Mi prolungherò un po’ sulla recensione di questo ristorante perché era da tanto tempo che non trovavo un ristorante che rispondesse alle mie esigenze. Un locale al di sopra di ogni aspettativa. Atmosfera superlativa: luci soffuse, musica lounge , camino e staff altamente qualificato, sotto la guida di due soci , Gianluca e Manuel che credono molto nel proprio lavoro facendo sentire il cliente che entra, a proprio agio. Sono stata in questo ristorante sabato sera, in occasione di un weekend a Ferrara. La location è molto elegante e allo stesso tempo accogliente. Indicato e consigliato a mio avviso, per cene di coppia, con amici ma anche in compagnia. Superlativo anche per il pranzo, per questa luminosità che emana anche di giorno, dalle vetrate. Ottimo il trattamento da parte del personale di sala, pronto a soddisfare con il sorriso ogni esigenza. Si può prendere un aperitivo prima di cena, sia all’interno del locale, con il bancone a vista e divani e sgabelli in pelle, oppure nell’ampio giardino riscaldato con i funghi. All’interno l’atmosfera è accogliente e il locale è molto pulito. Soprattutto in questo periodo di “pandemia”. Partiamo con un antipasto della casa molto gustoso e soddisfacente seguendo poi con la scelta, nel nostro caso, dei secondi. Su consiglio della direttrice di sala, davvero molto preparata nel presentarti e consigliarti i piatti a seconda della propria esigenza. La mia scelta è stata per un secondo di pesce. Filetto di storione cotto a bassa temperatura, con carciofi arrostiti e salsa beurre blanc ; pesce fresco e delicato che ho trovato davvero ottimo, specie per me che ho sempre problemi di intolleranze. Mentre l’altra scelta è stata per il “galletto alla diavola” con spinaci. 120gg in due servizi: il petto alla diavola, con il fondo delle sue ossa e spinacio selvatico rosso; la coscia spolpata e usata insieme a cipolla e peperoni in conserva per farcire un’empanada. Molto gustoso e delicato. Il tutto accompagnato da un ottimo vino, consigliato dal gestore del locale, Gianluca, sempre presente e accorto sia nei confronti del cliente che nel proprio personale. Un’altra cosa importantissima i grissini e il pane sono fatti da loro ed il pane è servito con olio caldo. Top. Concludiamo questa cena con il dolce scegliendo entrambi una meringata al limone. Bignè craquelin farcito di crema al limone, con limoni semicanditi, meringa e polvere di limone bruciato. Da rimanere senza parole. Specie per una golosa come me. Piatti di ottima qualità. Non mi sono sentita per nulla appesantita ed ho davvero smaltito tutto. Poco ma sicuro, ci tornerò molto presto. Perché era davvero da tantissimo tempo che non cenavo in un posto come questo dove ho avuto occasione di fare un aperitivo rilassante, quattro chiacchiere e cenare con calma passando davvero dei momenti molto tranquilli e belli. Da provare assolutamente! Ne rimarrete contenti. Qualità prezzo ottima. Ambiente giovane e fresco. Bravissimi e chapeaux ad entrambi i soci per aver preso la gestione di questo nuovo ristorante. Scegliendo con cura i dettagli e il personale, a partire dalle persone della cucina. Cinque meritate stelle. Da parte di una persona come me , molto molto critica , specie quando si trova a pranzo e cena fuori. Ristorante sito in centro. Facilissimo da raggiungere. Andate vi troverete benissimo. Io lo consiglio. Suggerimenti per i proprietari : inserirei dei paille sulle sedie per fare aperitivo o dopocena all’aperto, nel periodo invernale. Ci tornerò...
Read moreNon ha mantenuto le aspettative!! Venimmo per la prima volta in questo posto con location unica è incantevole il 3 gennaio del 2022…all’epoca il menu era di un certo calibro, eseguito con tecniche direi da manuale. La scelta di materie prime era indiscutibile fra cui spaghetti monograno felicetti, carne “Rizzieri” ecc. il servizio era quasi tutto al femminile , era attento non invadente e la musica di accorpamento soft e piacevole. Ricordo ancora che uscita a fumare mi meravigliai di vedere solo 2 ragazzi in quella piccola cucina che sembrava danzassero sapendo esattamente dove mettere le mani. Era un 5 stelle ma le ha perse per strada siamo tornati sia a inizio luglio e siamo usciti poco soddisfatti perché il livello era cambiato, insomma qualcosa lì dentro è cambiato, ma ci eravamo ripromessi di tornare avendo qualche riserva. Ed ecco che arriviamo alla disfatta di ieri sera. Arriviamo ci fanno accomodare attraversando una festa di compleanno con una musica è una baccano pazzesco. Arrivati al tavolo ci portano l’acqua e dopo aver scelto il nostro menù capiamo subito che in sala non si parlano fra di loro ma a stento parlano con la cucina ci portano l’antipasto dove i miei fiori di zucca fritti senza sale e che si potevano strizzare e la mozzarella e acciughe NON BURRATA E ACCIUGHE DEL MAR CANTABRICO lo zabaione sulla tardare di mio marito era uovo stracciato. Dopodiché dopo 40 min che non arrivano i primi chiedo il pane, che non ci era stato dato, che poi tutt’a un tratto decidono di portarcene una sue volte a fila pur avendolo sul tavolo. Finalmente arrivano i primi e vabbè quelli che loro hanno chiamato spaghetti erano dei pici e la calcio e pepe che sorvolo perché era colla… prima dei secondi capisci che non si parlano in sala perché ci vengono a chiedere se volevamo Il dolce… arrivano finalmente i secondi una caponata che la Sicilia si sarebbe rivoltata,le patate che a prenderle in busta era meglio, buone le carote ( ahh dimenticavo la mia sogliola è morta 6 volte per quando era stracotta, nota positiva il vino era eccellente? Ma anche lì scelgo il vino e non chiedono se calice o bottiglia ,mio marito prende una coca e loro devono di default di portarmi un calice. Mio marito gli dice che c’è un errore..allora portano la bottiglia e due calici ..mio marito sorride e dice “no è solo per lei…”ma tolto il servizio pessimo e quasi inesistente il vino era buono. Ahhh come l’altra volta sono uscita a fumare e non ho visto la stessa danza della prima volta in cucina…ho visto una marea di gente schiacciata in quella cucina che da fuori anche se non si sentiva ma si vedeva che stavano parlando tutti uni sull’altro come ci si capisce?! Ho lavorato 15 anni in ristorazione e vedere come un posto con così tanto potenziale avere un inizio così radioso e una discesa in così poco tempo mi è dispiaciuto! Decisamente c’è completamente tutto da...
Read moreLa location è tra le più belle di ferrara ma si porta dietro una sfortuna non indifferente, tutte le gestioni di questi ultimi 4 anni hanno mollato e la qualità della proposto culinaria di oleis ha intrapreso una parabola discendente che, ahimè, oggi ha toccato il fondo. Ricordo ancora la cipolla bruciata con al suo interno una fonduta di cipolla e aglio nero! Spettacolo. Quindi cosa è rimasto dei fasti del passato? I prezzi. Per esempio il coperto è rimasto 3 euro nonostante prima venisse servito una serie di pane e grissini fatti in casa e la tavola apparecchiata con un gusto minimal ma raffinato. Ieri sera ci hanno portato un po di focaccia e 2 panelle che sapevano solo di olio e le posate arrotolate nel tovagliolo come fanno le trattorie del sud. Ma andiamo al cibo, gli antipasti, un polpo alla piastra e una tartare di ricciola erano di discreta qualità ma assemblati male e il risultato veramente deludente. Il polpo era semplicemente piastrato, consistenza buona ma la crema su cui poggiava era totalmente insipida. La tartare era aromatizzata all'arancia ma totalmente sbilanciata, quindi risultava dolce e acre, si sentiva solo il sapore dell'arancia e la cialda alla liquirizia altro non era che una sfoglia di pane fritto male e immangiabile. I fiori di zucca, molto buoni. La tagliata di tonno nulla di eccezionale, cotto bene ma il trancio aveva troppi filamenti di grasso, probabilmente un taglio economico. Come dolce, da siciliano ordino il cannolo, ma anche lì siamo ben distanti dal dire che era buonissimo. L'eccesso di zucchero copriva il caratteristico sapore della ricotta di pecora! un peccato!!! Per finire, la signora è stata molto gentile. Ci ha fatto accomodare dentro e, sotto nostra richiesta, ci ha acceso l'aria condizionata perchè fuori si moriva dal caldo. Peccato che insieme alla piacevolissima aria fresca, la sala è stata inondata da un olezzo di fritto all'altezza dei peggiori ristoranti cinesi! Fuori di li altro non abbiamo potuto fare che tornare a casa e ficcarci sotto la doccia! In conclusione, una modesta trattoria siciliana in una bella location con evidenti problemi di gestione. Tempo fa(prima gestione) in sala giravano svariate cameriere con tablet in mano e divisa impeccabile, dietro al banco del bar un bartender in gilet preparava buonissimi cocktail e nel gabbiotto di fianco affumicavano e grigliavano tranci di chianina. La lista dei vini annoverava vini orange, cantine di nicchia italiane e straniere proposte da una preparatissima sommelier. La signora, da sola, non può fare tutto e non con lo stile di oleis. Consiglio di cambiare nome e focalizzarsi sulla genuinità della classica...
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