⭐️⭐️⭐️⭐️ Recensione per “Il Quinto Moro” – Cucina Sarda di qualità con qualche piccola pecca
Sono stato al Quinto Moro per una cena tra amici e devo dire che è stata una piacevole scoperta. Il locale colpisce subito per l’atmosfera calda e accogliente: arredi in legno chiaro, luci soffuse e richiami alla Sardegna autentica, dalle ceramiche ai piccoli dettagli decorativi che ricordano l’isola. Si respira un’aria genuina, familiare, ma allo stesso tempo curata, quasi come entrare in una casa sarda moderna.
Il servizio è stato cordiale e attento, con personale sorridente e preparato. Ci hanno spiegato con pazienza i piatti e suggerito gli abbinamenti migliori con il vino. I tempi di attesa sono stati generalmente buoni, anche se verso la fine della serata la sala era piena e i camerieri sembravano un po’ in affanno — nulla di grave, ma si è percepito un piccolo rallentamento tra una portata e l’altra.
Venendo al cibo, la qualità è davvero alta. Abbiamo iniziato con un antipasto misto sardo: salumi, pecorino stagionato, carciofini, olive e pane carasau croccante. Tutto ottimo, ben presentato e con ingredienti freschi. Il culurgiones fatti a mano sono stati il piatto forte: pasta perfetta, ripieno cremoso e delicato, con una salsa di pomodoro dolce e profumata che bilanciava bene i sapori. Anche il maialino sardo al forno era eccellente, tenero e con la cotenna croccante, servito con patate dorate e una riduzione leggera.
Un po’ meno convincente il pesce del giorno (orata al forno), cotto bene ma leggermente insipido — forse mancava quel tocco in più di personalità che il resto del menù aveva. I dolci invece hanno chiuso in bellezza: la sebada con miele caldo è stata davvero perfetta, croccante fuori e morbida dentro, e il mirto finale ha completato la cena nel modo giusto.
Per quanto riguarda i prezzi, sono onesti per la qualità offerta: non è un ristorante economico, ma il rapporto qualità-prezzo è buono considerando la freschezza dei prodotti e la preparazione dei piatti. Una cena completa si aggira sui 40-45 euro a persona con vino incluso.
Nel complesso, Il Quinto Moro è un ottimo ristorante sardo, autentico ma raffinato, ideale per una cena tranquilla o un’occasione speciale. Unica nota: migliorerei un po’ l’organizzazione nelle serate più affollate e magari aggiungerei qualche proposta di mare in più per variare il menù.
Tornerò sicuramente, perché la Sardegna servita così bene nel piatto merita sempre una...
Read moreThis place was one of the best food and service I have had since visiting this amazing country Loved it all the octopus cooked in red wine with the tumballo and the Amatriciana pasta was incredible The local red wine by the glass was fabulous The staff mayb husband and partner were so welcoming informative about their dishes and the topping off was the complimentry Mirto liquor Amazing My last nite in Rome couldn't have had a better experience This is a new little restaurant at the Piazza Zama Visit this restaurant and you will not be...
Read moreHo avuto il piacere di pranzare in un autentico ristorante sardo situato in piazza Zama, nel cuore del quartiere San Giovanni a Roma, e devo dire che l'esperienza è stata straordinaria. Questo locale è un vero gioiello per chi desidera assaporare i sapori della Sardegna in città.
I culurgiones sono assolutamente deliziosi. La pasta fresca, ripiena di patate, pecorino e menta, è cotta alla perfezione e condita con un sugo ricco e saporito. Ogni boccone è un viaggio nei sapori autentici della tradizione sarda.
La scelta dei vini è altrettanto impressionante. La carta dei vini offre una selezione accurata di etichette sarde che accompagnano perfettamente ogni piatto.
Il porcellino sardo cotto nel Cannonau era delizioso. La carne era tenera e succulenta, con un sapore unico e ricco, grazie alla lenta cottura nel vino Cannonau che ha aggiunto profondità e complessità al piatto. Un vero capolavoro culinario che non si può perdere.
Infine, non posso non menzionare la gentilezza e l'accoglienza dei proprietari, calorosa e attenta. Sono stati disponibili a spiegare ogni piatto e a servire subito i nostri bambini (affamati).
Ci torneremo...
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