It is one big, beautiful theatre. I have taken the 5th star off years ago because the POS at the ticket office was not functional, and unfortunately it is still pretty unreliable in 2022. Recently, we have spent enough time in there to start complaining about the leg space between the seats, and like how the armrests are too high for a comfortable sitting position. If you intend to sit in one of those middle seats to watch 3 festival films back to back, make sure you have a slim body with short legs and short arms attached to a tall upper body. (Short necks will be evaluated separately.) Also, I have seen the Notre Dame de Paris from the front row a couple of years ago, the seats were chosen by my companion, the biggest fan. And unfortunately we haven't seen much of what happened in the upstage area, let alone the centre. This is probably not a big surprise for most theatregoers; I just needed to get it off my chest. Jk, of course. But still, you can scroll down to read about the lights and the ceiling and the atmosphere, I'm sure everyone else is...
Read moreAbbiamo assistito al musical We will rock you, spettacolare. Di seguito la storia del teatro e numerose indicazioni.La costruzione del Teatro, per volontà di un gruppo di azionisti privati iniziò nel 1877,la progettazione venne affidata all’architetto Nicolò Bruno (Sanpierdarena, 1833-1899), che portò a termine i lavori in meno di un anno, realizzando uno spazio teatrale che per oltre un secolo è stato testimone della vita culturale ed artistica e della storia di Trieste. L’imponente edificio situato alla fine del Viale dell’Acquedotto (ora Viale XX Settembre) - una zona abbastanza centrale, all’epoca in espansione - appartiene stilisticamente all’Eclettismo ed è caratterizzato da forme eleganti, definite addirittura neo-rinascimentali.Fin dall’inaugurazione, avvenuta il 27 aprile 1878 con il balletto “Pietro Micca”, il Rossetti fu apprezzato per l’enorme capienza (5.000 posti nell’800, poi ridotti circa a 1500 fra platea, palchi e due ordini di gallerie), per la bellezza della sala e del Foyer, per la sistemazione del golfo mistico, e per la cupola che poteva essere aperta nelle sere estive. Nel1880 fu ceduto al Comune, il teatro divenne un importante polo della cultura cittadina ed ospitò, come suggerisce il termine “politeama”, manifestazioni dei generi più disparati: dalle stagioni liriche alle operette, dalle serate futuriste agli spettacoli di rivista, dalla programmazione cinematografica alla prosa, ma non mancarono neppure esibizioni di acrobati, lottatori, domatori, ginnasti, cavallerizzi ...Nel 1928 ha luogo il primo restauro del Politeama, ad opera del noto architetto triestino Umberto Nordio che intervenne soprattutto sull’assetto interno, modificando lievemente la platea, il ridotto, aricchendo con sobrietà l’arredamento e le decorazioni. Nel foyer collocò quattro bassorilievi in gesso bianco di Marcello Mascherini, raffiguranti la Musica, l’Arte Drammatica, la Danza ed il Canto.L’attività del teatro proseguì con continuità sino al 1956: da allora e per quasi 12 anni l’edificio restò chiuso ed in uno stato di...
Read morePurtroppo mi sono trovato parecchio male. Sono andato a vedere l'orchestra Lord Of The Sound per Hans Zimmer in data odierna. In fase di acquisto, da ticketone se non ricordo male ho notato che a differenza di altri teatri o partner che ho visitato, ho semplicemente potuto acquistare il posto economy senza possibilità di avere alcun tipo di indicazione sul tipo di visibilità che avrei avuto. Questo mi ha spinto a pensare che la visibilità al posto assegnato sarebbe quindi stata ottimale, ma a sorpresa mi sono trovato in un posto al terzo piano ( il che lo sapevo ) al lato del palco. La visibilità dell'evento era circa del 20%. Inguardabile. Tantochè tanta gente dopo la prima pausa, è stata costretta ad alzarsi dal posto per andare a vedere in piedi il tutto da un'altra posizione. Non solo, da quella posizione le luci del palcoscenico, che sono poste a quell'altezza, disturbano totalmente la visibilità tanto da pensare che quello che tu acquisti non è un posto dove vedere lo spettacolo, ma un posto a sedere per vedere il nulla. Capisco la presenza dei posti economy, ma dovrebbero permettere al cliente in fase di acquisto di capire in modo più dettagliato cosa si sta acquistando. Uno potrebbe rispondere " acquista tramite la mappa". Peccato che la mappa risultava essere totalmente diversa da quella che era la forma del teatro impedendoti anche in quel caso di capire cosa stai acquistando. L'ultimo concerto che ho visto degli Imagine Dragons per esempio, al momento dell'acquisto mi mostrava un dato importante: acquisto con visibilità ridotta o illimitata. Basta solo questo per permettere di fare un...
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