Edificato fra XIII e XIV secolo sui resti di una piccola chiesa medievale dedicata a San Nicolò di Bari. In epoca Sveva è stato concepito come “chiesa-fortezza” con muratura in grossi blocchi, merlature coronate sulla facciata e una torre‑bastione, inserita sul retro per ospitare il campanile dal 1750 Nel XV–XVI secolo vennero aggiunti i portali in stile rinascimentale, mentre nel XVII secolo furono aggiunti stucchi barocchi, cappelle laterali e il portale barocco. Dell’intervento più recente, fra il 1945 e il 1948, l’architetto Armando Dillon restituì all’abside le sue arcate originarie nascoste dal barocco, e riportò le coperture laterali a terrazzo. Nel 1980 la chiesa fu elevata a basilica minore da Papa Giovanni Paolo II. La facciata realizzata in pietra chiara (probabilmente calcare locale), caratterizzata da merlature superiori e un grande rosone centrale in pietra di Siracusa, affiancato da monofore quattrocentesche. Il portale principale: in marmo, restaurato nel XVII secolo con due colonne scanalate di stile corinzio, stipiti scolpiti con 11 figure per lato (fra cui vescovi, evangelisti, San Paolo e Pietro) e frontone spezzato. Interessanti gli ingressi laterali: uno sul lato ovest, rifinito in lava nera, datato al XV secolo; un altro est, in stile gotico siciliano del XVI. L' interno e una pianta a croce latina con tre navate e tre absidi. La navata centrale è sorretta da sei colonne monolitiche in marmo rosa di Taormina, capitelli decorati con foglie e squama di pesce. Il soffitto è in legno, con travi e mensole intagliate in stile gotico-arabo. Sei altari minori nelle navate laterali; cappelle barocche nel transetto . Allonterno sono custodite opere di rilievo: Polittico di Antonello de Saliba (1504), scuola antonelliana: Tavole centrali con Madonna e Bambino fra san Girolamo e san Sebastiano. Registro superiore con Deposizione e santi Agata e Lucia. Predella con scena dell’Ultima Cena (o apostoli e santi), originario da San Sebastiano. Visitazione (1457), di Antonino Giuffrè, rinascimentale siciliana, proveniente dalla chiesa del Varò. Madonna col Bambino (XVI sec.) di Alfonso Franco, con san Giovanni Battista ed Elia . Madonna bizantina “non manufatta”: dipinta su legno con metalli, offerta dai Giurati in grazie da un terremoto; si trova nella navata destra. Statua di Sant’Agata (XVI sec.), marmorea, attribuita a Martino Montanini, commissionata dalla famiglia Corvaja dalla chiesa di Sant’Agata. Madonna delle Grazie, patronale Grugno (XVIII sec.), in cappella omonima, affiancata da colonne‑leoni con stemma dei Grugno in basamento. Ultima Cena in creta contemporanea (Turi Azzolina), paliotto mensa presbiteriale . Sita in Piazza Duomo, cuore medievale di Taormina, accanto a Porta Catania, Palazzo Ciampoli e la fontana barocca (1635) con la celebre “centauressa bipede”, simbolo cittadino. Da...
Read moreIo sono nato a Taormina, quindi era giusto che recensissi la Cattedrale del mio paese dopo anni di foto. Stiamo parlando di una bellissima Chiesa di architettura medievale con influenze varie. Questo perché la costruzione della Chiesa risale al XIII secolo ed è stata costruita con caratteristiche romano-gotiche e con delle colonne provenienti dal Teatro Greco-Romano di Taormina, tutt'ora esistente! Nei secoli successivi, ci furono due ricostruzioni parziali: una tra il XV e XVI secolo, con la realizzazione di portali in stile rinascimentale; nel XVIII secolo furono aggiunti un portale in stile barocco nel prospetto principale e con l'aggiunta di alcune cappelle nelle parti laterali della Chiesa. Il Duomo di Taormina inoltre divenne basilica minore per iniziativa dell'indimenticabile Papa Giovanni Paolo II nel 1980 (ecco il perché c'è quella croce all'esterno di quella finestra a sinistra della facciata). La facciata del Duomo è medievale e il rosone sulla facciata principale è semplicemente bellissimo!
Piccola nota storica: le porte attuali sono state aggiunte nel 2003, durante un restauro che coinvolse, fino all'anno successivo (se non erro), anche l'altare e le parti che lo affiancano. Le porte precedenti erano simili alle porte della Chiesa di Sant'Antonio da Padova di Taormina. A parte questa parentesi storica, questa Chiesa è bellissima e piena di vari stili: dal gotico al barocco. Questo è ciò che rende bellissima questa Chiesa. Lampadari bellissimi in ferro battuto, statue, quadri, dipinti, campane, porte, altare, tutto davvero bello. Da segnalare anche il fonte battesimale rosso ottagonale con il globo nella parte superiore.
Una nota negativa non riguarda la Chiesa esteticamente, ma riguarda l'organizzazione delle messe della domenica a Taormina. Infatti, in tutta Taormina le uniche Chiese che celebrano messe la domenica sono la Cattedrale (che celebra qualche messa anche nei giorni feriali), la Chiesa di Sant'Antonio da Padova (che celebra la messa mattutina di domenica alle 8) e la Chiesa della Madonna della Rocca (che celebra qualche messa saltuaria di domenica). Questo non va bene, perché una località come Taormina meriterebbe molta più attenzione, anche perché io non credo che tutti e tutte abbiano voglia di muoversi da una parte all'altra passando per salite, scalinate, eccetera per essere costretti ad andare solo nelle Chiese citate, ma credo che vogliano anche delle Messe in Chiese più raggiungibili da casa.
Chiusa parentesi negativa, la Chiesa è comunque bellissima! La Chiesa si trova nella centralissima Piazza Duomo, di fianco alla centralissima Corso Umberto. Chiesa bellissima e visita...
Read moreTaorminská katedrála (Duomo di Taormina) stojí na stejnojmenném náměstí a byla vystavěna ve 13. století na troskách malého kostela zasvěceného svatému Mikuláši z Bari. Katedrála je postavena z velkých kamenných bloků a po celém obvodu ozdobena cimbuřím, takže vypadá spíš jako pevnost, než kostel. Hlavní průčelí nad vstupem do katedrály zdobí krásné rozetové okno ze syrakuského kamene. Další dvě rozetová okna jsou na východním a západním průčelí. V roce 1636 rozhodla městská rada o přestavbě katedrály, což je uvedeno na pamětní desce umístěné nad hlavním vstupním portálem. Do hlavního portálu byly po obou stranách dveří zabudovány korintské sloupy s patkami pocházející z antického divadla Teatro Greco. Nad hlavicemi sloupů jsou tváře andělů a nad architrávem lomený štít. Zárubně pocházejí z původního gotického portálu a na každé z nich je vytesáno od shora dolů 11 postav – svatý Petr a Pavel, král David, evangelisté Marek, Jan, Lukáš, Matouš…. Po stranách katedrály jsou další dva vstupní portály, levý pochází z 15. století, pravý ze 16. století. I po přestavbě si katedrála zachovala původní vzhled románsko – gotické architektury. Vnitřek katedrály je postaven ve tvaru latinského kříže se třemi loděmi a třemi apsidami. Lodě podpírají sloupy z růžového taorminského mramoru, které také pocházejí z řeckého divadla. Hlavní loď je zastřešena vyřezávaným dřevěným stropem. Uprostřed gotického okna vlevo od vstupního portálu je umístěn model jubilejního procesního kříže. Je vyroben ze skelných vláken, vysoký 2 metry a autorem je římský sochař Andrea Trisciuzzi. Do okna byl osazen v roce 2003 a další jeho exempláře jsou umístěny na severním a jižním pólu a na...
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