per 2 nascosta sotto un tetto arido di patate (forse avremmo dovuto chiedere delle patate al forno con ciliegia di pescatrice). La portata ci è stata calcolata 34euro. Servizio pessimo di un cameriere nevrotico e incompetente accompagnato dalla contitolare indifferente. Il cameriere aveva cominciato con lo sbattere una bottiglia di passerina nel secchiello nel quale aveva versato 3cm di ghiaccio tritato e la sfilettatura del pesce non arte sua. Con questi standard 50euro sono un’esagerazione. Esperienza da...