Nima Sushi — Restaurant in Florence

Siamo stati presso Nima fiduciosi di passare una serena serata tra amici... INVECE...

6 adulti e 6 bambini, ore 19:45 primo giro di ordine di 3 portate a testa h20:00, il locale non è pieno ma c'è gente. Alle 21:00 non è arrivata tutta l'ordinazione e chiediamo altro soprattutto per i bambini. Arrivano 3 vassoi e un po' di pepite fritte in 1 ora.

Avviso che parte degli amici stanno per lasciare il locale poiché i bambini, soprattutto i più piccoli, iniziano ad essere insofferenti per la fame e l'attesa. Alle 22:00 una famiglia lascia il locale e porta il figlio di 6 anni a mangiare una pizza in un locale vicino.

Alle 22:00 una famiglia lascia il locale e porta il figlio di 6 anni a mangiare una pizza in un locale vicino. Poco dopo andiamo via tutti pagando il conto di 261 euro (hanno scontato il prezzo del menù bambini). Mentre uno degli addetti cerca di scusarsi, la sedicente responsabile (si presenta così una giovane bionda con la coda) risponde con arroganza, maleducazione e scarso senso del rapporto con il pubblico.

Uno degli amici, dopo aver consumato le pizze nel locale accanto - a fine turno - decide di passare dal locale per spiegare con gentilezza ed educazione che non era mai successo di portare da un ristorante all'altro bambini di 6 anni e di 10 perché non hanno mangiato in 2 ore.

Il personale ha ammesso l'errore ed ha chiesto scusa, la sedicente responsabile bionda con la coda (dopo che il mio amico si è presentato con nome e cognome, non ha voluto dire come si chiama) dice con becerità che non noi (i clienti) non abbiamo avuto pazienza e che dovevamo capire che la sala era piena (in realtà lo era per metà, ed altra gente se n'è andata prima di noi per analogo motivo).

Il mio amico le ha detto - riscontrando un leggero sorriso complice dei colleghi - che in veste di sedicente responsabile faceva tenera-pena perché non sa valutare i suoi errori e non sa semplicemente chiedere scusa.

Dopo aver riferito di non avere alcun interesse in rimborsi o buoni, ma che avremmo apprezzato almeno le scuse per aver pagato senza mangiare e senza godermi una cena con tutti gli amici e figli.

Unica nota di serietà è pervenuta alle h2330 con la telefonata del direttore, contattato da altri store del franchising durante la sua sera libera che ha chiamato per scusarsi (si era già diffuso il problema). Ho riferito il gradimento per la telefonata ma confermato lo sconcerto per il trattamento da parte dal personale. Ho riferito che non si può lasciare un locale a chi non è in grado di condurlo.

Un consiglio per la proprietà: siamo clienti da 4 anni e non torneremo finché ci sarà lei: la bionda giovane con la coda sedicente responsabile.

Ha anche detto che i giornali non i legge nessuno....chissà se leggerà questa e tutte le altre recensioni che...

Nima è un locale dove servono uramaki fantastici. Perché due stelle? Sabato eravamo in 10 amici e ci hanno riservato un tavolo per le 21:30, prima non era disponibile a meno di non entrare alle 19 circa. Nonostante l'ora tarda abbiamo aspettato 15' prima di sederci. Una prima "scortesia" hanno provato a venderci un aperitivo mentre stavano in piedi stressati fra i tavoli. Stessa operazione quando eravamo già seduti ed eravamo affamati. La prima volta che ci andai ho un ricordo totalmente diverso, ci offrono un prosecchino per scusarci di un simile disagio, una gentilezza apprezzata. Per gruppi di persone hanno tavoli tondi da 8 persone max. Noi eravamo pigiatissimi in 10 adulti. Un disastro, non c'era spazio nemmeno per i bicchieri, sedie non ergonomiche distanti dal tavolo e quando venivano con i vassoi non si sapeva dove metterli. Non facevano meglio a rifiutate la prenotazione se non c'era posto? Chiediamo acqua sia liscia che frizzante e ce la portano in bottigliette da mezzo litro tutte uguali. Non è possibile distinguerle, solo a tentativi. E se le facevano anche pagare bene, 2€ a bottiglietta ovvero 4€ al litro. Nemmeno fosse acqua di Peltier. Abbiamo ordinato un bianco, una bottiglia di gradevole Passerina. 18€ non poco per un vino piacevole ma terribilmente ordinario. Ciliegina sulla torta dopo il primo ordine ci avvertono che alle 23 chiude la cucina e dovevamo sbrigarci a fare il successivo e, bontà loro, potevamo ordinare anche più di 3 portate. Così di corsa a consultare il menù e successivamente ad "ingozzarsi" con i vassoi uno sopra l'altro. Ma come anche di sabato sera? Considerazioni: La sera si paga 26€ All you can eat per pietanze favolose ma nella prima pagina e nelle ultime due si paga un extra per quelle più ricercate. Fate attenzione se avete un budget di spesa, si sfora facilmente. Stesso discorso per l'acqua, bottiglie da mezzo litro riempite alla macchinetta è tantissimo. Se ne può discutere per la bottiglia di pregio chiusa o se cenate in un locale comodo e lussuoso. Ma noi eravamo sistemati come polli in batteria, non ne trovo la giustificazione. Se siete più di 8 pretendete di conoscere dove verrete sistemati e rifiutate i tavoli tondi. Evitate di andare tardi, se la cucina chiude alle 23 difficilmente potrete usufruire della formula All you can eat, a meno che non siate in 2-4 persone con i vassoi che girano più velocemente. Mi auguro solo che sia stato un incidente, il locale ha notevoli potenzialità ma deve rispettare il cliente e non considerarlo come un pollo...

1 star and I didn’t eat. Is the first time I leave a restaurant. I had a surgery 1 month ago and I can’t eat, just a little. I went with my husband to eat at this place and he wanted the full menu all you can eat and I want it the regular. They told its IMPOSSIBLE to choose one and one. It has to be the same (????) but.. what happen if one person has hungry and the other one not? Or one eat a lot and the other one not? Or ny case… I can’t eat a lot and my husband can? I understand the reasons but as a marketing manager the restaurant has to think this is not going to work 100% of the cases. We decide to leave. The manager told after 10” they can have an exception (I really appreciate it) but not. We pay 8€ for water and cokes we didn’t drink and move to another Japanese...