La galleria è molto carina esteticamente, sicuramente un qualcosa di poco comune e questo la rende diciamo unica nel suo genere. Devo ammettere che mi sono lasciato convincere dalle tante foto che vedevo sparse sui social e dall’ingresso molto particolare pertanto le mie aspettative erano alte. Decido quindi di prenotare x2 ma optando per acquistare i biglietti in loco con un sovrapprezzo di 3€ e qualcosa. Il biglietto di suo costava già 17€, aggiungerci anche 3€ per il solo fatto di doverli acquistare lì alla cassa piuttosto che online, mi è parso esagerato ma vabbè. In totale per due quindi è stato di quasi 40€. Pazienza, ci sta pensiamo. Carichi di voglia di divertici entriamo e all’ingresso ci viene detto che il percorso lo si fa senza scarpe. Scelta condivisibile ma avrei preferito ricevere in omaggio (dato il prezzo pagato) dei calzetti o delle pantofole, che ne so… personalmente quel giorno indossavo dei calzini bianchi, sono uscito che erano neri. Vabbè. Il percorso consiste in stanze più o meno carine, non ho trovato nulla di eccezionale se non che appunto è un concept originale. Nulla di più. Divertente ma non sempre. La stanza dei peluches non l’ho trovata geniale, anzi, ho solo pensato a quanti germi potessero avere questi ultimi… Carina è stata la pista delle biglie e magari quella dei palloni da volleyball. La Sala Giochi bella anche quella ma per il resto nulla di grandioso. Quindi alla fine della fiera non è stata una gran riuscita, oltretutto dopo aver speso 37€ che sinceramente mi pare decisamente tanto per ciò che viene offerto. Avessimo speso 25€, ci poteva anche stare ma 37? Per una decina di stanze addobbate con tre cosucce qua e là? Ah dimenticavo, offrono il treppiede a 2€ (come se uno non pagasse già abbastanza) che è mezzo regolabile dato che non è possibile inclinarlo verso l’alto o il basso ma semplicemente alzarlo o abbassarlo in altezza…
È un peccato perché comunque chi ci lavora è molto gentile e disponibile, a partire dal signore che controlla la fila alle ragazze in cassa e dentro, fosse per loro darei +5 stelle ma la struttura… meh… è chiaro quindi che la mia critica vada per la Galleria e non per chi ci lavora.
Pertanto lo consiglierei ai più piccoli, ai 13enni, non ai ventenni… sarebbe stato decisamente più divertente andare al bowling o banalmente giocare al parco,...
Read moreWhile visiting Bologna my wife discovered a cool place to visit and take some social networking photos. We like to try new destinations to explore while away on holiday and the beautiful gallery would be nice to visit. A nice place to bring the kids and teenagers for a nice afternoon, but be aware you cant bring a consumer camera, and you re limited to only using your cell phone. Either way if you want a few quick pics and have younger kids, this place will help fill up your squares on instagram, or any other social network...
Read moreSono rimasta molto molto delusa dalla visita. Mi aspettavo sinceramente molto di più. Intanto non capisco perché prenotare online giorni e giorni prima e poi fare lo stesso la fila (anzi 2 file). Altro punto che non riesco a comprendere, la mostra è ovviamente indirizzata al fare foto nelle varie stanze, ma c’è l’obbligo di tenere la mascherina, sono stata anche richiamata perché l’ho abbassata 1 minuto per fare mezza foto, ma che senso ha non potersi abbassare la mascherina 2 secondi per farsi mezza foto in una mostra dove lo scopo in realtà è proprio quello? Il personale giustamente dice causa covid, ma se così fosse allora perché fare entrare gruppi di 4 o 6? Noi eravamo in 2 e siamo stati aggiunti ad altri 2 estranei, perché farlo? Proprio causa covid si dovrebbero evitare contatti con estranei, meglio far entrare meno gente ma fargli godere le stanze senza l’obbligo incessante della mascherina. Nel bigliettino dato all’ingresso sulle istruzioni di cosa fare e cosa non fare c’era scritto invece di potersi abbassare la mascherina per fare le foto ma una volta dentro , e una volta già pagato il biglietto ovviamente, mi è stato detto il contrario. Questo unito al poco tempo per stare nelle stanze mi hanno fatto vivere l’esperienza un po’ con l’ansia e la fretta. Organizzato molto...
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