✒️ «L'impossibile, se ci si mette d'impegno, si può fare».
In queste poche parole ritroviamo lo spirito di una città che negli ultimi anni ha saputo trasformarsi da città industriale a meta turistica. Rendendo realtà, ciò che in altri luoghi è un sogno, la parola tanto cara "riconversione". Sono anche la traduzione di «Ezina ekinez egina» che leggiamo in un palazzo nel centro di #Bilbao.
Due sono le grandi opere di spicco e recupero urbanistico: • la bonifica e valorizzazione delle acque del fiume Nervión; • l’inaugurazione del Museo Guggenheim.
Il Museo Guggenheim, opera dell'Arch. Canadese Frank Gehry è stato inaugurato nel 1997, data dalla quale si fa partire la rinascita della città. L’opera ha aperto la strada ad un movimento di architettura contemporanea che ha modificato l'immagine della città, consentendole di diventare un riferimento dell’avanguardia architettonica europea e non solo. Passeggiando per la città, in parchi 🌳 e giardini 🌻, si incontrano centinaia di opere; mentre da un quartiere all’altro si ha la sensazione di attraversare tante piccole città, in una miscela di stili che abbracciano l’intero Novecento.
Bilbao una città proiettata verso il futuro grazie: • alla stazione della metropolitana dell'Arch. britannico Norman Foster; • la Torre Iberdrola dell’Arch. argentino César Pelli; • le torri in vetro dell'Arch. giapponese Arata Isozaki; • lo Zubizuri 🤍 (dall'euskera "ponte bianco") il ponte pedonale opera dell'Arch. valenciano Santiago Calatrava; • sino al ponte di La Salve opera dell'Ing. Juan Batanero García-Geraldoche, inaugurato nel 1972, dopo vari restyling sembra ora avvolgere e accogliere il Guggenheim.
Una citta' ❤️ che racconta storie di ingegneria, arte e tradizione. Un popolo che fiero del proprio passato guarda al futuro. Come "Puppy" il cucciolo di Terrier, costituito da una struttura in acciaio ricoperta di piante e fiori colorati, realizzato dall'artista statunitense Jeff Koons.
Nonostante i problemi di salute iniziali 🤒, in terra Basca ho trovato ciò che cercavo. Grazie al legame inossidabile che lega la Sardegna a questo popolo, mi sono sentito a casa 🏡. Del resto siamo entrambi figli di terre antiche e forse dello...
Read moreMaman is a large scale installation situated in the outdoor area behind the museum and alongside the Nervoin River. This is the work of French-American sculptor Louise Bourgeois (1999) who is best known for her many giant spider sculptures which can be found in various museums around the world.
What you will see is a 9-metre tall giant bronze spider brilliantly placed along the promenade where you can see and take photos with the brilliant architecture of the museum in the background. It is great that Maman in the free access area as well, allowing all to enjoy this...
Read moreVisitar el Guggenheim de Bilbao és una experiència inoblidable, i una de les primeres obres que et dona la benvinguda és "Maman", l'aranya gegant de Louise Bourgeois. Aquesta escultura monumental, feta d'acer inoxidable, bronze i marbre, és una de les obres més ambicioses i reconeixibles de l'artista.
"Maman", que vol dir "mare" en francès, és una representació poderosa de la maternitat. L'aranya, un motiu que va aparèixer per primera vegada en els dibuixos de Bourgeois a la dècada de 1940, ha arribat a ocupar un lloc central en la seva obra. L'escultura, amb el seu sac ple d'ous fets de marbre, és a la vegada amenaçadora i protectora, reflectint les complexitats de la relació mare-fill.
La presència de "Maman" a l'exterior del Guggenheim, amb la seva escala imponent i la seva forma inquietant, és una declaració audaç de l'esperit d'innovació i d'aventura que caracteritza el museu. És un recordatori que l'art pot ser desafiant, provocador i profundament emotiu.
Si visiteu Bilbao, no us perdeu l'oportunitat de veure "Maman" i les altres obres extraordinàries que es troben dins i fora del Guggenheim. És una experiència que, estic segur, enriquirà la vostra comprensió de l'art contemporani i us deixarà amb records duradors.
Bilbao, País Basc. Dimecres, 28 de...
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