Sellero e Ventresca Due Hosteria Romana — Restaurant in Rome

Siamo capitati in questa osteria per caso la prima volta un paio di mesi fa: cibo alla stregua di qualsiasi altra trattoria romana di medio livello,servizio cordiale da parte di una cameriera disponibile e sorridente; nulla da segnalare in negativo ma nemmeno in positivo. La vera “esperienza” in questo luogo l’abbiamo avuta a dicembre 23. Dovendo fare dei giri per Natale, essondoci di mano, decidiamo di mangiare un primo al volo (essendoci già stati) e prenoto tramite quandoo per ora di pranzo. Arrivati e accomodati al tavolo il (presumo) responsabile, vedendo la mia cagnolina di 1,5 chili nella mia borsa esordisce con un “ah con i cani qui non si mangia, ve ne dovete andare, c’è sta scritto da ogni parte che i cani non entrano” il tutto condito da una faccia tutt’altro che dispiaciuta, ma arrogante è quasi canzonatoria. Ammesso che una persona non sia obbligata a consultare il “sito” di un posto prima di prenotare e specificando che su quandoo al momento della prenotazione non vi fosse nessun richiamo al bizzarro divieto in un epoca nella quale i cani sono ammessi all’estero ed in Italia ovunque, anche nei ristoranti ed alberghi di prima categoria; il cliente se si pretende di definirsi una attività aperta al pubblico deve e non dico dovrebbe essere trattato con arroganza e supponenza mai. D’altronde, leggendo anche le molte recensioni dalle quali emerge la tipica maleducazione che contraddistingue il responsabile di tale luogo e le sue risposte ignoranti, grette, sempre canzonatorie ed infantili e quasi “minacciose” si capisce chiaramente che se il tuo intento è quello di mangiare a testa bassa cibo anonimo in una bettoletta di periferia (perché di bettoletta situata accanto ad una struttura per altro abbandonata e in totale degrado) gestita da un bifolco malvestito travestito da finto educato fino a quando nn viene contraddetto, questo è il posto giusto ma in una città come Roma e la sua infinita offerta di luoghi ed eccellenze gastronomiche non ha senso pagare per andare ad infilarsi in un luogo del genere dove chiaramente non si può puntare nè sulla cortesia, nè sulla bellezza del luogo, nè sul cibo se non ci accontenta di un normalissimo...

Ps. Dopo due anni il titolare si riconferma un gran maleducato in pieno torto e si ostina ad aggiornare la sua risposta alla mia recensione . Scappate in posti più dignitosi.

negli anni è la prima volta che mi capita di essere trattata così male in questo ristorante. Consiglierei a tutti di mangiare da sellero e ventresca ma preferibilmente nella sede di Cinecittà dove il titolare ha dimostrato garbo e professionalità chiamandoci personalmente per chiarire il disguido. Essendoci due sedi per l'appunto abbiamo sbagliato prenotando in quella di Cinecittà ,quando sono entrata nel locale (dove tenevo tantissimo a portare la mia ragazza di Genova tanto le avevo decantato del posto) ho trovato il personale di sala ad urlarle in faccia puntandole addirittura il dito e sbeffeggiandola . Era davvero facile per i dipendenti supporre dove fosse stato l'errore invece hanno preferito usare arroganza e maleducazione " vedemo le telecamere , se se vabeh hai ragione..sisì..hai ragione". La professionalità è tutto,consiglio la sede di Cinecittà. Edit: Massimiliano continua a controbattere mostrando zero professionalità e un ignoranza rara,il titolare dovrebbe prendere seri provvedimenti in quanto passabile seriamente di licenziamento,uun comportamento indicibilmente vergognoso,ridicolo e assurdo. Double edit: Massimiliano ,il titolare della sede e non della catena in quanto siamo state contattate chiaramente da un supervisore continua imperterrito a mantenere la sua posizione poco professionale evitando di scusarsi per il disguido ma insistendo nel dare la colpa a due clienti una delle quali abitudinaria della sede di Cinecittà. Sottolineo che la critica del tutto impietosa et rivolta solo e unicamente al personale di sala che si conferma per ben tre volte del tutto privo di professionalità ,competenza e parrebbe anche comprensione del testo. Se avete amici o cari di fuori Roma non fateli parlare ,il loro accento potrebbe risultare a quanto pare aggressivo. "Senza che io vi abbia offeso" confermo che la totalità delle parole uscite dalla bocca del titolare lo sono state eccome ,urlate,gesticolate e beffeggiatorie. Prego Massimiliano,posso continuare...

Purtroppo esperienza negativa, e lo dico con rammarico perché le aspettative erano alte e i sughi della cacio e pepe e della carbonara davvero gustosi. Vado con ordine, precisando che avevo prenotato con the fork (50 euro di yums) per due persone. La prima volta che ho provato a prenotare ho dovuto annullare, perché causa traffico saremmo arrivati qualche minuto dopo le 14 (ora della prenotazione) e chiamando al locale mi hanno avvisato che non ci avrebbero fatto entrare, nonostante la prenotazione. La seconda volta, di sera, siamo riusciti con enorme fatica a trovare parcheggio (20 minuti!) e abbiamo ordinato i primi intorno alle 21.45. Ci hanno detto subito che a quel punto poi avrebbero portato solo i dolci, era tardi per i secodi. I primi sono arrivati velocemente, ma i tonnarelli erano completamente crudi, mentre gli "spagnettoni" della carbonara si sono rivelati un po' deludenti. Quindi sughi ottimi, pasta invece proprio no. I dolci destrutturati (cheese cake e sbriciolona) senza infamia e senza lode, mi limito a dire che la cheesecake in barattolo ai frutti di bosco è stucchevole da mangiare perché prima di arrivare a pescare i biscotti burrosi e salati sul fondo bisogna mandare giù quasi tutta la frutta acida sopra, perdendo completamente il bilanciamento dei sapori. Per completare, volevamo prendere due amari ma nessuno si è fermato al tavolo a chiedere se gradissimo altro e non abbiamo avuto fortuna nell'intercettare il cameriere. Ci siamo visti recapitare improvvisamente il conto senza che lo avessimo chiesto, dicendoci che stavano chiudendo (ma c'erano ancora diversi tavoli di persone intente a mangiare e bere!) e dato che il totale ammontava a 49 euro si sono pure presi 1 euro, senza appunto chiedere se volessimo, che so, un caffè, per arrivare a coprire i nostri 50 euro di credito yums. Onestamente, non lo consiglio, con o...