Il Vinaio di Furio — Restaurant in Milan

Esperienza frustrante, problematica e umiliante. Non saprei come altro definire ciò che mi è accaduto relazionandomi con questo locale. Segnalo la sede perché so che ce ne sono altre: Porta Venezia (via Carlo Pisacane)

Tutto inizia verso il 10 gennaio quando decido di organizzare il mio compleanno lì per il 24. Ci ero già stata per un aperitivo, il cibo è buono e volevo organizzare una cena per circa 25 persone (20 a cena e 5 che ci avrebbero raggiunto dopo). Al momento tutto sembrava perfetto, la disponibilità c’era e mi hanno proposto di scegliere fra un aperitivo da 20€ e un menù cena da 30€. Noi scegliamo l’opzione da 30€.

Non potevo però sapere che da lì in poi sarebbe stato un crescendo di difficoltà comunicative che avrebbero portato ad una conclusione, per me sicuramente, umiliante e problematica.

In circa 2 settimane, io provo a contattare diverse volte il numero di telefono (che penso sia ad uso diretto del proprietario), senza MAI avere una risposta. Sono quindi passata 4 o 5 volte (l’ultima volta fermandomi anche a cena) per confermare i dettagli. I ragazzi (unica vera nota positiva) sono stati gentili e disponibili con me, mi hanno assicurato che ci avrebbero riservato una parte del ristorante per 20 persone per cena + 5 dopo, che il menù da 30€ comprendesse dei primi da dividere, la possibilità di avere un menù vegetariano e uno gluten free e il fatto che servisse solo la lista degli ingredienti e allergeni per la torta, in quanto me la sarei fatta fare da mia zia (pasticcera) come regalo.

Nel frattempo io però, per essere totalmente sicura, continuavo a scrivere al proprietario (senza ottenere risposta). Quando l’ho chiamato al telefono, mi ha detto che mi avrebbe risposto entro la serata di mercoledì 22 gennaio (il mio compleanno e la festa sarebbe stato il 24). Come da copione, questa cosa non accade. Quella sera per scrupolo passo, ceno, e i ragazzi mi confermano quanto elencato prima.

Perfetto, io ero serena ed entusiasta di festeggiare lì.

Poi, però, il disastro. Giovedì 23 gennaio (il giorno prima della festa), verso le 19.30 di sera, il proprietario mi scrive che il menù sarebbe stato da 20€ e massimo per 18 persone. “Poco male”, penso. Ci sarà stato un disguido. Chiamo subito. Mi “concede” quello che chiedevo (nonostante fosse già stato ampiamente concordato), anche se continuava a ripetermi che secondo lui sarebbe stato meglio fare il menù da 20€ e poi prendere i primi piatti extra (eh certo, avremmo speso di più…) Comunque non importa, tutto ok.

La conversazione poi prende una piega inaspettata. Il titolare mi dice che avrebbero accettato solo torte con lo scontrino. Cosa che io capisco in linea generale, ma l’ho rincorso per 2 settimane per sapere questa esatta informazione. Quando i ragazzi del locale mi hanno confermato che non fosse necessario lo scontrino, mi sono fidata e ho quindi fatto fare la torta. Il giorno prima della festa invece, lui arriva e pensa sia corretto dirmi che non avrebbe accettato la mia torta. Dopo un po’ di incertezza, gli chiedo se per compensare il disguido e venirci incontro ci avrebbe potuto offrire il dolce. Lui risponde che la torta potevano farla fare loro (a pagamento), pagando il taglio della torta. Io gli ribadisco che non avrei voluto pagare per qualcosa che mi avevano già confermato in precedenza. A questa affermazione, dopo aver ripetuto qualche volta “non capisco perché dovrei”, mi ha risposto “facciamo che per voi io domani non ho più posto”.

E mi ha messo giù.

Così, festa di compleanno cancellata il giorno prima. Non solo non ci tornerò mai più, ma mi dispiace di aver dato i soldi a questa persona e sconsiglio a...

Siamo stati in questo locale in un sabato sera estivo per un aperitivo tranquillo. L’atmosfera è davvero piacevole: il locale richiama l’autenticità di una storica osteria toscana, sia nell’arredamento che nella proposta gastronomica. Si respira proprio la cultura toscana.

Eravamo in quattro e abbiamo ordinato un Tagliere Bomber x3 (25€) con capocollo, bresaola, schiacciata piccante, speck, finocchiona e tre tipi di formaggi misti, tutti di ottima qualità, accompagnati da crostini di pane.

Per chi ha esigenze alimentari particolari: avevo chiesto del pane senza glutine, ma mi sono state servite delle semplici gallette di riso. Un po' deludente, soprattutto considerando la qualità dei prodotti offerti: sarebbe bello se il locale si attrezzasse anche con del pane gluten free (anche confezionato), per valorizzare al meglio i sapori.

Abbiamo poi preso due Tartare di chianina (14€ l'una): una con bufala e pesto (molto fresca) e l’altra con pomodorini, rucola e due salse (una alla senape e una con grani di senape, decisamente artigianali e ben fatte). Piatti semplici ma ben curati.

Da bere, un fiasco di vino rosato Furio Fermo da un litro (vino sfuso, molto piacevole) e una bottiglia d’acqua.

Abbiamo speso 21€ a testa, forse qualche euro in meno sarebbe stato più proporzionato, ma nel complesso l’esperienza è stata positiva. Abbiamo mangiato all’aperto, in tranquillità, senza confusione, il che ha reso la serata ancora più piacevole.

In sintesi: buon cibo, atmosfera rilassata, personale cortese. Consigliato, con un piccolo suggerimento alla gestione: ampliare l’offerta per chi ha intolleranze o esigenze particolari, come il...

Ambiente: asettico Locale che non ricorda molto una tipica trattoria/osteria o locale dir si voglia toscano. Arredo senza grossa personalità. Bella trovata le damigiane esposte. Cibo: minestra riscaldata Di per sé i piatti non erano male. La pappa al pomodoro era gustosa, anche se il pomodoro non era ottimo. La ribollita un pò asciutta, ma gustosa. Il peposo era molto morbido e succoso, mentre la caponata (non molto toscana) aveva un buon bilanciamento agrodolce. Complessivamente però, soprattutto i primi due piatti, davano palesemente l’impressione di essere riscaldati al momento, ed erano anche tiepidi. Il panforte era buono, non eccessivamente abusato di cannella. Servizio: cordiale Molto gentile la cameriera che ci ha servito Prezzo: onesto Sono piatti molto caserecci e semplici, quindi potrebbero costare anche meno, ma essendo a Milano il...