Rosticceria La Sirena — Restaurant in Lecce

Un qualsiasi essere umano nel mondo dopo aver finito di lavorare cerca 3 cose. Tranquillità. Cibo. Riposo. Il cibo lo avrei trovato nella rosticceria in questione, il riposo una volta tornato a casa. La tranquillità è venuta a mancare una volta varcata la soglia del locale dove sono stato tranquillamente superato in fila da un signore molto sicuro di sé e dopo aver richiesto alla ragazza dietro il bancone un pezzo a quanto pare già prenotato (e quindi non preso)ma dato poco dopo alla signora che stava ordinando vicino a me con la collega che dice "è prenotato (il pezzo in questione) per le 11/11.30, il pizzaiolo la rifà tranquillamente fino a quell'ora" (erano le 21.45). Tralasciando il modo in cui mi è stato detto che il pezzo fosse prenotato..la ragazza dopo la mia richiesta esordisce con "è data"(il trancio di pizza) io chiedo non capendo "come?" E lei cerca di scandirmi le parole come fossi un demente invece di capire che nel vocabolario italiano si dice "è prenotata/già stata ordinata" Finita qua? No, io chiedo un calzone (colpa mia a non avere specificato fritto o al forno) e la ragazza infastidita proferisce un "si, ma al forno o fritto?" con una saccenza tale che avrei fatto il giro del bancone e mi sarei servito solo. Detto questo, spero solo di trovare buono la...

So che mettere una recensione così bassa non è bello. Ma davvero non c’è stata una sola cosa positiva: i prodotti erano o insapori o non buoni; e soprattutto la ragazza che serviva era scocciata fin dall’inizio. Alla richiesta di un pezzo di pizza aggiuntivo, ha fatto una smorfia e sbuffato come se le avessimo chiesto il pin della sua carta di credito. Subito dopo aver pagato il conto (eravamo ancora nel negozio) ci siamo accorti che aveva battuto 2 pezzi in più; alla richiesta di rivedere lo scontrino è arrivata la signora, che credo sia la titolare, con la calcolatrice in mano pronta a dimostrare che fossimo noi in torto. Invece, sorpresa, fa i calcoli ed esce fuori 27,10 (avevamo pagato 31,50). Allora prova a rifare il calcolo facendosi ripetere uno alla volta i pezzi presi, ed il totale era sempre 27,10. Prende 4,40€ dalla cassa e quasi ce li lancia sul bancone, senza nemmeno un accenno di scuse. Può capitare di sbagliare a battere uno scontrino, ma non può capitare l’ignoranza di non chiedere scusa di fronte ad un errore. Anzi, facendo sentire a disagio il cliente. Buona fortuna, vi auguro di...

We got an excellent meal here. The fried calzone was absolutely next level. The mini pepperoni pizza and the pinsa with arugula, stracciatella, and tomato were mind-blowing. The price–quality ratio is unbeatable, and the staff were very friendly. Highly...