La famiglia Fava ne entra in possesso nel 1546 ma il palazzo è di epoca molto precedente. La struttura attuale prende forma nel Rinascimento, con importanti restauri avvenuti sotto l'impulso di Filippo Fava, il quale aveva ricevuto una cospicua dote dalle sue nozze con Ginevra Orsi. Nel 1584 i Carracci, introdotti a Filippo Fava dal proprio sarto Antonio Carracci, padre di Agostino ed Annibale, vennero ingaggiati per decorare tre sale del piano nobile del palazzo con il fregio dedicato al mito di Giasone, di Europa e alcune storie tratte dall'Eneide. Successivamente vi furono altri rimaneggiamenti per volontà del Conte Carlo Fava, ma fu a fine '700 che, con la sciagurata volontà di "dar di bianco" alle pareti, si persero numerosi affreschi. Nello stesso periodo si effettuarono scavi archeologici che, probabilmente, hanno portato alla luce le due colonne in marmo di epoca romana oggi situate all'entrata del palazzo. Una volta estinto il ramo Fava-Ghisilieri, la proprietà è passò alla Famiglia Medica. L'edificio divenne poi sede dell'Istituto dei Beni Culturali e Naturali dell'Emilia Romagna,mentre alcune sale, fra cui quelle contenenti l'affresco con il mito di Europa, divennero di proprietà del Grand Hotel Majestic (già Baglioni) e lo sono tuttora. Nel 2005 il palazzo venne acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, con l'intento di ristrutturarlo per realizzare un palazzo delle esposizioni...
Read morePalazzo Fava: un gioiello rinascimentale nel cuore di Bologna Un viaggio nel tempo tra affreschi, mostre e suggestioni. Un tuffo nella storia: XIII secolo: le sue origini affondano nel Medioevo. XVI secolo: la famiglia Fava gli conferisce l'aspetto rinascimentale che lo contraddistingue. Affreschi dei Carracci: il vero tesoro del palazzo, un ciclo pittorico che narra le gesta di Giasone e Medea. Mostre imperdibili: ospita mostre temporanee di grande richiamo, dedicate all'arte e alla cultura. Cosa ti aspetta: Un'atmosfera suggestiva: cortili interni, saloni affrescati e loggiate incantevoli. Un viaggio nell'arte: affreschi dei Carracci, Salone dei Mestieri e Salone delle Muse. Mostre sempre nuove: dedicate a pittura, scultura e fotografia. Un caffè letterario: il Carracci Fava, un luogo di incontro e relax. Per chi: Appassionati di arte e storia. Amanti della cultura e del bello. Curiosi di scoprire un luogo unico a Bologna. Un consiglio: Acquista il biglietto online per evitare code. Prenditi il tempo per immergerti nell'atmosfera del palazzo. Visita il sito web per scoprire le mostre in corso. Palazzo Fava: un'esperienza indimenticabile nel...
Read moreUno dei tanti palazzi patrizi del centro di Bologna. Le origini risalgono al Medioevo,ma la storia conosciuta di questo palazzo inizia nel Rinascimento (1546) ad opera di Tommaso Fava,che inglobò in una unica residenza due case tra loro confinanti, l'attuale civico 2 e 4 (dov'è ospitato il Museo Civico Medievale). Oltre alla propria residenza,la famiglia Fava,ne fece un crocevia di artisti,letterati e politici. È datato 1584 la decorazione del piano nobile con il mito di Giasone e Medea ad opera di Ludovico,Agostino e Annibale Carracci. In seguito,Ludovico,inizia la decorazione di altre stanze con la magnifica illustrazione dell'Eneide di Virgilio. Dopo l'estinzione della famiglia Fava, il palazzo subisce un progressivo degrado. In tempi più recenti, l'interno complesso è stato acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dopo ampi restauri ne ha destinato i locali per mostre temporanee. Ho visitato questo antico palazzo in occasione della mostra "La Quadreria del Castello ' ,bellissima mostra di circa 80 opere della pittura emiliana dal '400 all'inizio '800. Palazzo e mostra valgono bene il...
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