Trattoria La Casalinga — Restaurant in Trani

We were here on our last evening of our holiday. Very spontanous. My girlfriend is vegetarian, I simply don't eat meat/fish very often. So we asked what the menu of the day is and if it would be possible to have 2 vegetarian menus. The antipasti were a broad variety of about 10 small portions. From fave e cicoria, different beans, cheese and bruschetta to grilled peppers and fried breadballs. All were very good. As main dish we got two different orecchiette dishes to share. One with tomatosauce and cacioricotta and one with tomatoes , oil, garlic and capers. The orecchiette were homemade and incredibly good. As a dessert we got fruits and Tiramisu also a caffe and some homemade liquor (for me amaretto) . For 35€/Person including coperto, bread and all drinks (red wine , water , caffe , digestiv) its absolutely reasonable. The staff is very friendly and courteous. We have absolutely nothing to critisize , it even was a bit too much food. ( 😄) . If we ever come back to trani we will come back to Trattoria...

Non ci tornerei. Ultima serata di vacanze tranesi, decidiamo di cenare alla Trattoria La Casalinga. Prenoto telefonicamente 21.30 in 5. Ci accoglie una gentile signora che ci fa accomodare, dopo aver verificato ogni green pass. Location prometteva bene, rustica e molto "da casa", pochi coperti intimi, profumi della cucina di un tempo. Aspettiamo in attesa di un menù che non arriva così proviamo a chiederlo. Ci viene detto che fanno solo menù fisso: antipasti della casa, carne e dolce 25 euro, acqua/vino inclusi. Non ne eravamo al corrente e poiché la scelta era ricaduta su quel locale per mangiare una seria lasagna di un tempo, chiediamo se è possibile fare anche dei primi, in caso contrario avremmo optato per un altro locale. Ci viene detto di sì, prendiamo quindi antipasti per 4 e 5 primi, totale 100 euro. Punti a favore, antipasti buoni: A detta dei miei amici, gli antipasti della casa, un mix di polpettine, ricottine al miele, funghi e olive fritte, erano tutti molto buoni. Punti decisamente a sfavore: -quando facciamo notare che non eravamo stati informati di questo vincolo del menù fisso la signora sproloquia con "Bè, lei non me l'ha chiesto!", che non commento. -ordinando antipasti per 4 e 5 primi, chiediamo in cassa "se è possibile" conoscere il prezzo di un primo, di modo da sottrarlo al totale e dividere per 4 la restante parte. "Ehm sinceramente non glielo so dire il prezzo del primo, ho fatto così..." (gesticolando come se intendesse dire 'ho fatto un forfettario'). "Ma comunque gli antipasti sono usciti per 5 e non per 4!" Ma chi gliel'ha chiesto? -cacio e pepe imbarazzante: premesso che è il mio piatto preferito, che vivo a Roma e che mi piace provarla ovunque, mi capita a volte di fare recensioni negative sulla qualità del formaggio che viene spacciato per pecorino. In questo caso, azzardo, era quasi gradevole il gusto, ma è stato servito sotto forma di chewing-gum ed è stata la prima volta in assoluto. Se si è trattato di un caso isolato, lo chef/cuoco avrebbe dovuto cestinarlo e rifarlo, se è la prassi, toglietelo dal menù. In linea generale il locale ha del potenziale, e, cacio e pepe a parte, la qualità non è eccessivamente scarsa, ma a mio avviso vanno corretti molti punti con un po'...

Sono stato alla "Trattoria La Casalinga" in occasione di un compleanno ed è stata la mia prima volta, ma sicuramente non l’ultima. Il clima conviviale e il cibo ottimo hanno reso la domenica speciale. La Trattoria La Casalinga di Trani è uno di quei posti che ti fanno sentire a casa fin dal primo momento. In sala il sorriso e la cordialità di Isabella accolgono gli ospiti con la genuinità tipica delle trattorie di una volta, mentre in cucina suo fratello Nicola e la mamma danno vita a piatti che parlano di tradizione e sapori autentici. L’atmosfera è calda e familiare, con un’ospitalità che ricorda un po' quei pranzi della domenica in famiglia. Il menu riflette la cucina casereccia pugliese, ricca di gusto. L’antipasto è stato un vero trionfo di sapori locali: ricottine con confettura, salsiccia a punta di coletto e rape di Minervino Murge, funghi sott’olio, olive e taralli, polpette al sugo, favetta e cicoria, mozzarelline di bufala, fagiolini olio e limone, timballo di spinaci, scamorzine affumicate, salame piccante e irresistibili pettole fritte. Il primo piatto, gli strascinati con pomodorini secchi, datterino giallo e friggitelli, è un’esplosione di sapori ben bilanciati, con ingredienti che si sono sposati alla perfezione tra dolcezza, sapidità e profumo mediterraneo. Per secondo, una grigliata mista con zampina e salsiccia di Norcia, succulenta e saporita. "Dulcis in fundo", è il caso di dire, i dolci della tradizione: chiacchiere croccanti e leggere e zeppoline ripiene di crema, un omaggio al periodo di Carnevale, accompagnati da un buon caffè per chiudere in bellezza. Un’esperienza da sicuramente da ripetere. Consiglio vivamente questa trattoria a chi cerca un’esperienza autentica, fatta di sapori genuini e accoglienza calorosa. Tornerò...