Locale sito in un bel quartiere di Cagliari, che si presenta come una galleria d'arte, cocktail bar e ristorante che propone cucina libanese. "omissis" Nella carrellata del menù di degustazione dove ci sono state servite 8 pietanze si annoverano: hummus di ceci; babaganoush; falafel; patate con coriandolo; spiedino di pollo e peperone (semplice come descritto); insalata di prezzemolo e menta; insalata con ravanelli, cetrioli, pomodoro, guttiau ed una buona dose di aceto; kibbeh (almeno ne avevano la forma, non avendo ricevuto una spiegazione dei piatti non posso averne certezza). Il tutto accompagnato con spianata sarda (si, ammetto che l'ho trovata poco azzeccata). "omissis" Carta dei vini scarna e con proposte che partono dai 35 euro. Me ne vado con l'impressione che in questo locale l'apparenza sia più incidente della sostanza. Non avrò il piacere di tornare o di consigliarlo.
N.b. Il commento originale è stato modificato per permettere la seguente risposta.
Mi duole dover modificare la recensione, ma purtroppo sento il bisogno di replicare cercando di seguire i passi della vostra risposta. Premetto che da cliente mi sono sentito libero di condividere la mia personale esperienza. Spero di aver utilizzato toni pacati, ma qualora non siano stati percepiti come tali me ne dispiaccio. Innanzitutto, non capisco come il giudizio da me dato in riferimento alla vostra attività, condiviso o meno, possa avervi portato a dichiararvi così superori rispetto ad altre attività, che seppur umili come un autolavaggio, una pizzeria, un hotel o un ristorante Poké (nel quale è stato un altro utente e non il sottoscritto), sono meritevoli di rispetto e che, per quanto mi risulta, possano ricevere apprezzamento, tanto quanto il vostro ricercatissimo locale. Continuo riferendomi alle considerazioni verso la mia attenzione e ricerca verso la qualità, che da come scrivete dovrebbe avere degli standard davvero bassi. Vorrei evidenziarvi che, nonostante questi miserabili presupposti, non ho trovato molta soddisfazione nella circostanza della mia visita da voi. Anche in un secondo momento, si fa riferimento alla azzeccatissima carta dei vini e a quanto vada oltre le scelte e i gusti dello scrivente. Mi parebbe un commento inopportuno e poco elegante, anche perché non ricordo di aver avuto l'occasione di commentare nulla al riguardo, ma immagino che possiate avere avuto i vostri buoni motivi per scrivere così. Inoltre, a mio avviso risulta estremamente maschilista il punto dove scrivete "non abbiamo prosecco, ma invitando a cena la propria signora, una volta tanto, si può offrire una coppa di Champagne". Siamo nel 2023, non so nella cultura libanese, ma qui le donne sono libere di ordinare ciò che desiderano e certamente non hanno bisogno che il "maschio alfa" offra loro da bere o le "stupisca" con dello Champagne. Alla fine della risposta, oltre a mostrare nuovamente disprezzo verso oneste attività imprenditoriali, tanto quanto presumibilmente lo è la vostra, mi date del disonesto e dello scorretto perché non risulta, dalle mie recensioni precedenti, un viaggio in Libano o un'esperienza in un ristorante che propone cucina libanese. Penso che questo passo, non meriti ulteriori commenti. Per il futuro vi inviterei a valutare le recensioni per quello di positivo che vi possono dare, magari cercando di migliorare la qualità del vostro servizio, qualora ne valutaste l'opportunità, piuttosto che recensire il cliente ed offendere lui e/o le attività da lui recensite e magari, visto il tempo che siete riusciti a ritagliarvi per l'indagine sul mio conto ed i successivi commenti, potreste considerare di ritagliarvi del tempo anche per esprimere parole di ringraziamento verso chi si è trovato bene da voi ed ha trovato il tempo di lasciarvi una recensione positiva. Concludo evidenziando come possa essere inopportuno indicare un titolo accademico se non attinente all'attività svolta, potrebbe confermare quel senso di superbia ed immodestia che il resto del testo trasmetteva. Vi saluto cordialmente, augurandovi il...
Read moreWhen art meets a cosmopolitan! Have you ever tasted a refined cosmopolitan cocktail inside a contemporary art gallery? If your answer is negative, it means that you haven’t ever had the uncommon chance to go to the Guzmán Gallery Art & Drinks in the heart of the city of Cagliari (Italy). It isn’t an easy matter to describe properly with simple words how special the Guzmán Gallery Art & Drinks is. This small place, sited in a popular square of the historical centre of Cagliari, known as ‘Piazza San Domenico’, is a very special American bar, where you can experience a refined Lebanese dinner, tasting excellent drinks by enjoying the view of extraordinary masterpieces of contemporary painting and sculpture at the same time. Moreover, once you enter inside the Guzmán bar, you immediately feel embraced by a warm and old-fashioned atmosphere, produced by the warm colour of the wooden flooring, as well as by the deep green of walls and soft lights. So, I heartly recommend the Guzmán Gallery Art & Drinks to everyone! To conclude, don’t miss a “ Guzmán experience” if you have the chance to...
Read moreLocale dagli arredi originali, spiccano nelle pareti quadri e statue di artisti contemporanei. Ci siamo recati per cena incuriositi dalla presenza di un libanese ai fornelli. Veniamo accolti e fatti accomodare dal personale di sala che ci propone il menù degustazione da 8 portate al costo di €40 cadauno e un vino bianco libanese (ksara, Blanc de Blanc, 2019) al costo di 35 euro. Il vino è stato servito in piccoli calici svasati da tavola che per quanto fossero eleganti e in linea con lo stile del locale, risultavano assolutamente inadatti alla degustazione delle bottiglie di fascia alta proposte in carta. Ad ogni modo, il vino ha incontrato i nostri gusti: molto fruttato, al naso spiccavano sentori di agrumi e litchi, fresco al gusto, note di vaniglia nel finale. Poco dopo sono arrivate le portate da condividere: hummus e babaganoush con spianata, tabouleh, fattoush polpette, 4 falafel, 4 fette di halumi, 4 spiedini di pollo, patate speziate. Sebbene nessuna portata fosse sgradevole, non siamo rimasti colpiti da nessuna di esse. Siamo stati in ristoranti libanesi di gran lunga migliori per gusto, qualità e servizi. Prezzi alti (totale 109€ scontato) per porzioni modeste. La cucina proposta era fatta con ingredienti semplici e non richiedeva particolari doti nella preparazione, i prezzi invece son stati da ristorante di ben altra categoria.
23/01 segue aggiornamento in risposta al vostro commento
Gentili Ruggero e Mohammad, Temo che il tenore della conversazione sia andato bene oltre l'opportuno. Ad ogni modo, leggendo le vostre parole mi vedo costretta a chiarire meglio. Non è che non abbia apprezzato i vostri bicchieri in cristallo e non metto in dubbio che siano costosi e ricercati, ma per via della loro forma risultavano poco adatti alla degustazione del vino proposto: un calice liscio, un po' più grande e con la bocca più stretta (anche se più economico) infatti consente di apprezzare meglio il bouquet e le proprietà gusto olfattive, consente di osservare il colore, gli archi e le sfumature anche dei semplici vini bianchi da 35 euro. Non è che non abbia apprezzato l'argenteria di Gio Ponti, ma questo non mi ha fatto percepire diversamente le pietanze proposte che, per quanto preparate con le stesse materie prime semplici, ho gradito maggiormente in altri ristoranti libanesi ai quali non ho pensato di lasciare una recensione, ma dubito che questo importi. Eh si! Ho dato 4 stelle ad un ristorante pokè take away a Sassari: la consegna è stata puntuale, il personale gentile ed è stata una scelta adatta alla pausa pranzo. Comunque, essendo il vostro, a quanto mi risulta, il primo ristorante libanese a Cagliari, vi auguro sinceramente buona fortuna e che i prossimi avventori rimangano più entusiasti di noi. Magari in questa occasione non abbiamo avuto...
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